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mercoledì 11 aprile 2012

Nizza enogastronomica: dove Italia

e Francia si sposano (seconda parte)

Salve inguaribili viaggiatori

continuo oggi il racconto di Nizza sotto l'aspetto gastronomico, chi si fosse perso la prima parte, basta che clicchi su: Nizza enogastronomica: dove Italia e Francia si sposano (prima parte)

inguaribile viaggiatore Un capitolo a parte meritano le torte salate e tra queste da assaggiare sicuramente la classica Tourte de blettes, torta dolce o salata a base di bietola, Socca, torta salata a base di ceci oppure, la mia preferita, la pissaladière.

La pissaladière è un’ altra delle specialità più conosciute di Nizza e si può trovare in tutte le boulangerie (panifici) della città, come in tutta la regione della Costa Azzurra.

Si potrebbe considerare come una variante della pizza anche se la ricetta originale esclude la presenza della salsa di pomodoro ma è caratterizzata da “pissalat”, una sorta di crema salata a base di sardine e acciughe salate, che viene a volte sostituita da una crema di acciughe o da filetti di acciuga.

E’ possibile trovare anche la pissaladière, a base di pasta di pane con la sola cipolla.

Per sottolineare l’affinità culinaria con la liguria segnalo che nella provincia di Imperia esiste una variante italiana della ricetta, la Piscialandrea, che consiste in una focaccia con pomodori pelati, filetti di acciuga, olive e aglio.

La ricetta della Pissaladière è stata pubblicata con questo link: La Pissaladière (piscialandrea)

Restando tra le specialità di strada, vi segnalo il pan-bagnat, un panino imbottito con pomodori, tonno sott'olio, uova sode, peperoni crudi, cipolla, olive verdi e nere snocciolate, aglio, sgocciolato, filetti di acciuga, cetriolo, basilico.

Tutti gli ingredienti sono tritati finemente e lasciati insaporire in frigo per un’oretta prima di finire dentro a una baguette, o, come usava una volta, in una pagnottella di pane casereccio.

La regione di Nizza, inoltre, è famosa per le sue gustose e saporite olive, di dimensioni piccolissime, che si possono trovare sia nere che verdi.
Molto nota è la salsina tapenade, una crema a base di olive da spalmare sul pane che si può utilizzare per arricchire il momento dell’aperitivo.

Altra salsa originale della zona di Nizza e in generale di Costa azzurra e Provenza è Aioli, salsa a base di aglio, uovo e olio d’oliva, che nonostante la presenza di aglio ha un sapore gradevole e non molto forte.

Tra i dolci primeggia la crostata con la crema al limone, chiamata tarte au citron, che è una deliziosa e fresca crostata farcita con crema al limone.

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inguaribile viaggiatore

martedì 10 aprile 2012

Nizza enogastronomica: dove

Italia e Francia si sposano

Salve inguaribili viaggiatori,

ieri ho finito di raccontarvi di Nizza sotto l’aspetto storico artistico (leggi l'articolo: Nizza, la città della belle epoque ed oggi inizio a raccontarvi di Nizza in termini gastronomici.

La cucina di Nizza è il narrare di una cucina che si è conservata, sino ad oggi, con caratteristiche tipicamente italiane, con carattere molto mediterraneo, essendo influenzata dalla vicina cucina ligure, ma che non dimentica le sue origini francesi.

Anche se l’intero territorio si affaccia sul mare, la cucina tipica di Nizza, della Provenza e della Costa Azzurra è segnata sia dalla presenza di carne che di pesce.


Nella scoperta delle delizie che Nizza ci può offrire si può iniziare con una delle golose zuppe tipiche quali la zuppa al pistou, (minestra di verdura e fagioli) o la bouillabaisse, (zuppa di pesce, con grongi, scorfani, triglie, anguille con zafferano e olio di oliva); quest’ultima la consiglio a chi ama i piatti in cui si sente forte il sapore del mare e gradisce un piacevole gusto piccante.

Per quanto riguarda i secondi piatti tipici di Nizza, si spazia tra carne e pesce, rinomati sono la, Daube niçoise, spezzatino di manzo, specificatamente di guancia, o il più saporito daube de boeuf, (stufato di manzo, agnello e montone, cotti al vino rosso) o il più delicato Poche de veau farcie "lou piech", vitello farcito.

Per il pesce una menzione speciale va alla brandade de morue, (purea di stoccafisso) e non sono da perdere neppure i beignets de sardines, filetti di sardina fritti in una pastella di birra e chiara d'uovo montata a neve. Chi desidera un pasto veloce, rinfrescante ma nutriente troverà soddisfazione nella famosa insalata nizzarda, ovvero la salade nicoise.

E’ un’insalata a base di crudité, nella versione classica vi si trovano fette di cipolla, sedano, pomodori, peperoni (verdi o rossi), acciughe salate, basilico, olio d’oliva in abbondanza, olive salate di Nizza, aglio e sale.

Ingredienti:
Acciughe (alici) filetti sott'olio 8,
Tonno sott’olio 250 gr,
Basilico 10 foglie,
Cetrioli 1 grosso,
1 Cipolla,
Fave fresche sgranate 250 gr ,
Olio extravergine di oliva 1/2 bicchiere,
Olive nere denocciolate 60 gr,
Pepe macinato al momento a piacere,
Peperoni 1 verde e 1 giallo (piccoli),
Pomodori rossi e sodi 4 (circa 400 gr),
Sale q.b.,
Uova sode 4.

Dividete in quattro spicchi quattro uova sode, che avrete fatto raffreddare.
Lavate i pomodori, tagliate ognuno di essi in 8 spicchi, sbucciate il cetriolo, tagliatelo a fettine sottili, ponetelo in una ciotola, cospargete il tutto di sale e lasciate riposare. Nel frattempo preparatevi i peperoni facendoli cuocere sotto il grill del forno in modo che la pelle si scotti uniformemente, successivamente metteteli in un sacchetto di plastica chiuso e lasciateli li dentro ad intiepidire, dopodiché togliete loro la pelle e tagliateli a striscioline.

Una variante più rapida e croccante è quella di aggiungere i peperoni crudi tagliati a striscioline.
A questo punto estraete le fave dal loro baccello e se riterrete opportuno sbucciatele e poi a vostra discrezione aggiungetele all’insalata crude o scottarle in acqua bollente.

Proseguite tagliando a fettine sottilissime la cipolla e poi tagliate i filetti di acciughe e sbriciolate il tonno.

Pulite con un panno umido le foglie di basilico e spezzettatele grossolanamente con le dita.
inguaribile viaggiatore
Ora tutti i componenti della nostra insalata nizzarda sono pronti e quindi prendete un’insalatiera, metteteci dentro i pomodori e i cetrioli sgocciolati, le fave, la cipolla, i peperoni a filetti, le olive, le acciughe e condite con dell’olio extravergine di oliva, e pepe nero macinato al momento; fate attenzione con il sale, in quanto essendoci già le acciughe, potrebbe risultare troppo salata.

Mescolate delicatamente tutti gli ingredienti, e poi adagiate sopra l’insalata le uova sode.

La ricetta è semplice ma al contempo non essendo una ricetta depositata ufficialmente, è possibile trovare numerose varianti dell’insalata a seconda dei gusti del cuoco, così si possono trovare anche patate, fagiolini, riso o verdure cotte.

Per molti versi, la salade niçoise assomiglia molto al condiglione, un’altra insalata fresca e mista diffusa nel genovese e nell’imperiese. Le verdure sono ingredienti principe di molte altre ricette di Nizza, tra queste la famosa ratatouille, (stufato di cipolle, melanzane, zucchine, pomodori, peperoni e aglio), gli sfiziosi Beignets de fleurs de courgettes, fiori di zucca ripieni o Farcis niçois, verdura cotta ripiena.

Il viaggio enogastronomico a Nizza continua su: Nizza enogastronomica: dove Italia e Francia si sposano (seconda parte)
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
inguaribile viaggiatore

lunedì 9 aprile 2012

Nizza, la città della belle epoque (seconda parte)

Nizza, la città della belle epoque

seconda parte)

Salve inguaribili viaggiatori,
continuo oggi il racconto di Nizza, chi volesse leggere la prima parte, basta che clicchi su: Nizza, la città della belle epoque (prima parte)

Prediletta da reali, artisti e scrittori, Nizza si è da sempre distinta per i suoi colori e per il suo clima piacevole, mitigato dal mare e dal sole mediterraneo.

Un inguaribile viaggiatore a Nizza – Promenade des Anglais
Visitare Nizza oggi è come fare un tuffo nel passato indietro di due secoli, nel periodo della Belle Epoque, quando dame come l'ombrellino di merletto si apprestavano a compiere lunghe e mondane passeggiate sul lungomare, su quella che oggi è chiamata la Promenade des Anglais, proprio in onore dei numerosi turisti inglesi che, insieme con i Russi, amavano trascorrere qui lunghi periodi di vacanza.

Proprio la Promenade des Anglais è uno dei luoghi tipici della città di Nizza, contornata dalle tipiche seggiole a sdraio blu che sono un'attraente tentazione per permettere agli inguaribili viaggiatori di fermarsi un po' e di godere del mare e del sole di Nizza.

La fama di Nizza di essere una città accogliente e piacevole, nei secoli scorsi era un vero e propria richiamo anche per pittori, musicisti e scrittori, che ritrovavano in Nizza i colori e le ispirazioni giuste per la propria arte: non a caso la città è oggi sede di due musei molto importanti, il Musée du Message Biblique Marc Chagall e il Musée Matisse, che al loro interno contengono alcune dipinti unici al mondo, senza contare che il museo dedicato a Marc Chagall, grande estimatore di Nizza, racchiude in assoluto la migliore esibizione di opere d'arte dedicate al celebre maestro.
Un inguaribile viaggiatore a Nizza – The Vieille Ville view

Nel vostro viaggio a Nizza non dovete perdere gli scavi archeologici della città ubicati nel quartiere aristocratico Cimiez, lo stesso dove si trova il museo dedicato a Matisse: qui è possibile ammirare i resti delle terme romane risalenti al III secolo, l'antico anfiteatro, la basilica e il battistero, con sullo sfondo un bellissimo uliveto che fa da cornice anche al Festival della Musica Jazz, altra vocazione di Nizza, che si tiene tutti gli anni in estate.

Altra tappa da non mancare è la città vecchia di Nizza, la Vieille Ville, contraddistinta da stradine piccole e tortuose che poi sbocciano in decoratissime piazze barocche, fra chiese e monasteri silenziosi ed immobili, ricchi d'arte e di bellezza.

Non vi resta che partire, allora, verso Nissa la Bella, così come la chiamano gli abitanti di Nizza, magari approfittando proprio dei numerosi voli low cost che collegano Nizza alle principali città italiane.

Dopo aver girovagato per Nizza, vi è venuta fame? Allora leggete l'articolo: Nizza enogastronomica: dove Italia e Francia si sposano

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La città degli innamorati: Parigi oppure La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure La Polinesia francese autentica: Maupiti

SCHEDA TECNICA NIZZA

Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo francese in Italia
Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14) - Fax: 02 58 48 62 21
Email info@franceguide.com

Nizza Turismo
5 Promenade des Anglais
BP 4079
06302 NICE CEDEX 4
Tél : + 33(0) 892 707 407 (0,34€/min) - Fax : +33(0)4 92 14 46 49

Siti Web:
Sito ufficiale del turismo francese : http://it.franceguide.com/

Nizza turismo: http://it.nicetourisme.com/

Come si raggiunge:
In aereo:
Porta d'ingresso della Costa Azzurra, l'aeroporto Nizza - Costa Azzurra, secondo aeroporto in termini d’importanza di Francia, è più che mai nel cuore della crescita economica delle Alpi Marittime. Dispone di due terminal T1 e T2.
In auto: Nizza è servita dall'autostrada A8, la "Provenzale", in provenienza da Aix-in-Provence a Ovest e dalla frontiera italiana a Est.
In treno: I treni rapidi e espressi (TGV, treni Corail) collegano la Costa Azzurra ad ogni regione francese e ad ogni grande città d'Europa. Il TGV Mediterraneo permette d'effettuare il tragitto Parigi-Nizza in 5 ore e mezza.

Distanze: Roma 705 Km, Milano 315 Km, Venezia 575 Km
Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Parigi
51, rue de Varenne
75343 PARIS CEDEX 07
Tel +33 1 4954 0300 - Fax +33 1 4954 0410
Email: ambasciata.parigi@esteri.it
Web: www.ambparigi.esteri.it

Consolato Generale d'Italia a Nizza
72, bd Gambetta - 06048 NICE
Tel. 04 92 14 40 90 - Fax 04 93 88 11 08
Email: connizz.mail@esteri.it

Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Voltaggio energia elettrica: Tensione: 230 V - Frequenza: 50 Hz
Valuta: Euro
Vaccinazioni obbligatorie: Nessuna.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

venerdì 30 marzo 2012

Nizza, la città della belle epoque

Nizza, la città della belle epoque

Salve inguaribili viaggiatori,
la meta che volevo oggi segnalarvi è una località dove atmosfere romantiche soffiano, ovvero Nizza, velata da una leggera brezza di mare che incanta l’inguaribile viaggiatore.

Un inguaribile viaggiatore a Nizza – veduta aerea
Chi arriva a Nizza è subito rapito, trascinato dalla bellezza aristocratica della città, dai suoi profumi che giungono sulla cresta dell'onda. Nizza è esattamente così: rigogliosa, dolce, avvolgente.

Piena di sole di giorno, ma al calar della notte Nizza si trasforma e diventa frenata e voluttuosa, pronta ad offrire i migliori divertimenti della Costa Azzurra, ma senza perdere mai di vista il bon ton che da sempre la contraddistingue.

Una sola vacanza a Nizza non basta, un week end è pressappoco che un'inezia in confronto al tempo necessario per visitarla tutta, per scoprire la sua anima più nascosta e più travolgente, quella che, in parte, sa ancora di essere italiana: e si, perché Nizza è stata più volte nel corso della storia parte integrante dell'Italia, e c'è chi addirittura oggi la definisce ancora come un prolungamento della Liguria, dalla quale dista solo pochi chilometri.
Un inguaribile viaggiatore a Nizza – Place Garibaldi

D'origine nizzarda fu Giuseppe Garibaldi, nato nel momento in cui la Francia aveva nuovamente sotto la sua egemonia la città di Nizza, ma cresciuto con l'Italia nel cuore e nelle vene: Nizza ancora oggi fa bella mostra della statua dedicata al grande condottiero situata proprio in Place Garibaldi, una deliziosa piazza contraddistinta da un'architettura di gusto savoiardo.

I collegamenti principali che raccordano Nizza con il resto del mondo sono rappresentati dai voli low cost in partenza dal suo aeroporto, il secondo in Francia per ordine di arrivi, sul quale operano anche i voli easyjet che collegano la città francese con le città di Napoli, Roma (Fiumicino) e Venezia (Marco Polo).

Ottima anche la stazione ferroviaria che offre numerose tratte dove operano anche i TGV. Essendo Nizza una città di mare, non bisogna dimenticare i collegamenti in arrivo ed in partenza dal suo porto, che la raccordano a mete sia italiane che francesi (Corsica e Sardegna).

Il racconto di Nizza continua su: Nizza, la città della belle epoque (seconda parte)

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Nizza enogastronomica oppure La città di Enns oppure Le grotte di Naours oppure Fra abbazie e vestigia romane: Ciociaria

SCHEDA TECNICA NIZZA

Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo francese in Italia
Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14) - Fax: 02 58 48 62 21
Email mailto:info@franceguide.com

Nizza Turismo
5 Promenade des Anglais
BP 4079
06302 NICE CEDEX 4
Tél : + 33(0) 892 707 407 (0,34€/min) - Fax : +33(0)4 92 14 46 49

Siti Web:
Sito ufficiale del turismo francese : http://it.franceguide.com/

Nizza turismo: http://it.nicetourisme.com/

Come si raggiunge:
In aereo: Porta d'ingresso della Costa Azzurra, l'aeroporto Nizza - Costa Azzurra, secondo aeroporto in termini d’importanza di Francia, è più che mai nel cuore della crescita economica delle Alpi Marittime. Dispone di due terminal T1 e T2.
In auto: Nizza è servita dall'autostrada A8, la "Provenzale", in provenienza da Aix-in-Provence a Ovest e dalla frontiera italiana a Est.
In treno: I treni rapidi e espressi (TGV, treni Corail) collegano la Costa Azzurra ad ogni regione francese e ad ogni grande città d'Europa. Il TGV Mediterraneo permette d'effettuare il tragitto Parigi-Nizza in 5 ore e mezza.

Distanze: Roma 705 Km, Milano 315 Km, Venezia 575 Km
Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Parigi
51, rue de Varenne 75343 PARIS CEDEX 07
Tel +33 1 4954 0300 - Fax +33 1 4954 0410
Email: ambasciata.parigi@esteri.it
Web: www.ambparigi.esteri.it

Consolato Generale d'Italia a Nizza
72, bd Gambetta - 06048 NICE
Tel. 04 92 14 40 90 - Fax 04 93 88 11 08
Email: connizz.mail@esteri.it
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Voltaggio energia elettrica: Tensione: 230 V - Frequenza: 50 Hz
Valuta: Euro
Vaccinazioni obbligatorie: Nessuna
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 28 marzo 2011

Le grotte di Naours.


Salve inguaribili viaggiatori,
La meta che volevo oggi segnalarvi è Naours, una cittadina francese davvero molto particolare.


La Francia è una regione molto apprezzata dai viaggiatori di tutto il mondo, infatti, da nord a sud, offre ai viaggiatori innumerevoli sorprese da scoprire come Naours.

Un inguaribile viaggiatore a Naours – Interno grotte.Accanto alla bellezza di alcuni luoghi, si nascondono meraviglie nascoste che pochi conoscono, proprio come la città sotterranea di Naours. Questa località di 1200 abitanti è un piccolo paesino appartenente alla regione della Piccardia.

La caratteristica principale che attira milioni di visitatori a Naours è rappresentata dagli edifici costruiti con malta, argilla e paglia. Ma la particolarità di Naours, sta nelle sue grotte e tunnel presenti nel sottosuolo. In questa regione, non sono rari questi rifugi sotterranei, conosciuti come “creuttes”.

La piccola cittadella sotterranea di Naours, ogni anno viene visitata da milioni di turisti. In passato, era in grado di ospitare circa 30 mila abitanti con bestiame. Passeggiando in questi tunnel, vi accorgerete di vivere un mondo parallelo, dove sono presenti 2km di strade, piazze, tantissime sale, cappelle, stalle e una panetteria dotati di forni.
Per vedere la città sotterranea di Naours, il costo è di 10 euro! Ma credetemi ne vale davvero la pena per vedere questa particolarità unica al mondo.

Un inguaribile viaggiatore a NaoursNaours è una località interessante anche per chi cerca una località di vacanza. Vi ritroverete immersi in un paesaggio verdeggiante, quasi da libro fantasy, dove le colline sembrano di velluto e il cielo un manto di stelle davvero unico.

Il piccolo universo sotterraneo di Naours, vi permetterà di passeggiare per le vie pittoresche dell’antico villaggio. La visita a questo luogo, regala un percorso avventuroso, appassionante e completamente sicuro, da percorrere con occhi curiosi e il cuore aperto alle storie di un tempo.

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto il raccconto di Naours, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure Tour in auto d'epoca nella valtenesi.

SCHEDA TECNICA NAOURS

Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo francese in Italia
Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14)
Fax: 02 58 48 62 21
E-Mail:info@franceguide.com

Siti Web:
Sito ufficiale del turismo francese www.franceguide.com/

Sito ufficiale del turismo in Piccardia www.picardietourisme.com

Sito ufficiale delle grotte di Naours www.grottesdenaours.com/

Come si raggiunge:
In auto:
Autostrada A1, uscita N°7 Survilliers / Chantilly,poi, seguire Chantilly (N17)
In treno:
Gare SNCF di Chantilly Gouvieux a 5 min
Gare RER Orry la ville a 10 min
In aereo:
l’aeroporto più vicino a Naours è l’aeroporto Beauvais.

Distanze: Roma 1598 Km, Milano 1011 km, Venezia 1274 Km
Ambasciata: Ambasciata d'Italia a PARIGI
51, rue de Varenne
75343 PARIS CEDEX 07
Tel +33 1 49 54 03 00
Fax +33 1 49 54 04 10
e-mail: ambasciata.parigi@esteri.it
www.ambparigi.esteri.it

Consolato d'Italia a Lilla
2, Rue d d'Isly - 59000 LILLE
Tel. 03 20 08 15 08 - Fax 03 20 22 82 12
e-mail: consolato.lilla@esteri.it

Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’
Fuso orario: Stessa ora dell’Italia.
Valuta: Euro
Periodo consigliato: Primavera, Estate

lunedì 31 gennaio 2011

Il mondo antico in Francia:

Nimes


Salve inguaribili viaggiatori,
la meta che volevo oggi segnalarvi è la città di Nimes che si estende tra colline calcaree che si trovano a nord e tra la pianura della Costièere du Gard nella parte meridionale.


Un inguaribile viaggiatore a Nimes – Anfiteatro RomanoNimes è una cittadina francese, famosa per essere conosciuta come il crocevia del mondo antico.

Per le strade di Nimes potrete rivivere le tracce più importanti del passato, i resti di epoca romana disseminati in giro sono tantissimi. Una visita alle rovine romane di Nimes è d’obbligo, perchè vi permetterà di restare stupiti da quello che vedrete.
Vedere da una parte resti di un’epoca passata, mentre dall’altra nuove proposte d’arte contemporanea vi lascerà davvero perplessi, ma questo è il bello di Nimes.

In epoca romana, Nimes raggiunse il massimo splendore grazie all’Imperatore Augusto, che decide di ingrandirla e creare una cinta di mura di protezioni. In poco tempo furono costruiti splendidi edifici come la Maison Carrè (foto sotto) uno dei luoghi d’attrazione più famosi.
Vedere L’anfiteatro di Nimes(prima foto in alto) e le terme, vi riporterà indietro nel tempo come se fossimo di nuovo in epoca romana. Purtroppo con l’arrivo delle guerre di religione, la città di Nimes fu devastata e molti edifici andarono perduti per sempre.

Un inguaribile viaggiatore a Nimes – Maison CarréeLe cose da vedere a Nimes sono tante, ma non dovete assolutamente perdervi Les Arènes, l’anfiteatro a cui tutte le strade portano, struttura ancora utilizzata per concerti e corride.
Che dire poi del Jardin de la Fontaine, giardini dalla bellezza spettacolare, dove sentieri, portici e canali renderanno l’ambientazione tipica dei giardini del XVIII secolo.

Nimes è una località affascinante e caratteristica, come molte città francesi. L’ideale sarebbe trascorrere almeno una settimana in questa zona per poter godere delle sue bellezze architettoniche. Per quanto riguarda la gastronomia vi consigliamo, di provare le cozze al vino o le erbe di Provenza, una vera delizia che potrete assaggiare nei ristoranti di Place du marché, vicino all'anfiteatro La maison Carrèe!

Lasciatevi avvolgere dall’atmosfera franco spagnola e la vostra vacanza a Nimes sarà davvero indimenticabile.

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure La città degli innamorati: Parigi. oppure Tra arte e buona tavola: Modena

SCHEDA TECNICA NIMES

Per ulteriori informazioni:
Ufficio del Turismo e dei Congressi di Nimes
6 rue Auguste - F – 30020 Nîmes cedex 1
E-Mail: info@ot-nimes.fr

Ufficio del turismo francese in Italia
Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14)
Fax: 02 58 48 62 21
E-Mail: info@franceguide.com

Siti Web:
Ufficio del Turismo e dei Congressi di Nimes: www.ot-nimes.fr
Sito ufficiale del turismo francese: www.franceguide.com/it

Come si raggiunge:
In auto:
AUTOSTRADA: A9, A54
3 ore da Lione
1 ora e mezza da Marsiglia
40 minuti da Montpellier
3 ore da Nizza e Tolosa
In treno:
2 ore e 50 da Parigi - TGV
1 ora e 20 da Lione - TGV
1 ora da Marsiglia
In Aereo.
Gli aeroporti più vicini sono quelli di Nîmes, Marsiglia, Montpellier, Avignone. Sono tutti facilmente raggiungibili dall'Italia e non è difficile trovare un volo low cost.

Distanze: Roma 988 Km, Milano 598 Km, Venezia 857 Km

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a PARIGI
51, Rue de Varenne
F-75007 Paris.
Tel: +33 1 49540300 - Fax: +33 1 49540410
E-mail: ambasciata.parigi@esteri.it
Web: www.consparigi.esteri.it

Consolato Generale d'Italia a Marsiglia
56, Rue d'Alger - 13392 MARSEILLE CEDEX 5
Tel. 04 91 18 49 18 - Fax 04 91 18 49 19
e-mail: consolato.marsiglia@esteri.it

Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Valuta: L’unità monetaria è l’Euro.
Vaccinazioni obbligatorie: Nessuna.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 20 dicembre 2010

Parigi: La città degli innamorati

(undicesima parte) Quartiere

Montmartre.


Salve inguaribili viaggiatori,
continuo oggi la segnalazione di Parigi, (la città degli innamorati) che avevo iniziato nei giorni scorsi


Chi si fosse perso i post precedenti, basta che clicchi su Parigi: La città degli innamorati. (prima parte)

Un inguaribile viaggiatore a Parigi – MontmartreGirando per i vari quartieri di Parigi, non dovete perdervi la zona del Montmartre, quello che un tempo era il quartiere dei piccoli e grandi artisti della città.

Tornando indietro nel tempo scopriamo che nel periodo del 1800 il Montmartre era il quartiere considerato maledetto dai cittadini, perché in quella zona vivevano artisti senza soldi o borghesi in cerca di prostitute.

Proprio per le strade del Montmartre sono passati artisti di spessore come Picasso, Van Gogh e Modigliani.
Ovviamente i tempi sono cambiati e oggi Montmartre non è più un quartiere irriverente ma piuttosto il posto giusto per attirare tutti i turisti.

Infatti, fare un viaggio a Parigi e non visitare questo quartiere equivale a perdersi una delle zone più caratteristiche della città.

Girando tra le vie troverete la famosa giostra del film il Mondo di Ameliè, una giostra che riesce ad attirare sempre milioni di bambini per il suo fascino tipicamente parigino.

I più fedeli potranno fermarsi alla Basilica del Sacro Cuore, dove ci sono tantissimi segreti e misteri da scoprire, qui viene custodito il Cuore di Gesù una meta di preghiera per tutti i credenti del mondo.

Interessante anche la Saint Pierre, una delle chiese più antiche di Parigi che offre ai visitatori un’atmosfera intima e magica.
Qui vi sembrerà che il tempo si fermi e rimarrete stupiti dalla bellissima facciata settecentesca del monumento.

Questo e molto altro vi attendono nel quartiere di Montmartre di Parigi.

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure I monumenti ed i musei d Amsterdam

SCHEDA TECNICA PARIGI


Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo francese in Italia
Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14)
Fax: 02 58 48 62 21
E-Mail: info.it@franceguide.com

Siti Web:
Sito ufficiale del turismo francese: www.franceguide.com/it

Come si raggiunge:
In auto:
L'itinerario più breve é tramite il Monte Bianco, Ginevra, Macon
In treno:
Esistono diversi collegamenti diurni che sono garantiti dai treni Tgv Artesia, che collegano le città di Milano, Novara, Torino, Vercelli, Oulx e Bardonecchia.
Esistono anche due linee di treni notturni.
Una collega le città di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia e Milano.
L’altra che collega Roma, Firenze, Bologna, Parma e Piacenza.
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Parigi è l'aereo. Ci sono molte compagnie che hanno nei loro orari dei voli a Parigi che potete prenotare sia on line che nella vostra agenzia di viaggi di fiducia.
Il volo aereo dura circa 1 ora per le città del nord Italia e massimo 2 dal centro/sud.

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a PARIGI
51, rue de Varenne
75343 PARIS CEDEX 07
Tel +33 1 49 54 03 00
Fax +33 1 49 54 04 10
e-mail: ambasciata.parigi@esteri.it
Web: www.ambparigi.esteri.it

Distanze: Roma 1400 Km, Milano 850 Km, Venezia 1100 Km
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 15 novembre 2010

Parigi: La città degli innamorati

(decima parte) Tour Eiffel.


Salve inguaribili viaggiatori,
continuo oggi la segnalazione di Parigi, (la città degli innamorati) che avevo iniziato qualche tempo fa anche perché, potete in questo momento potete approfittare di molte offerte per raggiungerla.


Chi si fosse perso i post precedenti, basta che clicchi su Parigi: La città degli innamorati. (prima parte)

Un inguaribile viaggiatore a Parigi – Torre EiffelLa città di Parigi è famosa in tutto il mondo per un monumento che in qualsiasi angolo del pianeta conoscono.
Stiamo parlando della Tour Eiffel il simbolo di Parigi e della Francia, il suo nome deriva dal cognome del progettista del monumento, ovvero Gustave Eiffel che pensò di creare un monumento molto simile alla Statua della libertà degli Stati Uniti.

Ogni anno questo monumento viene visitato da cinque milioni di visitatori che si trovano in questa città per trascorrere un weekend romantico o per una vacanza all’insegna dello shopping più sfrenato.

La torre è alta ben 324 metri e dal punto più alto si può ammirare uno splendido panorama su tutta Parigi.
La sua costruzione risale al 1887 anno in cui vennero messe le prime fondamenta, nel giro di due anni la Torre Eiffel fu innalzata e pronta a diventare un punto di riferimento mondiale.

Un inguaribile viaggiatore a Parigi – vista da MontmartreSe vogliamo entrare nei dettagli, possiamo dirvi che sono presenti 18.000 pezzi di ferro forgiato che ne compongono la struttura particolare e sempre affascinante.

Per salire in cima avete due possibilità: salire 1665 scalini o prende uno dei 2 ascensori trasparenti.
In cima alla Torre Eifell si trova anche un ristorante dove si possono assaggiare le specialità tipiche parigine ammirando lo splendido panorama.

Quindi se vi capita di trascorrere un romanticon fine settimana a Parigi, non perdetevi questo monumento dalla straordinaria bellezza.

La segnalazione di Parigi continua in questo post: Parigi: La città degli innamorati. (undicesima parte) Quartiere Montmartre.

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure La città di Enns

SCHEDA TECNICA PARIGI


Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo francese in Italia
Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14)
Fax: 02 58 48 62 21
E-Mail: info.it@franceguide.com

Siti Web:
Sito ufficiale del turismo francese: www.franceguide.com/it

Come si raggiunge:
In auto:
L'itinerario più breve é tramite il Monte Bianco, Ginevra, Macon
In treno:
Esistono diversi collegamenti diurni che sono garantiti dai treni Tgv Artesia, che collegano le città di Milano, Novara, Torino, Vercelli, Oulx e Bardonecchia.
Esistono anche due linee di treni notturni.
Una collega le città di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia e Milano.
L’altra che collega Roma, Firenze, Bologna, Parma e Piacenza.
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Parigi è l'aereo. Ci sono molte compagnie che hanno come destinazione Parigi che potete prenotare sia on line che presso la vostra agenzia di viaggi di fiducia.

I voli aerei durano circa 1 ora per le città del nord Italia e massimo 2 dal centro/sud.

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a PARIGI
51, rue de Varenne
75343 PARIS CEDEX 07
Tel +33 1 49 54 03 00
Fax +33 1 49 54 04 10
e-mail: ambasciata.parigi@esteri.it
Web: www.ambparigi.esteri.it

Distanze: Roma 1400 Km, Milano 850 Km, Venezia 1100 Km
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 11 ottobre 2010

Parigi: La città degli innamorati

(nona parte) Reggia di Versailles


Salve inguaribili viaggiatori,
continuo oggi la segnalazione di Parigi, (la città degli innamorati) che avevo iniziato qualche tempo fa.


Chi si fosse perso i post precedenti, basta che clicchi su Parigi: La città degli innamorati. (prima parte)

Chi visita almeno una volta Parigi non dovrebbe assolutamente perdersi una visita alla Reggia di Versailles.

voli ParigiMolti non comprendono la sua bellezza finché non la vedono, una volta entrati dentro al parco rimanere con il fiato sospeso per l’enormità di questo complesso è più che normale.

Nessuna reggia al mondo è paragonabile a quella parigina, uno dei palazzi più belli del mondo da scoprire con calma e senza fretta.

In principio Versailles fu costruita come dimora di caccia di Luigi XII, la cittadina ai quei tempi non era molto frequentata ed era ricca di stagni che emanavano un odore davvero pessimo.

Ma con la salita al trono di Luigi XIV più conosciuto come Re Sole, Versailles diventa un posto molto importante per via delle vittorie militare, che videro al trono Luigi per ben 72 anni. La visita alla reggia di Versailles si suddivide in tre parti, il Castello, il Parco e il Trianon.

Se avete in mente di visitare Versailles in un giorno solo, beh è praticamente impossibile. La reggia è immensa e per visitare ogni suo angolo ci vogliono almeno un paio di giorni.

Imperdibili gli appartamenti del re, dove c’è il salone di Apollo che veniva utilizzato come sala del trono. Si comincia l’itinerario dalla Cappella di San Luigi e si iniziano ad attraversare i saloni dedicati ai pianeti.

Si prosegue poi per il Salone degli specchi, un tempo considerati un accessorio di lusso che solo il re poteva permettersi. Nella sala ne sono presenti 17, uno vicino ad ogni finestra.
Visitare con calma la reggia di Versailles permette di immergersi in pieno nell’atmosfera di quel tempo.

La segnalazione di Parigi continua in questo post: La città degli innamorati (decima parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure La città di Enns

SCHEDA TECNICA PARIGI

Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo francese in Italia
Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14)
Fax: 02 58 48 62 21
E-Mail: info.it@franceguide.com

Siti Web:
Sito ufficiale del turismo francese: www.franceguide.com/it

Come si raggiunge:
In auto:
L'itinerario più breve é tramite il Monte Bianco, Ginevra, Macon
In treno:
Esistono diversi collegamenti diurni che sono garantiti dai treni Tgv Artesia, che collegano le città di Milano, Novara, Torino, Vercelli, Oulx e Bardonecchia.
Esistono anche due linee di treni notturni.
Una collega le città di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia e Milano.
L’altra che collega Roma, Firenze, Bologna, Parma e Piacenza.
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Parigi è l'aereo.
Il volo aereo dura circa 1 ora per le città del nord Italia e massimo 2 dal centro/sud.

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a PARIGI
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Fax +33 1 49 54 04 10
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Distanze: Roma 1400 Km, Milano 850 Km, Venezia 1100 Km
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 6 settembre 2010

Parigi: La città degli innamorati

(ottava parte) Champs Elysees.


Salve inguaribili viaggiatori,
continuo oggi la segnalazione di Parigi, (la città degli innamorati) che avevo iniziato qualche tempo fa anche perché, potete approfittare delle numerose offerte che ci sono in questo periodo.


Chi si fosse perso i post precedenti, basta che clicchi su Parigi: La città degli innamorati. (prima parte)

Un inguaribile viaggiatore a Parigi – Champs ElysèesParigi a molte zone caratteristiche da visitare ma sicuramente quello che desta più curiosità è il Viale dei Campi Elisi, più conosciuto come Champs Elysèes ovvero uno dei più ampi e vistosi viali di Parigi. Qui troverete qualsiasi tipo di attrazione dai cinema ai cafès tradizionali fino ai negozi più lussuosi d’alta moda.

Una delle vie più famosi del mondo che con il suo nome fa rifermento ai Campi Elisi ovvero il regno dell’aldilà appartenente alla mitologia greca. Il viale raggiungere diverse zone di Parigi, attraversando per circa 3 chilometri nella parte occidentale della città, per arrivare sino al Place de la Concorde e arrivando anche nella zona ovest dove si trova l’arco di trionfo.

Un asse storico d’importanza rilevante che qualsiasi turista per la prima volta a Parigi non dovrebbe farsi mancare. La parte più a sud degli Champs Elysèes e ricca di spazi verdi come Piazza Marigny, salendo verso nord invece si trovano le attrazioni più belle della città compresi i ristoranti più famosi e i centri commerciali dove si può trovare davvero di tutto.

Fino al 1616 questa zona non era come oggi, ma era caratterizzata semplicemente da campi, un giorno Maria de Medici decise che in quella zona doveva sorgere un lungo percorso alberato per le passeggiate e così nacquero gli Champs Elyseès.
In quell’epoca la zona divenne immediatamente una via di moda dove la regina Maria Antonietta si recava a passeggiare con le amiche.

Il 14 luglio in occasione della festa della Bastiglia, in questa via si svolgere la più grande parata militare di Francia. Se volete conoscere il lato commerciale di Parigi e vedere come si vive lo shopping parigino, dovete assolutamente fare una passeggiata in questa zona caratteristica della città.

La segnalazione di Parigi continua in questo post: La città degli innamorati (nona parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure La città di Enns

SCHEDA TECNICA PARIGI

Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo francese in Italia
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Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14)
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Siti Web:
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Come si raggiunge:
In auto:
L'itinerario più breve é tramite il Monte Bianco, Ginevra, Macon
In treno:
Esistono diversi collegamenti diurni che sono garantiti dai treni Tgv Artesia, che collegano le città di Milano, Novara, Torino, Vercelli, Oulx e Bardonecchia.
Esistono anche due linee di treni notturni.
Una collega le città di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia e Milano.
L’altra che collega Roma, Firenze, Bologna, Parma e Piacenza.
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Parigi è l'aereo. Ci sono molte compagnie che hanno come destinazione Parigi. Il volo aereo dura circa 1 ora per le città del nord Italia e massimo 2 dal centro/sud.

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a PARIGI
51, rue de Varenne
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Tel +33 1 49 54 03 00
Fax +33 1 49 54 04 10
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Web: www.ambparigi.esteri.it

Distanze: Roma 1400 Km, Milano 850 Km, Venezia 1100 Km
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 2 agosto 2010

Parigi: La città degli innamorati

(settima parte).


Salve inguaribili viaggiatori,
visto le molte richieste da parte vostra, riprendo la segnalazione di Parigi, (la città degli innamorati) che vi avevo iniziato qualche tempo fa anche perché potete approfittare dei numerosi voli low cost che ci sono in questo periodo.



Chi si fosse perso i post precedenti su Parigi, basta che clicchi su: Parigi: La città degli innamorati (prima parte).

Un inguaribile viaggiatore a Parigi – VersaillesTra le località più apprezzate del mondo troviamo Parigi ai primo posti delle classifiche delle mete turistiche amate da turisti italiani e stranieri.
Parigi si trova nella Francia nord-settentronale proprio a poca distanza dal fiume Senna che divide la città in due “rive” soprannominate Gauche (quella degli artisti) e Droite (quella destinata al commercio).

Se amate i castelli e i luoghi da favola, vi consigliamo di fare una vista all’Ile de France, una piccola regione dove si trovano un gran numero di castelli e palazzi, tra cui la famosa Versailles. Passeggiare in questi luoghi vi riporterà indietro nel tempo fino a farvi sognare come si viveva nella Parigi di quell’epoca.
Parigi è un centro culturale e turistico importante in tutto il mondo e ogni anno le visite di turisti aumentano a dismisura, grazie ai suoi celebri monumenti questa città è stata soprannominata la “città degli innamorati” dove ogni coppia che si rispetti dovrebbe andare almeno una volta nella vita.

Tutti conoscono la famosa Torre Eiffel e i famosi musei che rendono Parigi davvero unica.

Un inguaribile viaggiatore a Parigi – Museo del LouvreIl museo del Louvre con le sue opere d’arte magnifiche vi permetterà di ammirare i dipinti più belli del mondo. E poi la zona di Champs Elysees così unica e spettacolare con i negozi più interessanti per lo shopping.

Poi non bisogna dimenticare la buona cucina e i locali parigini che vi faranno sicuramente voglia di tornare a visitare Parigi una seconda volta per ammirare meglio ogni angolo della città.
Raggiungere Parigi in aereo non è assolutamente difficile, infatti sono disponibili tre aeroporti: Charles de Gaulle, Orly e Beauvais.

Una volta scesi dall’aereo per raggiungere il centro della città potrete utilizzare il servizio di metropolitana sempre attivo ed efficiente.

Il vostro sogno è quello di trascorrere una vacanza romantica? Allora dovete assolutamente visitare Parigi.

La segnalazione di Parigi continua in questo post: La città degli innamorati (ottava parte).

Alla prossima meta.
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Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure Una farfalla gentile: l’isola di Lemmo

SCHEDA TECNICA PARIGI

Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo francese in Italia
Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14)
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E-Mail: info.it@franceguide.com

Siti Web:
Sito ufficiale del turismo francese: www.franceguide.com/it

Come si raggiunge:
In auto:
L'itinerario più breve é tramite il Monte Bianco, Ginevra, Macon
In treno:
Esistono diversi collegamenti diurni che sono garantiti dai treni Tgv Artesia, che collegano le città di Milano, Novara, Torino, Vercelli, Oulx e Bardonecchia.
Esistono anche due linee di treni notturni.
Una collega le città di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia e Milano.
L’altra che collega Roma, Firenze, Bologna, Parma e Piacenza.
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Parigi è l'aereo. Ci sono molte compagnie che hanno come destinazione Parigi con voli anche low cost che potete prenotare in internet. Il volo aereo dura circa 1 ora per le città del nord Italia e massimo 2 dal centro/sud.

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Ambasciata d'Italia a PARIGI
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Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
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Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 12 luglio 2010

Parigi: la città degli innamorati

(sesta parte) Il Pantheon.


Salve inguaribili viaggiatori
visto le molte richieste da parte vostra, riprendo la segnalazione di Parigi, (la città degli innamorati) che vi avevo iniziato qualche tempo fa anche perché, potete approfittare delle offerte sui voli aerei che ci sono in questo periodo.



Chi si fosse perso i post precedenti, basta che clicchi su Parigi: La città degli innamorati. (prima parte)

Un inguaribile viaggiatore a Parigi – PantheonIl "Pantheon” di Parigi è situato nel cuore del Quartiere Latino, in cima alla Montagna denominata "Sainte Geneviève" e particolarmente suggestiva è la vista da rue Soufflot, vicino ai Giardini del Lussemburgo.

Nel 1757, l'architetto Jacques-Germai Soufflot iniziò su incarico di Luigi XV la costruzione di un'imponente chiesa, dedicata a Sainte-Geneviéve, sul luogo dove si trovavano i ruderi di una preesistente chiesa anch'essa dedicata alla santa patrona di Parigi.
Durante la Rivoluzione si decise di laicizzare la chiesa e trasformarla in "Pantheon". Vennero perciò murate le finestre (circa 42) in modo tale da far assumere all’edificio un aspetto esternamente freddo e internamente tetro ed oggi il suo spazio interno di circa 1000 metri quadri impressiona per la sua solennità.

Il Panthéon venne consacrato come Tempio alla Nazione e fu utilizzata come luogo di sepoltura di illustri personaggi legati in qualche modo alla rivoluzione francese: Marata, Voltaire, Rousseau.

Dal 1885, data della panteonizzazione di Victor Hugo, il Pantheon è divenuto il luogo in cui riposano i grandi personaggi della patria; anche se in realtà Victor Hugo lo odiava e lo aveva definito una "torta meringata".
Eppure, il giorno del suo funerale, cinquecentomila parigini lo accompagnarono lì per l'ultimo saluto. Quello stesso giorno il Panthéon venne definitivamente consacrato come il tempio "per gli uomini che si seppero distinguere".

Un inguaribile viaggiatore a Parigi – Pantheon - Pendolo di Foucault Oggi vi trovano posto le tombe di grandi uomini che hanno onorato la Francia e quella di una sola donna: Marie Curie.

Al centro del Panthéon c'è il famoso Pendolo di Foucault, che lo scienziato usò per dimostrare il movimento della terra.

Nelle vicinanze ci sono la chiesa di "Saint Etienne du Mont", la Biblioteca "Sainte Geneviève", la "Sorbona" ed altri edifici monumentali.

La segnalazione di Parigi continua in questo post: La città degli innamorati (settima parte).

Alla prossima meta.
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Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure Bologna: la dotta, la rossa e la grassa.

SCHEDA TECNICA PARIGI

Per ulteriori informazioni:
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Esistono anche due linee di treni notturni.
Una collega le città di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia e Milano.
L’altra che collega Roma, Firenze, Bologna, Parma e Piacenza.
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Parigi è l'aereo. In questo periodo ci sono molte compagnie che hanno ottime offerte. Il volo aereo dura circa 1 ora per le città del nord Italia e massimo 2 dal centro/sud.

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a PARIGI
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Tel +33 1 49 54 03 00
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Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
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lunedì 14 giugno 2010

Parigi: la città degli innamorati

(Paris Museum Pass).


Salve inguaribili viaggiatori,
visto le molte richieste da parte vostra, riprendo la segnalazione di Parigi, (la città degli innamorati) che vi avevo iniziato qualche tempo fa anche perché in questo periodo, potete prenotare dei voli lowcost a dei prezzi molto vantaggiosi.



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A chi visita Parigi, soprattutto per vedere i suoi numerosi musei, suggerisco di acquistare il Paris Museum Pass che offre l'accesso libero, diretto e illimitato alle collezioni permanenti di oltre 60 musei ed ai principali monumenti di Parigi

Si può acquistare il Paris Museum Pass della durate di 2 giorni al costo di euro 32, 4 giorni al costo di euro 48 o 6 giorni al costo di euro 64 (naturalmente i 2, 4 e 6 gioni devono essere consecutivi e non si possono recuperare nel caso di giorno festivo o chiusura di un museo che generalmente è il lunedì o il martedi).

Chi è in possesso del Paris Museum Pass, non deve fare la coda alla biglietteria, in quanto per entrare basta che mostri il Pass all’ingresso.
Poteta acquistare il Paris Museum Pass in tutti i musei e monumenti che aderiscono al circuito PMP ed anche presso l’Office de Tourisme de Paris (25 rue des Pyramides) e l’Esapace du turisme IIe-de-France (Carroussel du Louvre 99 rue de Rivoli)

Per sapere quali sono i musei ed i monumenti che sono visitabili con la Paris Museum Pass, vi suggerisco di visitare il sito ufficiale http://it.parismuseumpass.com/ , comunque vi anticipo che purtroppo non è inclusa l’entrata alla Tour Eiffel.

La segnalazione di Parigi continua in questo post: La città degli innamorati (sesta parte).

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Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure Il tempio ed il teatro di Segesta (TP).

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Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
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Fax: 02 58 48 62 21
E-Mail: info.it@franceguide.com

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Sito ufficiale del turismo francese: www.franceguide.com/it

Come si raggiunge:
In auto:
L'itinerario più breve é tramite il Monte Bianco, Ginevra, Macon
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Esistono diversi collegamenti diurni che sono garantiti dai treni Tgv Artesia, che collegano le città di Milano, Novara, Torino, Vercelli, Oulx e Bardonecchia.
Esistono anche due linee di treni notturni.
Una collega le città di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia e Milano.
L’altra che collega Roma, Firenze, Bologna, Parma e Piacenza.
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Parigi è l'aereo. Ci sono molte compagnie che effettuano voli con destinazione Parigi dai principali aeroporti italiani. Il volo aereo dura circa 1 ora per le città del nord Italia e massimo 2 dal centro/sud.

Ambasciata:
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75343 PARIS CEDEX 07
Tel +33 1 49 54 03 00
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Distanze: Roma 1400 Km, Milano 850 Km, Venezia 1100 Km
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 10 maggio 2010

Parigi: la città degli innamorati

(quinta parte).


Salve inguaribili viaggiatori,
visto le molte richieste da parte vostra e considerando che in questo periodo, potete prenotare un volo low cost a prezzi molto vantaggiosi, riprendo la segnalazione di Parigi, (la città degli innamorati) che vi avevo iniziato qualche tempo fa.


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Un inguaribile viaggiatore a Parigi – Chiesa di St-Julien le PauvreIl quartiere latino è situato sulla riva sinistra della Senna, non è un vero e proprio quartiere di Parigi nel senso amministrativo del termine, ma una zona tra il V ed il VI arrondissement, che va dai Giardini del Lussemburgo a Sain Germain des Pres.
Le vecchie viuzze del quartiere latino ormai sono dedicate ai ristoranti, alla ristorazione rapida ed ai negozi di prêt-à-porter, ma l'animazione studentesca ereditata del Medioevo esiste tutt'ora nei caffè, nelle librerie e nei numerosi ciné-clubs.
Il quartiere latino di Parigi, prende il nome dalla lingua che si parlava in questa parte della città quando era sede esclusiva della Sorbona e del Collegio di Francia.

All’interno del quartiere latino, si può visitare la Chiesa di St-Julien le Pauvre, una delle tre chiese più vecchie di Parigi, che è un punto di passaggio per i pellegrini del Cammino di Santiago di Compostela.
La chiesa è dedicata al Santo che, in un eccesso d'ira, uccise per sbaglio i suoi genitori. Dopo questo evento fece voto di umiltà e povertà, consacrando la sua esistenza al servizio dei viaggiatori che andavano alla riva destra della Senna.
La leggenda narra che una sera di terribile tempesta, accettò comunque di portare un viaggiatore che si rivelò essere Gesù, venuto ad assolverlo dal suo peccato di omicidio.
Durante il Medioevo qui si radunavano in assemblea gli studenti della Sorbona.

E' incredibile come una semplice residenza creata nel 1253 per soli 16 studenti di teologia sia diventata una delle maggiori istituzioni formative del mondo.
Un inguaribile viaggiatore a Parigi – SorbonaAnche se tutti la indicano come "Università di Parigi", la Sorbona in realtà è uno dei collegi che la compongono.
Oltre ad una grande tradizione di insegnamento, la “Sorbonne” ha anche un'altrettanto grande tradizione di rivolta.
Nel 1231 l'istituzione entrò in sciopero per ottenere l'indipendenza dai vescovi. Nel maggio del 1968, gli studenti in rivolta inziarono da qui la Contestazione. I ciottoli del vicino Boulevard St. Michel, furono una delle loro armi di espressione.
Ancora più interessante è la storia del vicino Collegio di Francia, dove già dal 1500 vengono offerti corsi gratuiti a chiunque voglia aumentare le proprie conoscenze; i corsi sono liberi, aperti a tutti e di grande qualità.
Ben 52 professori mettono a disposizione le loro conoscenze in ogni materia per circa 5.000 studenti all'anno.

La segnalazione di Parigi continua in questo post: La città degli innamorati (sesta parte).

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SCHEDA TECNICA PARIGI

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Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14)
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Come si raggiunge:
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L'itinerario più breve é tramite il Monte Bianco, Ginevra, Macon
In treno:
Esistono diversi collegamenti diurni che sono garantiti dai treni Tgv Artesia, che collegano le città di Milano, Novara, Torino, Vercelli, Oulx e Bardonecchia.
Esistono anche due linee di treni notturni.
Una collega le città di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia e Milano.
L’altra che collega Roma, Firenze, Bologna, Parma e Piacenza.
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Parigi è l'aereo. Il volo aereo dura circa 1 ora per le città del nord Italia e massimo 2 dal centro/sud.

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a PARIGI
51, rue de Varenne
75343 PARIS CEDEX 07
Tel. +33 1 49 54 03 00
Fax +33 1 49 54 04 10
e-mail: ambasciata.parigi@esteri.it
Web: www.ambparigi.esteri.it

Distanze: Roma 1400 Km, Milano 850 Km, Venezia 1100 Km
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 22 marzo 2010

Parigi: la città degli innamorati

(quarta parte)


Salve inguaribili viaggiatori,
visto le molte richieste da parte vostra e considerando che in questo periodo, potete prenotare dei voli last minute a prezzi molto vantaggiosi, riprendo la segnalazione sulla città degli innamorati che vi avevo segnalato qualche tempo fa.


Chi si fosse perso i post precedenti, basta che clicchi su Parigi: La città degli innamorati. (prima parte)

Tra le bellezze di Parigi, le attrazioni turistiche da non perdere, non sono soltanto musei, chiese e monumenti: bellissimi e meritevoli di essere visti sono anche i giardini, i numerosi parchi che rendono verde la Capitale Francese, che conta più di quattrocento parchi e giardini: un immenso patrimonio ecologico, estetico e storico.
Numerosi ed affascinanti sono gli spazi verdi della capitale, ognuno con la sua particolarità, la sua configurazione, la sua magia.

Un inguaribile viaggiatore a Parigi – Luxembourg GardensDi sicuro richiamo è il giardino del Senato francese, il famoso Jardin du Luxembourg (che i parigini chiamano affettuosamente Luco), è stato fondato nel 1612 da Maria de' Medici, che aveva nostalgia di Firenze e dei Giardini dei Boboli.
Il Jardin du Luxembourg e copre una superficie di 224.500 mq e si trova sulla rive gauche nel VI arrondissement di Parigi, vicino al Quartiere Latino.
Esso rimane oggi un polmone verde e un'oasi di pace nel bel mezzo di un quartiere, quello del Luxembourg appunto, molto frenetico.
Ricco di boschetti, viali alberati e culminante in un’ampia terrazza panoramica, con statue di sovrane francesi scelte dal re Luigi Filippo.

Molto bella anche la Fontana Medici, immersa nel verde, alla fine di un canale sul fianco est del palazzo, che rappresenta Polifemo che sorprende, irato, la dolce Galatea in compagnia di Acis.

Questo parco è parte della vita parigina e dei suoi abitanti che approfittano del verde per rilassarsi con lunghe passeggiare e se d'estate vanno con cane e libro a sedersi attorno alla fontana od a fare dei pic-nic, in autunno ci vanno a correre.

Come nei parchi di tutto il mondo, ci sono ovviamente le panchine, ma la grande particolarità di questo giardino è la presenza di numerose sedie in metallo che si possono portare ovunque nei confini del giardino, senza alcun obbligo di riportarle dove le si ha prese.
Un’ottima idea per seguire il sole o l’ombra, a seconda di ciò che si preferisce, per stare tutti vicini quando su una sola panchina i posti disponibili non sono abbastanza o semplicemente per scegliere il punto del parco che piace di più.

Per i bambini non mancano le attività divertenti: guardare uno spettacolo di marionette, giocare con le barchette a vela nella grande fontana centrale o fare un giro su un pony.
All’estremità nord del parco, consiglio di dare un'occhiata anche al Palazzo del Lussemburgo, non solo come sfondo scenografico del parco ma anche come Museo che spesso ospita mostre interessanti.

La segnalazione di Parigi continua in questo post: La città degli innamorati (quinta parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure Tindari: tra sacro e profano

SCHEDA TECNICA PARIGI


Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo francese in Italia
Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14)
Fax: 02 58 48 62 21
E-Mail: info.it@franceguide.com

Siti Web:
Sito ufficiale del turismo francese: www.franceguide.com/it

Come si raggiunge:
In auto:
L'itinerario più breve é tramite il Monte Bianco, Ginevra, Macon
In treno:
Esistono diversi collegamenti diurni che sono garantiti dai treni Tgv Artesia, che collegano le città di Milano, Novara, Torino, Vercelli, Oulx e Bardonecchia.
Esistono anche due linee di treni notturni.
Una collega le città di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia e Milano.
L’altra che collega Roma, Firenze, Bologna, Parma e Piacenza.
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Parigi è l'aereo. Ci sono molte compagnie che effettuano voli diretti da tutti i principali aeroporti italiani.
Il tempo di traversata è di circa 1 ora per le città del nord Italia e massimo 2 dal centro/sud.

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a PARIGI
51, rue de Varenne
75343 PARIS CEDEX 07
Tel +33 1 49 54 03 00
Fax +33 1 49 54 04 10
e-mail: ambasciata.parigi@esteri.it
Web: www.ambparigi.esteri.it

Distanze: Roma 1400 Km, Milano 850 Km, Venezia 1100 Km
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 22 febbraio 2010

Parigi: la città degli innamorati

(terza parte).


Salve inguaribili viaggiatori,
Visto le molte richieste da parte vostra e considerando che in questo periodo, potete prenotare un volo low cost con destinazione Parigi a prezzi molto vantaggiosi, riprendo la segnalazione sulla città degli innamorati che vi avevo segnalato qualche tempo fa.


Chi si fosse perso i post precedenti, basta che clicchi su Parigi: La città degli innamorati. (prima parte)

I posti che vi suggerisco oggi sono al di fuori dei circuiti turistici tradizionali, ma vi permetteranno di scoprire una Parigi originale e capire la sua magia più nascosta.
Pochi sanno che sotto la capitale francese, esiste un’incredibile ed in gran parte inesplorata città di gallerie sotterranee.

Il territorio di Parigi è particolarmente ricco di rocce calcaree e questo a fatto sì che fin dai primi secoli d.C. venissero prelevate pietre e materiale per la costruzione di Parigi stessa.
Volo low cost Parigi
L’origine delle Catacombe di Parigi (che ufficialmente si chiamano «Ossario municipale») risale alla fine del XVIII secolo, quando per far fronte alla saturazione di alcuni cimiteri che causavano il diffondersi di epidemie, il Consiglio di Stato decise di spostare le ossa contenute nelle fosse comuni in delle cave sotterranee.
Gli ultimi studi hanno stimato approssimativamente a 6 milioni il numero delle spoglie che sono state spostate in tutta una serie di ossuari sotterranei che esistono ancora oggi a Parigi ed anche le ossa d'illustri personaggi conobbero questa sorte, tra questi: Montesquieu, Desmoulins, Danton, Fouquet, Colbert e tanti altri ancora.
I teschi che si trovano, non sono mai interi in quanto gli studenti di Medicina parigini, sin dagli anni '50 erano soliti frequentare questa insolita fossa comune per procurarsi crani per i loro studi:

Numerosi sono gli aneddoti e le leggende che rendono più colorata e pittoresca la visita delle catacombe: tra queste una vuole che le catacombe siano la dimora di Cibele, dea della terra, e di un uomo verde metà diavolo metà fantasma, dalla lunga coda.

Finita la visita alle catacombe di Parigi, un altro posto che vi consiglio di visitare è il cimitero di Père Lachaise che è stato il primo dei cimiteri civili di Parigi ed è anche il più grande e uno dei più celebri del mondo.
Il suo nome deriva dall’antico proprietario, Père Lachaise, confessore di Luigi XIV, la cui terra fu acquistata da Napoleone III nel 1803 per costruirvi un cimitero.
Il cimitero Père Lachaise è situato nel XX arrondissement e sorge sui vasti terreni appartenuti a François d'Aix de La Chaise (1624-1709) ed é la più grande necropoli della città.

Nato come cimitero per il popolo, a partire degli anni 1820-1830, la borghesia parigina s'impossesserà del Père-Lachaise e la sua volontà di sfoggiare la propria ricchezza e di affermare la propria potenza si manifesterà sulle tombe.
Facendo ricorso al gusto estetico dell'antichità, vennero ordinate sepolture quanto mai atipiche: a forma di stele, di sarcofago, con fastose decorazioni come colonne, urne, anfore, clessidre e altro ancora.
Conformemente alla sensibilità romantica dell'epoca, l'arte funeraria fu molto eclettica, mescolando il gotico al romano, il rinascimentale al classico.

Il cimitero Père Lachaise di Parigi è famoso in tutto il mondo per il gran numero di personaggi celebri che vi sono seppelliti.
Ecco solo alcuni delle tombe di personaggi illustri che potete vedere:

La tomba di Jim Morrison (James Douglas Morrison), il grande solista dei Doors, morto in modo misterioso a Parigi in una camera d'hotel nel 1971.
Una guardia deve vigilare affinché la tomba non sia letteralmente sommersa dai fiori lasciati da fans e curiosi.
Un inguaribile viaggiatore a Parigi - Cimitero Père Lachaise – tomba di Francois RaspailGiace in questo cimitero anche Francois Raspail, nella cappella della Famille Raspail, rivoluzionario che partecipò ai moti del 1830 e del 1840. La sua tomba ha la forma di una prigione. (foto a destra)
C’ è anche la tomba di George Rodenbach, il poeta belga autore dell’opera “Bruges-la-Morte”, vissuto nella seconda metà dell’ottocento. Questi viene raffigurato mentre esce dalla tomba con una rosa in mano
Altro personaggio di notevole rilievo che giace in questo cimitero è Samuel Hahnemann, fondatore dell'omeopatia. Inizialmente fu sepolto nel Cimetière du Montmartre nel cosiddetto “quartiere degli artisti”, poi i suoi resti furono traslati per volere di insigni omeopati americani in questo cimitero. Sulla sua tomba vi è un busto sormontato dalle seguenti parole: “Non Inutilis Vixi”, ovvero “Non vissi invano”.

Una tomba molto particolare è quella di Victor Noir, giornalista francese morto in duello nel 1870 per mano di un Pierre Bonaparte, cugino di Napoleone III.
La sua figura è scolpita in bronzo ed è distesa, con ai piedi un cappello. Nella mano destra dei fiori.
Vistosa è la "protubérance de son entrejambes", per cui le donne in visita al cimitero, con una sorta di “rito propiziatorio”, usano toccare e strofinare proprio le parti intime, come è evidente dalla lucentezza del bronzo.
Si ritiene, infatti, che tale statua abbia il potere di rendere fertili.

Molto singolare è anche la tomba di Oscar Wilde (Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde), opera di Jacob Epstein che è caratterizzata da una scultura di un angelo-demone volante.
La sua tomba è letteralmente ricoperta di baci. I visitatori (forse è meglio dire le visitatrici), hanno pensato bene di lasciare con le loro labbra traccia indelebile del loro passaggio.

E' difficile considerare Père-Lachaise un semplice cimitero. Anche l'atmosfera dei visitatori, quasi due milioni ogni anno, è più quella di chi va in gita in un posto dove si incontreranno vecchi amici che si erano persi di vista. Del resto, com non considerare vecchi amici artisti che hanno accompagnato la vita di milioni di persone, anche se pochissimi hanno avuto la possibilità di incontrarli di persona?

La segnalazione di Parigi continua in questo post: La città degli innamorati (quarta parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: La Martinica: l'isola dei fiori. oppure Vuoi provare l'emozione di essere una principessa per un giorno? oppure Tour in auto d'epoca nella Valtenesi

SCHEDA TECNICA PARIGI

Per ulteriori informazioni:
Ufficio del turismo francese in Italia
Via Tiziano, 32 - 20145 Milano
Tel: 899 199 072 (0,52 €/min + IVA da rete fissa - attivo dalle 10 alle 14)
Fax: 02 58 48 62 21
E-Mail: info.it@franceguide.com

Siti Web:
Sito ufficiale del turismo francese: www.franceguide.com/it

Come si raggiunge:
In auto:
L'itinerario più breve é tramite il Monte Bianco, Ginevra, Macon
In treno:
Esistono diversi collegamenti diurni che sono garantiti dai treni Tgv Artesia, che collegano le città di Milano, Novara, Torino, Vercelli, Oulx e Bardonecchia.
Esistono anche due linee di treni notturni.
Una collega le città di Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Brescia e Milano.
L’altra che collega Roma, Firenze, Bologna, Parma e Piacenza.
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Parigi è l'aereo. Ci sono molte compagnie che effettuano voli per Parigi diretti dai principali aeroporti italiani e anche numerosi voli low cost. Il tempo di traversata è di circa 1 ora per le città del nord Italia e massimo 2 dal centro/sud.

Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a PARIGI
51, rue de Varenne
75343 PARIS CEDEX 07
Tel +33 1 49 54 03 00 - Fax +33 1 49 54 04 10
e-mail: ambasciata.parigi@esteri.it
Web: www.ambparigi.esteri.it

Distanze: Roma 1400 Km, Milano 850 Km, Venezia 1100 Km
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.