; Il Blog di chi ama viaggiare

venerdì 15 novembre 2013

A Sirignano si anticipa il Natale

Da un dono di generosità, una festa di qualità: ritorna a Sirignano il 23 novembre “Natale piccirillo”


Inguaribili viaggiatori, compagni buongustai, amanti della natura e delle bellezze paesaggistiche: oggi nel nostro viaggio a condurci è il cuore, l’affetto disinteressato per i più poveri e per la loro terra, una storia contadina di amore per gli altri, trasformata in una antica tradizione.
Un inguaribile viaggiatore SirignanoMa andiamo con ordine: siamo a Sirignano, uno dei borghi irpini più lontani dal centro, quasi al confine con Napoli: terrra agricola, di sangue e sudore, si lavora tanto per pochi spiccioli ma sempre gettando il cuore oltre l’ostacolo.

Agli inizi del ‘900, durante la preparazione dell’annuale festa del santo patrono, Sant’Andrea, Francesco Fiordelisi, che aiutava l’allora parroco Don Liberato Galluccio, decise di regalare un pacchetto di alici fresche alle famiglie più povere per permettere loro di festeggiare la ricorrenza.

A molti quel dono apparve come un regalo di Natale anticipato e si decise di festeggiare questo “natale in anticipo” ogni 30 novembre, preparando i piatti della tradizione contadina
ma arricchendoli ogni volta con le alici per celebrare quel magico dono.

venerdì 8 novembre 2013

I Misteri della natura: continuano le escursioni a Pannarano

Nell’Oasi WWF “Montagna di Sopra” continuano i viaggi alla scoperta della biodiversità di un piccolo angolo di Paradiso: prossima tappa il 17 novembre


Inguaribili viaggiatori, compagni buongustai, amanti della natura e delle bellezze paesaggistiche: oggi si cammina, tanto e bene, senza scordarsi si assaporare dell’ottimo cibo oltre alle bellezze naturali.
Un inguaribile viaggiatore a PannaranoMa andiamo con ordine: dal 2000, a Pannarano, è presente una nuova oasi WWF, l’Oasi Montagna di Sopra, 312 ettari talmente belli da meritare tutte le protezioni legislative possibili (SIC, ovvero sito di interesse comunitario, vincolo paesaggistico e idrogeologico).

All’interno dell’Oasi si trova il rifugio “Acqua delle vene”, a 1175 metri sul livello del mare:ristrutturato completamente nel 2007 e segnalato su gran parte dei siti legati ai parchi italiani, costituisce la struttura di pernottamento perfetta per chi decide di addentrarsi nelle meraviglie dell’Oasi ed è disponibile su prenotazione con la possibilità di degustare, nei weekend, gli speciali menù montanari.

mercoledì 6 novembre 2013

La Spezia e le 5 Terre (seconda ed ultima parte)

Salve inguaribili viaggiatori

Continuo oggi il racconto del viaggio che ho fatto a La Spezia ed alle cinque terre.

Un inguaribile viaggiatore alle 5 terre - ManarolaIl secondo paese che ho visitato è stato Manarola che come gli altri paesi delle Cinque Terre, è formata da case-torri arroccate su uno scosceso promontorio di roccia scura.

Sono andato poi a Corniglia, paese arroccato su di un promontorio alto circa un centinaio di metri e a picco sul mare.
Grazie alla sua posizione si
possono ammirare tutti gli altri quattro borghi delle cinque terre.

martedì 5 novembre 2013

La Spezia e le 5 Terre (prima parte)

Salve inguaribili viaggiatori

15 giorni fa, sono stato in Liguria e più precisamente alle 5 terre, perché ritengo che questa zona d’Italia sia affascinante, non solo in estate, ma tutto l’anno grazie alle sue bellezze paesaggistiche ed enogastronomiche.

Ho scelto come punto d’appoggio per questo mio fine settimana l’affittacamere Casa Danè che è il punto ideale per scoprire La Spezia e le 5 terre. Se volete leggere la mia recensione su Casa Dane, non vi resta di andare su: Tripadvisor – Casa Danè.

lunedì 4 novembre 2013

Valle Saccarda Ecogastronomica - III edizione

A Vallesaccarda, un evento che vale una stagione, se non un anno: ecco la rassegna d’arte culinaria, dal 9 al 10 novembre e la sua cena-teatro.


Inguaribili viaggiatori, compagni buongustai, amanti della natura e delle bellezze paesaggistiche: volete un buon piatto? Stavolta vi porto un menù completo, con eccellenze pluriregionali, cucinato dai migliori chef d’Irpinia, e a tiratura limitatissima: solo 100 persone.
Un inguaribile viaggiatore & Valle Saccarda EcogastronomicaMa andiamo con calma: giunge alla terza edizione la Rassegna d’Arte Culinaria dell’Appennino Meridionale (non solo Campania, quindi, ma anche Calabria e Sicilia), evento dedicato alla gastronomia ecosostenibile, organizzato dal Comune di Vallesaccarda e in programma il 9 e il 10 novembre 2013.
Momento clou della due giorni è la Cena-Teatro, che si terrà sabato 9 novembre, a partire dalle ore 20.30, presso il Centro Sociale di Vallesaccarda.

venerdì 25 ottobre 2013

Bagnoli mette in mostra il tartufo e i suoi tesori

Sagra della castagna e del tartufo e mostra mercato del tartufo nero: successo assicurato dal 25 al 27 ottobre


Salve inguaribili viaggiatori,
compagni buongustai, amanti della natura e delle bellezze paesaggistiche, ma che non mancate di ricercare l’organizzazione e lo spettacolo: Bagnoli Irpino, come ogni ottobre, è pronta ad accogliervi, per la 36° “sagra della castagna e del tartufo”

Al grido di “Guardare, gustare, sentire”, il centro storico di Bagnoli Irpino si animerà di nuovo con centinaia di stand (ogni anno le richieste di partecipazione sono tantissime
Un inguaribile viaggiatore alla sagra della castagna e del tartufoe combattono la crisi che coinvolge anche le aziende del settore) offrendo a tutti un ricco ventaglio di spettacoli, sapori, divertimenti, informazioni e valorizzazioni in una delle zone più incantevoli dell’Irpinia, ai confini del Lago Laceno.

Ecco di seguito il programma della 36° edizione:

Venerdì 25 Ottobre

Ore 18:45 Associazione Micologica Campana “ Il Bosco ”, mostra micologica con illustrazione della specie esposta.
Ore 19:00 Apertura degli stand gastronomici.
Ore 19:30 In giro per il centro storico a degustare i prodotti tipici, e piatti unici fino a notte fonda
Ore 20:00 Concerto di musica popolare Molotov – Largo Castello

mercoledì 23 ottobre 2013

La riviera romagnola ed il tartufo

Salve inguaribili viaggiatori,
l'immagine di Rimini e del suo entroterra è ancora legata alla visione delle spiagge estive, dei bagnini che fanno i galletti (come si dice da queste parti) con le turiste, delle serate in discoteca e del divertimento all night long.

inguaribile viaggiatore & tartufo neroMa la città di Fellini non è solo questo, e negli anni ha saputo far conoscere al paese altre immagini di sé. Quella nebbiosa e malinconica dell'autunno, ad esempio, legata proprio al grande regista, ma anche ad una natura rigogliosa e generosa, la stessa raccontata per anni dal poeta Tonino Guerra.

Percorrendo le due storiche vallate
della zona, quella del fiume Marecchia, che risale tutto l'entroterra fino ad arrivare vicino al Monte Fumaiolo, dove nasce il Tevere, e quella del Conca, più a sud, circondata da colline morbide e dorate, che serpeggia placida fino al monte Carpegna, da cui si gode un grandioso panorama dal mare sino agli Appennini, si scopre un mondo antico, legato ancora a ritmi e tradizioni stagionali, in cui i sapori forti dell'autunno esplodono in mille sagre e feste di paese.

martedì 22 ottobre 2013

A Bergamo sulle tracce di Lorenzo Lotto




Questo articolo è stato trasferito sul nuovo sito degli inguaribili viaggiatori per leggere l’articolo basta cliccare su: Bergamo - Sulle tracce di Lorenzo Lotto



venerdì 11 ottobre 2013

Colliano profuma ancora di tartufo

Tutto pronto per la 17° edizione della mostra mercato del tartufo del piccolo borgo salernitano (dall’11 al 13 ottobre)


Salve inguaribili viaggiatori,

Cosa vi fa venire in mente di mettere sotto i denti l’autunno? Se la risposta è stata “funghi” o “castagne” la Campania interna e montuosa è quello che fa per voi: funghi, castagne, nocciole e tutti i migliori raccolti autunnali sono proposti in un trionfo di feste e sagre assortite.
Tra gli eventi a tema uno dei più riusciti è sicuramente la “mostra mercato nazionale del tartufo e dei prodotti tipici locali” che da 17 anni porta a Colliano, piccolo borgo in provincia di Salerno, turisti e ospiti da tutta la regione e non solo.

Anche quest’anno l’Associazione Pro Loco di Colliano sta procedendo all’organizzazione della nuova edizione della Mostra Mercato Nazionale del Tartufo e dei Prodotti Tipici Locali, in programma dal 11 al 13 ottobre.

Le passate edizioni hanno avuto un’escalation crescente di pubblico (migliaia di visitatori nell’ultima edizione) proveniente dalla Campania e dalle regioni vicine, che hanno potuto apprezzare la qualità e la varietà degli espositori,
i prelibati piatti a base di tartufo, nonché gli spettacoli collaterali, il tutto in un’incantevole cornice di bellezze naturali ed ambientazione epocale.

giovedì 10 ottobre 2013

Viaggio in Giappone – Hokkaido

Salve inguaribili viaggiatori,

continuiamo il nostro viaggio in Giappone ed arriviamo in quella che è la regione più a nord del paese, nonché la più selvaggia: l'Hokkaido.

Un inguaribile viaggiatore in Giappone – HokkaidoIl nome Hokkaido significa “via per il mare settentrionale”, ma anticamente veniva chiamata Ezo. Questo luogo è rinomato per la bellezza pura dei suoi paesaggi, dove ogni anno approdano turisti amanti della natura e degli sport estremi, così come appassionati di sport invernali e di campeggio.

Per raggiungere questa regione, il metodo più comodo è certamente
rappresentato dai voli low cost offerti dalle compagnie locali, ma il consiglio è

lunedì 7 ottobre 2013

Benevento ritorna arancione

Cerreto Sannita e Sant’Agata dei Goti ancora premiate col prestigioso riconoscimento del Touring club italiano


Salve inguaribili viaggiatori,

“Touring Club italiano” e “bandiere arancioni”, sinonimo di cultura, qualità e successo, ritornano a premiare e festeggiare l’Italia che sa preservare la sua storia ed accogliere chi vuole visitarla: anche quest’anno, il 13 ottobre, alcuni dei borghi più belli d’Italia si vestiranno a festa in onore della giornata delle “bandiere arancioni”, che quest’anno cade il 13 ottobre.

Un inguaribile viaggiatore e le bandiere arancioni del Touring Club ItalianoMa andiamo con ordine: Il Touring club italiano è la famosa associazione non profit che si occupa da oltre cento anni dello sviluppo del turismo e della conoscenza di Paesi e culture differenti e della salvaguardia del vasto patrimonio storico, artistico,
culturale e ambientale d’Italia; dal 1998 la “bandiera arancione” è il marchio di qualità che il Tci assegna ai piccoli borghi italiani che siano sinonimo di eccellenza in queste due categorie:la conservazione e la valorizzazione del proprio patrimonio e l’accoglienza e la qualità dei servizi offerti al turista/cliente. La scelta viene fatta in base a parametri molto stringenti ed aggiornata ogni tre anni.

martedì 1 ottobre 2013

Ritorna a Montella “Francesco d’Incanto”

La popolare festa religiosa, giunta alla sua 16° edizione, si terrà sempre nel convento di San Francesco a Folloni, dal 29 settembre al 4 ottobre

Salve inguaribili viaggiatori,
A rigor di logica, il concetto è semplice: cosa c’è di particolarmente bello in Irpinia? Le costruzioni millenarie, ovvero le chiese ed i castelli. E lì è giusto che si concentrino gli eventi, che attirano gente e turismo al suono di musica, cubi e bellezza.

Un inguaribile viaggiatore a Montella - Francesco d’IncantoMa in “Francesco d’Incanto”, che ormai da 16 anni apre l’ottobre di Montella, delizioso borgo non molto distante da Avellino: c’è una delle poche feste irpine dedicate al Santo Patrono d’Italia, c’è uno dei più antichi conventi di tutta la Campania (risale infatti al 1200), c’è lo spirito eucaristico francescano, unito con la classica ricetta del successo: la strada che offre arte per tutti (particolare attenzione è fatta ai giochi per bambini).

E soprattutto c’è una commistione di eventi religiosi, civili e di promozione del territorio che è unica un tutta l’Irpinia e dovuta alla certosina organizzazione di tutto l’evento, responsabilità del Comitato Francesco d’Incanto (responsabile della manifestazione Fra Cyrille Diwa Kpalafio),
con la collaborazione di Ofs - Terziarie Francescane, Coro di San Francesco a Folloni, Gruppo Giovani del Convento e Forum dei Giovani di Montella.

giovedì 19 settembre 2013

Liguria da degustare: la focaccia di Recco e la farinata di Genova

Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi l’inguaribile viaggiatore Modestino Picariello, ci parla della focaccia di Recco e della farinata di Genova.

Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a crescere, inviatemi il racconto di qualche vostro viaggio o di qualche ricetta che vi è riuscita particolarmente bene, al seguente indirizzo email: inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Ecco il suo racconto:

La frase “in Italia puoi mangiare bene ovunque” non è una banalizzazione, è solo sincerità.
Un inguaribile viaggiatore in cucinaIn occasione di una breve vacanza in Liguria, non potevo assolutamente farmi mancare l’assaggio di due pietanze talmente tipiche da essere conosciute, per la loro bontà, anche in Campania.

La prima, assoluta conferma, è stata la focaccia di Recco, la seconda, scoperta ancora più apprezzata perché circondata da mia diffidenza personale, è stata
la farinata mangiata in una delle più caratteristiche trattorie genovesi.

mercoledì 11 settembre 2013

Zuppetta densa di seppie ai profumi della Lucania

Salve inguaribili viaggiatori,

oggi vi voglio “raccontare” una ricetta che vi farà conoscere la Lucania, una regione piena di eccellenze turistiche ed enogastronomiche.

Qualche giorno fa sono venuto a conoscenza che l’Unione Regionale Cuochi Lucani (URCL) aveva organizzato un concorso, per permettere ai food blogger interessati di essere ospiti al 27° Congresso Internazionale della Federazione Italiana Cuochi (F.I.C.)

Il congresso si svolgerà dal 7 al 10 di ottobre a Metaponto (MT) e per parteciparvi come ospiti, bisogna “creare” una ricetta con i prodotti lucani che mi sarebbero stati inviati a casa.

Ma come si decreterà chi vincerà questo concorso?

Una giuria composta dai rappresentanti dell’Unione Regionale Cuochi Lucani (URCL) assaggerà questo piatto e quello degli altri partecipanti e decreterà il vincitore.

Avete letto bene, cari inguaribili viaggiatori, vincerà il concorso il piatto giudicato (e assaggiato) migliore da persone esperte e non chi ha più Mi Piace su Facebook.

Siccome condivido l'idea di premiare il merito e non i "Mi Piace", mi sono iscritto al concorso e mi è arrivato a casa un pacco, contenente:

- diversi opuscoli informativi
- Pane di Matera IGP
- Olio extavergine di oliva Majatica
- Ficotto di Pisticci
- Pomodoro secco "Ciettaicale" di
Tolve
- Ceci neri di Pomarico
- Peperoni secchi di Senise I.G.P.
- Melanzana rossa di Rotonda DOP
- Fagioli di Sarconi IGP
- Cacioricotta Lucana
Un inguaribile viaggiatore al concorso Iochef con la ricetta della Zuppetta densa di seppie ai profumi della Lucania
- Crema di melanzana rossa di Rotonda DOP
- Il libro "Basilicata food & wine" dell'unione regionale cuochi lucani, pieno di interessanti ricette tipiche

Ho pensato di partecipare a questo concorso con un connubio tra i sapori delle terre venete (seppie e fagioli) e le tipicità della lucania, preparando una zuppetta densa di seppie.

Ecco quindi la mia ricetta della "Zuppetta densa di seppie ai profumi della Lucania":

INGREDIENTI:

• 1 kg di seppie
• 200 g Fagioli di Sarconi IGP lessati e sgocciolati
• 200 g Ceci neri di Pomarico lessati e sgocciolati
• 2 bicchieri di Vino bianco
• 3 Pomodori pelati a pezzettoni
• 1 Peperoncino piccanti (opzionale)
• 2-3 melanzane rosse di Rotonda DOP
• 3 fette di pane di Matera IGP
• 100 g di cacioricotta Lucana
• 1 cucchiaino di ficotto di Pisticci
• Peperone crusco
• 2 mestoli di brodo vegetale
• Olio extavergine di oliva Majatica
• sale
• pepe
• coriandolo in polvere
• origano
• aglio
• prezzemolo

PREPARAZIONE

Pulite bene sotto l'acqua le seppie eliminando la sacca interna (conservatela per una ricetta futura), l' osso e tagliate la testa conservando i tentacoli. Nel pulirle levate accuratamente, oltre all' interno, anche la pellicina esterna (che trattiene la sabbia) e le due alette che insieme ai tentacoli e alle teste andranno per la nostra zuppa.

In una casseruola fate soffriggere in olio evo uno spicchio di aglio, il peperoncino e i pezzetti di seppia preparati con alette, tentacoli, teste e una seppia tagliata a striscioline e sfumate con vino bianco. Aggiungete tre pomodori pelati tagliati a pezzettini e proseguite la cottura a fuoco medio ancora una decina di minuti.

A questo punto aggiungete i fagioli e i ceci, precedentemente ammollati e lessati separatamente, e lasciate cucinare ancora a fuoco basso per una decina di minuti. In caso diventi troppo densa aggiungere un po’ di brodo vegetale, io ho usato il liquido di cottura dei legumi.

La zuppetta è pronta e potrebbe essere già essere gustata così con una fetta di pane di Matera abbrustolita e un giro d’olio extravergine di oliva di Majatica, ma per rendere il piatto più ricco e completo ora dedichiamoci alla sacca della seppia, che ancora non abbiamo utilizzato, preparando la farcia con la quale verrà riempita.

Pelate le melanzane rosse di Rotonda e tagliate la polpa finemente; passatela in padella con olio extravergine di oliva, un aglio in camicia, origano, sale e pepe; sfumate con un goccio di brodo vegetale ed un cucchiaino di ficotto per dare un leggero sentore di agrodolce al ripieno.

Tritate fuori dal fuoco il tutto e aggiungete una manciata di prezzemolo, il cacioricotta grattugiato ed due fette di pane, a cui avete tolto la crosta, tagliato a cubetti e appena bagnato con il brodo vegetale.

Mescolate, lasciate che il tutto diventi un composto amalgamato e distribuitelo nelle seppie che chiuderete con uno stecchino.

Infornartele a 170° per 25 min in una pirofila con un goccio d' olio e un bicchiere di vino; salate, pepate, aggiungete ancora origano e coriandolo in polvere.

In una padellina fate scaldare due cucchiai di olio evo e fate “tostare” un peperone crusco spezzettato fino a che non risulta gonfio ed usatelo come guarnizione per dare un tocco di croccantezza al piatto.

Ed ora non resta che impiattare e buon appetito!
Un inguaribile viaggiatore al concorso Iochef con la ricetta della Zuppetta densa di seppie ai profumi della Lucania
Alla prossima ricetta
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

venerdì 6 settembre 2013

Le poesie dei luoghi: “Le strade della cultura” a Guardia Lombardi

Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi l’inguaribile viaggiatore Modestino Picariello, ci informa che fino all’8 settembre ritorna in scena la poesia a Guardia Lombardi, piccolo comune in provincia di Avellino

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Ecco il suo racconto:
Se la bellezza di certi luoghi è poesia, non stupisce di vederla cantata e onorata addirittura in un festival.

E’ quello che fa da anni Guardia
Lombardi, uno dei borghi più antichi dell’Irpinia, con “Le strade della Cultura”, nome nuovo dell’evento “Le strade della poesia”, giunto ormai alla V edizione.

martedì 3 settembre 2013

L'entroterra di Siena

Le aree dell'entroterra a vocazione rurale, spesso sono "dimenticate" dai viaggiatori a vantaggio del capoluogo e rispetto a quest'ultimo hanno da sempre presentato una certa debolezza economica ed infrastrutturale.

Negli ultimi anni c'è stata una riscoperta, soprattutto per turismo, delle zone interne rurali in cui l'attività turistica, se ben organizzata e pianificata può dare nuove opportunità ad aree incontaminate dalle peculiarità ambientali e storico - culturali notevoli.

Questo è quanto è accaduto anche nell'entroterra di Siena. Siena è città toscana ben nota in tutto il mondo per il suo immenso e ricco patrimonio di storia e cultura tanto che è stata riconosciuta dall'Unesco come Patrimonio Mondiale dell'Umanità.

mercoledì 28 agosto 2013

Avellino e il caloroso saluto all’estate

Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi l’inguaribile viaggiatore Modestino Picariello, ci racconta le feste tra i borghi irpini per la chiusura della bella stagione.

Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a crescere, inviatemi il racconto di qualche vostro viaggio o di qualche ricetta che vi è riuscita particolarmente bene, al seguente indirizzo email: inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Ecco il suo racconto:

Sarà perché il tempo autunnale non è clemente (e a dire il vero, anche quest’estate non lo è stato molto), sarà perché Avellino e l’Irpinia in autunno sono terra di piogge battenti e frequenti, ma la prima settimana di settembre qui è sempre stata vista come un saluto all’estate, da onorare con impegno e passione.

martedì 27 agosto 2013

Vacanze in bicicletta nel Lazio

Salve inguaribili viaggiatori
il turismo in bicicletta è un fenomeno in crescita. Zaino in spalla, sono sempre di più i cicloturisti o escursionisti, accomunati dalla voglia di andare in bici, che girano la penisola con tutta la famiglia alla riscoperta del territorio, di mete spesso poco conosciute ma non per questo meno ricche di attrattive culturali, storiche e naturalistiche.

Pedalatori esperti ma anche meno esperti creano percorsi di diverso chilometraggio con punti di interesse ambientale, storico e naturalistico intervallando le pedalate con tappe in agriturismi o presso botteghe dell'artigianato e della gastronomia tipica.

Per chi abbia intenzione di trascorrere le sue vacanze in bicicletta nel Lazio, per i ciclisti che vogliano avventurarsi alla ricerca dei percorsi più belli per scoprire in sella gli angoli più suggestivi della nostra penisola, imperdibile è Fiuggi, meta termale conosciuta da molti secoli, ma anche borgo storico immerso in un contesto di storia e tradizione.

Alla ricerca del relax tra natura e cultura, tra entusiasmanti salite e discese alle pendici dei Monti Ernici, Fiuggi è una delle più belle destinazioni dove godersi le terme, la campagna, passando in bici tra spettacolari vallate e monumenti storici essendo il territorio circostante ricco di sentieri ciclabili.

Per i ciclisti che non vogliano rinunciare alle comodità del pernottamento non è difficile trovare un hotel 4 stelle a Fiuggi: l'offerta di ricettività è davvero alta e gli albergatori di Fiuggi da tempo puntano su un'offerta di qualità che mira a soddisfare il turista per rendere la sua vacanza indimenticabile.

Lo standard ricettivo di questa ridente cittadina termale è elevato nella consapevolezza di offrire al turista modernità ma anche tradizione, igiene, pulizia ma anche divertimento: il turista moderno, infatti, è alla ricerca di posti nuovi da scoprire e nel luogo di villeggiatura cerca sistemazioni confortevoli e accoglienza.

E, proprio per andare incontro alle nuove esigenze dei turisti, o meglio nel nostro caso dei cicloturisti, anche gli alberghi devono dotarsi di tutti i confort e i servizi necessari a questo nuovo modo di vivere, in avventura, la propria vacanza.

Oggi l'evoluzione moderna della ricettività punta sui cosiddetti bike hotels che offrono un deposito sicuro per la bici, servizio di noleggio e assistenza tecnica; mettono a disposizione guide cicloturistiche e propongono itinerari tematici ovvero itinerari enogastronomici, culturali, naturalistici per rendere l'offerta programmata più vasta, varia e diversificata.

Non è necessario essere cicilisti esperti per vivere l'emozione delle due ruote. La vacanza in bicicletta non è un sogno irrealizzabile ma una realtà sempre più frequente anche grazie alle numerose offerte bike in italia proposte anche da agenzie specializzate che forniscono supporto organizzativo ai turisti bike friendly.

L'accoppiata bici+terme si presenta particolarmente vincente perchè coniuga i benefici della pedalata ai benefici delle acque termali: l'efficacia dei trattamenti termali è massima e quando il cicloturista si ferma può sempre usufruire di un massaggio, una sauna o altro trattamento rigenerante.

Il cicloturismo, quindi, unito al benessere delle terme offre una vacanza indimenticabile e l'opportunità di rimettersi in forma in modo piacevole e divertente.

martedì 20 agosto 2013

Weekend benessere a Fiuggi Terme

Il weekend benessere è un pacchetto turistico sempre più richiesto dai clienti. Aumentano i weekend e gli spostamenti brevi, si cercano mete, luoghi e destinazioni dove rilassarsi all'insegna del benessere in oasi di pace, tranquillità e natura incontaminata.

Oggi la vacanza ideale è il week end alle terme perchè coniuga l'esigenza di ritmi lenti, alternativi al mordi & fuggi, all'esigenza di ritrovare il benessere perduto lontano da ogni stress che la vita moderna impone.

Si stacca dalla quotidianità, ci si rilassa e si sfruttano i benefici che solo l'acqua e i trattamenti termali possono dare. Un fine settimana alle terme è l'ideale con la famiglia, in coppia ma anche da soli, per godere di un momento di relax tutto per sè.

Meta ideale è Fiuggi, suggestiva cittadina termale che nasce ai piedi dei Monti Ernici in Lazio, circondata da boschi di castagni e paesaggi naturali difficilmente dimenticabili.

La qualità curativa delle acque di questa ridente cittadina del Frusinate è nota in tutto il mondo da diversi secoli: l'acqua di Fiuggi ha proprietà diuretiche, stimola il corretto funzionamento del rene ed è ottima per depurarsi. Favorisce l'eliminazione dell'acido urico e di tutte le scorie metaboliche. Bevendola alla fonte ci si assicura di assumerne tutte i benefici curativi.

E fuori dalle terme, per un week end a tutto benessere perchè non approfittare per delle belle, lunghe e salutari passeggiate? In tal modo ai benefici specifici dell'acqua termale si aggiungono le proprietà rigeneranti del movimento: veri e propri percorsi trekking immersi nel verde, ma anche gite in mountain bike e a cavallo sono possibili a Fiuggi; i meno esperti possono affidarsi a delle guide per visitare i luoghi di maggiore interesse storico - naturalistico e culturale della Ciociaria. Lo spettacolo che offre la natura qui è veramente mozzafiato.

Uno stile di vita all'insegna del benessere e della cura della salute richiede una specifica attenzione anche alla nutrizione: un corretto regime alimentare rafforza i benefici derivanti dalle cure idropiniche. La cucina laziale è sana, genuina e gustosa: perchè non approfittare della permanenza a Fiuggi per assaggiare le sagne con i fagioli, i famosi amaretti di Fiuggi e le caciotte e i formaggi di una volta? E che dire dei funghi porcini dei Monti Ernici e il vino Cesanese?

Per un indimenticabile week end la SPA è la scelta migliore: le zone di relax sono concepite per dare un giusto ristoro al corpo e alla mente con percorsi benessere appositamente studiati, ma anche personalizzabili, coniugando con equilibrio trattamenti estetici, regimi nutrizionali e fitness. Il denominatore comune è l'acqua termale, preziosissima risorsa naturale dalle mille virtù.

E dopo i trattamenti termali cosa c'è di meglio di una passeggiata nel borgo di Fiuggi? Il centro storico è ricco di testimonianze architettoniche, religiose e non, come la Chiesa di San Pietro e Palazzo Falconi. E per i più romantici imperdibile è la tappa nel Vicolo Baciadonne, una stradetta talmente stretta che due persone che vi passano assieme sono costrette a baciarsi.

venerdì 16 agosto 2013

Si riaccendono le luci sul castello di Lauro

Salve inguaribili viaggiatori,

oggi l'inguaribile viaggiatore Modestino Picariello, ci informa che Si riaccendono le luci sul castello di Lauro(AV).

Ecco il suo racconto:
Dal 30 agosto all’1 settembre a Lauro l’ottava edizione di “Lumina in Castro - Alla corte dei Pignatelli”
di Modestino Picariello

E’ uno degli spettacoli da non mancare nell’estate irpina.

Coniuga come pochi storia,
tradizione e successo, il suo nome è garanzia di professionalità e altissima qualità e attenta cura del dettaglio: stiamo parlando di “Lumina in Castro”, nella suggestiva cornice medievale del centro storico di Lauro, antico borgo a 30 km da Avellino.

A Lauro è infatti presente uno dei castelli più affascinanti dell’intera regione: il castello Lancellotti, che anche quest’anno farà da sfondo ai tre giorni di rievocazione storica a tema unico che contraddistinguono la manifestazione. Al suo interno, nei due fantastici cortili, ci saranno spettacoli e sorprese, tamburini e rullanti, musiche, danze, giocoleria, arceria, scherma storica, rievocazione itinerante, nunzi e banditori e dli immancabili stand gastronomici col meglio della tradizione locale ed irpina.

“Lumina in castro” è l’evento di punta della Pro Lauro, da anni dedita come pro loco alla riscoperta delle tradizioni, alla valorizzazione del caratteristico borgo irpino e alla rievocazione della storia nell’antica terra di Lauro.

Questo il programma della tre giorni:
venerdì 30 agosto alle ore 19.00 inizierà il corteo storico della centrale Piazza Marco Biagi, mentre dalle 20.30 ci sarà l’apertura ufficiale delle porte del castello. Suoni, luci, colori, sapori e costumi tipici dell’epoca si mostreranno nei due cortili del castello, con la scelta tra due diverse offerte, anche cumulabili: nel secondo cortile, al costo di cinque euro, ci sarà la rievocazione storica denominata “alla corte dei Pignatelli”, che ci farà riscoprire le atmosfere della Lauro del ‘600 all’epoca dei Pignatelli, subentrati a metà del 1500 agli Orsini come signori del territorio.

Nel primo cortile, invece, si esibiranno, gratuitamente, i ragazzi di Eterea nelle loro Danze Storiche, i Tamburini Castel Lauri, gli arcieri e schermidori di Vairano Patenora che consolidano così un antico gemellaggio tra i due borghi che vede gli uni protagonisti della rievocazione storica degli altri, Giullar Jocoso, maestro di musica, giochi ed incanti, insieme a Madama Ygrei e le appassionate rievocazioni storiche del Demiurgo srls.

Nel weekend, invece, alla già ricca offerta si aggiungerà la presenza de “La compagnia della Rosa e della Spada”, che si occuperà di tutte le ricostruzioni militari e storiche dell’evento.
Per info e prenotazioni:
Tel: 3384619891, 3274574630,
Web: www.prolauro.it
Email: luminaincastro@prolauro.it