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lunedì 19 aprile 2010

L’incontro tra l’Ovest e l’Est: Berlino. (quarta parte) Ampelmann.

L’incontro tra l’Ovest e l’Est:

Berlino. (quarta parte)

Ampelmann.



Salve inguaribili viaggiatori,
continuo oggi la segnalazione di Berlino, in modo tale che possiate approfittare delle numerose offerte di voli, anche low cost, che ci sono in questo periodo per raggiungere la capitale della Germania.


Chi si fosse perso il post precedente su Berlino, basta che clicchi su:L’incontro tra l’Ovest e l’Est: Berlino. (prima parte).
Un inguaribile viaggiatore a Berlino Berlino è una di quelle capitali dove si torna volentieri: c’è tantissimo da vedere e lo scenario cittadino cambia continuamente, facendone la capitale più effervescente e alla moda di tutta l’Europa.

Oggi vi guido attraverso alcune curiosità di Berlino.

La storia di Ampelmann (foto a sinistra).
Ampelmann è il simbolo del traffico dal 1961 di Berlino Est ed è diventato ora una delle immagini simbolo di Berlino. Presente nei semafori di tutta la zona orientale della città, l'omino verde Ampel rischiò effettivamente il pericolo di estinzione dopo la riunificazione di Berlino.
La figura verde venne rimpiazzata nonostante le proteste dei cittadini di Berlino, che con lo slogan "We are the people” chiesero a gran voce il ritorno di Ampelmann. riuscendo nel loro intento.
Dalla fine degli anni '90 Ampelmann regola il traffico ed è il simbolo della sicurezza di Berlino.

Un modo insolito per vedere le bellezze di Berlino da un punto di vista originale è salire su una di quelle barche turistiche che ti fanno fare un tour della città di Berlino navigando sul fiume Sprea.
Il wassertaxi si prende davanti al Museuminsel ed una guida ti racconterà la storia di tutti i monumenti ed i palazzi che vedi.

L'ex ricovero antiaereo di Berlino presso la stazione di Anhalt è stato trasformato in un museo degli orrori.
Vi si trova tutto ciò che è orrido e spaventoso: streghe cartomanti, un panorama sulla medicina medievale, strumenti di tortura, teschi, denti di vampiri, pietre tombali ed alla cassa la figura di un cavaliere parlante con la testa mozzata.
Lo potete trovare a Schoneberger Strasse 23 A, 10963 Berlin-Kreuzberg.

Il Badeschiff o Bathing Ship, si trova sul fiume Spree, sulle sponde di Kreuzberg. Inugurato nel 2004 come parte di un progetto di riqualizzazione di questa parte del fiume di Berlino, la struttura della piscina è a tutti gli effetti lo scafo di una nave antica.
Particolarmente popolare tra gli abitanti di Berlino come piscina all'aperto specialmente in estate, ha anche una coperturta durante i mesi invernali che di notte gli conferisce la tipica forma a lucciola. Badeschiff è molto popolare fra le famiglie ed anche uno dei locali piú alla moda frequentato da giovani di Berlino.

 Un inguaribile viaggiatore a Berlino - TrabantUn altro modo originale per visitare Berlino è farlo al volante della mitica “Trabant” (foto a destra).
Il “Trabi.safari” è un modo divertente ed ironico di avvicinarsi a Berlino, da una prospettiva assolutamente insolita.

Con il cambio della stagione, Berlino è cittá migliore in Europa per a svolgere attivitá all'aperto e godere dei numerosi spazi verdi all'interno della cittá. In inverno, nella cittá di Berlino vengono erette piste da sci ed addirittura un campo da sci, ma in estate puoi rilassarti in una della tranquille spiaggie con la sabbia intorno al fiume.

Il Volkspark nella zona di Friedrichshain è molto popolare per la proiezione di film e birrerie all'aperto, mentre il Tiergarten è un'ampia foresta da visitare proprio nel centro di Berlino.

Con un treno puoi anche visitare uno dei fantastici laghi nella periferia della città di Berlino, ideale per gli appassionati di pesca, per rilassarsi, pescare a stretto contatto con la natura.

La segnalazione di Berlino continua in questo post: L’incontro tra l’Ovest e l’Est (quinta parte)

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Heidelberg: la perla romantica sul fiume Neckar oppure Una farfalla gentile: l’isola di Lemmo oppure La leonessa d’Italia: Brescia

SCHEDA TECNICA BERLINO


Per ulteriori informazioni:
Berlin Tourismus Marketing GmbH
Am Karlsbad 11
D-10785 Berlin
Email: information@visitBerlin.de
Phone: +49-(0)30-26 47 48-0
Fax: +49-(0)30-25 00 24 24

Siti Web
Berlin Tourism: www.visitberlin.de/IT

Come si raggiunge:
In auto:
L'autostrada A10 collega Berlino con il resto del paese e le principali città europee.
In treno:
Il Sistema di trasporto tedesco è considerato per essere uno dei più efficaci d'Europa e permette di collegare velocemente Berlino con il resto della Germania ed i paesi dell'Europa.
Sito ferrovie tedesche BAHN
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Berlino è l'aereo.

Distanze:Roma 1.150 Km, Milano 1.050 Km, Venezia 1.140 Km
Ambasciata:
Ambasciata d’Italia
Hiroshimastr. 1 - 10785 – Berlino
Tel +49-30-254400 - Fax +49-30-25440116
E-mail: segreteria.berlino@esteri.it
Web: www.ambberlino.esteri.it
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Voltaggio energia elettrica: 220 V Presa Schuko a due buchi senza la spina centrale di terra.
Valuta: Euro.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 12 aprile 2010

L’incontro tra l’Ovest e

l’Est: Berlino (terza parte).

Berlin Biennale


Salve inguaribili viaggiatori,
Continuo oggi la segnalazione di Berlino, in considerazione che esistono molte offerte di voli low cost che atterrano in questa bella capitale.

Chi si fosse perso il post precedente su Berlino, basta che clicchi su:L’incontro tra l’Ovest e l’Est: Berlino. (prima parte).
 Un inguaribile viaggiatore a Berlino - Berlin Biennale - Peter Coffin RainbowLa città di Berlino, nel guardare al suo futuro senza dimenticarsi del suo pesante passato, viene continuamente rimodellata ed attraversata da dinamiche di mutamento, ma conserva un’atmosfera ideale per stimolare la creatività ed è per questo che molti artisti l’hanno scelta come base per la loro ricerca.

In quest’ottica, dall’11 giugno all’8 agosto prossimi si accendono i riflettori su Berlino, dove va in scena la sesta edizione della Berlin Biennale (Biennale di Berlino per l’arte contemporanea) il cui sito web è: www.berlinbiennale.de

Quest'anno la biennale di Berlino viene curata da Kathrin Rhomberg e si apre partendo dalle fotografie di Adolph Menzel (1815–1905), per accompagnarci in un viaggio sulle libertà e i limiti del presente, nonché sui sogni e gli incubi del futuro.

Alla biennale di Berlino, fa da preludio il progetto “Artisti Beyond”, finanziato con il sostegno della Commissione europea per la Cultura, nato per coinvolgere gli artisti in un dialogo con il pubblico locale, nei luoghi in cui le persone vivono e lavorano.
Su invito di Kathrin Romberg sette artisti hanno già cominciato a produrre i loro contributi. Sono: Mark Boulos, Phil Collins, Marcus Geiger, Nilbar gure, TurkeyPetrit Halilaj, Runik e Bozzolo (dall’Italia), Thomas Locher e Marie Voignier. Un inguaribile viaggiatore a Berlino - Berlin Biennale

La Biennale di Berlino per l’arte contemporanea si svolgerà in tre sedi, all’Alte Nationalgalerie, al KW Institute for Contemporary Art, fondato nel 1991 a Berlino-Mitte e nella Auguststrasse, in Oranienplatz 17.

La rassegna è il prodotto del lavoro di ricerca di esperti con il compito specifico di scovare e valorizzare nuovi talenti.
Tra i protagonisti di questo grande laboratorio c’è Michael Schmidt, di cui verranno presentati i lavori fotografici e saranno presenti per la durata intera della mostra, nei diversi spazi espositivi cosparsi attraverso la città.

La Biennale di Berlino non sarà solo occasione di confronto e di lavoro, ma anche un modo per Berlino di esprimere la capacità di partire continuamente da zero, di re-inventarsi senza pagare scotto alla pesantezza del passato.

La segnalazione di Berlino continua in questo post: L’incontro tra l’Ovest e l’Est (quarta parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Heidelberg: la perla romantica sul fiume Neckar oppure La nobile di Russia: San Pietroburgo oppure A Napoli tra i presepi di San Gregorio Armeno

SCHEDA TECNICA BERLINO


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Am Karlsbad 11
D-10785 Berlin
Email: information@visitBerlin.de
Phone: +49-(0)30-26 47 48-0 - Fax: +49-(0)30-25 00 24 24

Siti Web
Berlin Tourism: www.visitberlin.de/IT

Come si raggiunge:
In auto:
L'autostrada A10 collega Berlino con il resto del paese e le principali città europee.
In treno:
Il Sistema di trasporto tedesco è considerato per essere uno dei più efficaci d'Europa e permette di collegare velocemente Berlino con il resto della Germania ed i paesi dell'Europa.
Sito ferrovie tedesche BAHN
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Berlino è l'aereo.
Ci sono molte compagnie che hanno nel loro orario un volo per Berlino direttO dai principali aeroporti italiani.

Distanze: Roma 1.150 Km, Milano 1.050 Km, Venezia 1.140 Km
Ambasciata:
Ambasciata d’Italia
Hiroshimastr. 1 - 10785 – Berlino
Tel +49-30-254400 - Fax +49-30-25440116
E-mail: segreteria.berlino@esteri.it
Web: www.ambberlino.esteri.it
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Voltaggio energia elettrica: 220 V Presa Schuko a due buchi senza la spina centrale di terra.
Valuta: Euro.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 15 marzo 2010

L’incontro tra l’Ovest e

l’Est: Berlino (seconda parte).

Pergamon Museum


Salve inguaribili viaggiatori,
continuo oggi la segnalazione di Berlino, in considerazione che esistono molti voli low cost che atterrano in questa bella capitale.


Chi si fosse perso il post precedente su Berlino, basta che clicchi su:L’incontro tra l’Ovest e l’Est: Berlino. (prima parte).

Berlino offre molte attrazioni culturali. Tuttavia, se il tempo a disposizione è davvero poco di certo non ci si puo’ lasciare sfuggire una visita al Pergamon Museum.

Berlino è ricca di musei: sono ben 150, i più importanti dei quali concentrati nell’Isola dei Musei, classificata patrimonio mondiale dall’Unesco nel 1999.
Qui sono raccolte cinque strutture distinte, ognuna dedicata ad un periodo storico differente, dall’antichità alle opere d’arte contemporanea.
Il punto di forza del complesso è senza dubbio il Pergamon Museum in cui si possono osservare contemporaneamente esempi di arte e cultura classica greca, romana, babilonese, islamica e medio-orientale.

Un inguaribile viaggiatore a BerlinoUna delle opere più importanti in esposizione è una ricostruzione a grandezza naturale dell’altare di Pergamo, che risale al II° secolo avanti Cristo ed è considerato uno dei principali capolavori di epoca ellenistica (foto a sinistra).

L’unica parte originale presente al museo d Berlino però è il fregio che raffigura la battaglia tra dei e giganti, mentre nella corte interna dello stesso sono rimontati alcuni frammenti di un fregio che ha come protagonista Telefo, uno dei figli di Ercole.
Nel reparto dedicato all’arte dell’Asia Minore è stata ricostruita la porta di Ishtar ed i fregi in piastrelle smaltate sulle pareti della strada delle Processioni: lungo i 30 m della via ricostruiti, sui 250 originari, due file di leoni, simboli della dea Ishtar, accompagnavano il cammino di chi accedeva a Babilonia fino alla porta di Ishtar, dove i draghi e i tori rappresentavano gli dei Marduk e Adad.

Altri importanti elementi della collezione sono la facciata della sala del trono di re Nabucodonosor, la ricostruzione di un palazzo assiro del XII secolo a.C. e manufatti risalenti all’epoca della nascita della scrittura.
Altre sezioni sono dedicate all’arte dei Sumeri e della Siria, mentre l’ala Antike Sammlung presenta sculture di epoca arcaica, greca classica, romana ed ellenistica, nonché copie romane di sculture della Grecia classica.

La visita a questo museo vale un viaggio a Berlino, che è il simbolo stesso di Berlino ed uno dei più importanti musei del suo genere a livello mondiale.

Un altro musero che vi consiglio di visitare è il Museo del Muro di Berlino.

Un inguaribile viaggiatore a Berlino – Check point CharlieIl Muro di Berlino era lungo 155 chilometri e alto più di quattro metri e per 28 anni è stato una barriera artificiale assurda, che ha diviso una nazione tenendo separate due parti di uno stesso popolo.
Ora, ad oltre 20 anni dalla sua caduta, del muro di Berlino rimane ben poco: è stato eliminato, nel rispetto di quell’abitudine che vede Berlino realizzarsi nella sua continua trasformazione, senza risparmiare le tracce del suo passato.

Per ricordarlo è stato allestito un museo in prossimità del più celebre punto di transito tra est e ovest, il check point Charlie (foto sopra), e contiene molte testimonianze della vita a Berlino durante la guerra fredda.

Il Museo ospita un’esposizione permanente, intitolata: "Il Muro - dal 13 agosto 1961 ai giorni nostri". E’ una mostra che ripercorre le fasi e gli episodi salienti che si sono consumati intorno al muro di Berlino durante gli anni della divisione, ed è indicata per gli appassionati della nostra storia recente e per tutti coloro che non vogliono semplicemente dimenticare.

La segnalazione di Berlino continua in questo post: L’incontro tra l’Ovest e l’Est (terza parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Heidelberg: la perla romantica sul fiume Neckar oppure La città ideale: Urbino oppure La Polinesia francese autentica: Maupiti

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Siti Web
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Come si raggiunge:
In auto:
L'autostrada A10 collega Berlino con il resto del paese e le principali città europee.
In treno:
Il Sistema di trasporto tedesco è considerato per essere uno dei più efficaci d'Europa e permette di collegare velocemente Berlino con il resto della Germania ed i paesi dell'Europa.
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Il modo più veloce e pratico di arrivare a Berlino è l'aereo.

Distanze: Roma 1.150 Km, Milano 1.050 Km, Venezia 1.140 Km
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Ambasciata d’Italia
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Web: www.ambberlino.esteri.it
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Valuta: Euro.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 1 marzo 2010

L’incontro tra l’Ovest e

l’Est: Berlino.


Salve inguaribili viaggiatori,
la meta che volevo oggi segnalarvi è Berlino, una delle mete europee più apprezzate e frequentate dai giovani, una città ricca di storia, cultura e divertimento.


Berlino racchiude moltissimi luoghi di grande interesse, tutti facilmente raggiungibili grazie ai trasporti pubblici: la rete dei bus e della metropolitana è infatti assai capillare ed efficiente.
Un inguaribile viaggiatore a BerlinoL'inguaribile viaggiatore che si reca a Berlino scoprirà una città dalle mille attrattive; tra i vari luoghi simbolo non potrà certo mancare una visita nei vecchi centri Berlino est ed ovest, dove ancora oggi è possibile vedere alcuni tratti dello storico muro che fino al 1989 ha separato le due aree metropolitane.

Qui sorge la celebre Porta di Brandeburgo (foto a sinistra), l’unica delle 18 entrate tramite cui un tempo si poteva accedere alla città di Berlino: con l’innalzamento del Muro essa si ritrovò divisa tra Est e Ovest, nella cosiddetta “terra di nessuno”.

La Porta di Brandeburgo è il simbolo di Berlino, questa magnifica struttura neoclassica, che separa il centro storico di Berlino dal parco di Tiergarten, fu progettata da Carl Gotthard Langhans che si ispirò al Propileo ateniese (l'ingresso all'Acropoli) e simboleggiava l’immagine di moderna Atene che Berlino aveva di sè.
L'intera struttura è sormontata dalla celebre scultura, detta la Quadriga di Johann Gottfried Schadow, un enorme bronzo raffigurante la dea Nike sul suo carro, considerata in origine simbolo di pace.

La Porta di Brandeburgo serviva da arco di trionfo per Berlino (la capitale della Grande Prussia) ed è stata testimone di tanti eventi importanti e storici della città.
Sotto i suoi archi hanno sfilato sia parate militari che manifestazioni di lavoratori.

Inoltre, è stato teatro delle celebrazioni della nascita del secondo Reich, così come dell'ascesa al potere di Hitler. Nel maggio del 1945 venne issata qui la bandiera sovietica.

La Porta si trova ad una delle due estremità di Unter den Linden, il lungo viale che taglia il Mitte, il Centro di Berlino.

Vicino alla Porta di Brandeburgo, si trova Potsdamer Platz, divenuta negli ultimi decenni cuore di Berlino e finestra sulla città.

Un tempo il cuore del traffico di Berlino, per molto tempo è stata terra di nessuno; rappresenta un vuoto incolmabile, un'immensa e spoglia distesa ferita dal Muro: luogo di memoria e di confine.

Dopo la caduta del Muro di Berlino la zona è stata completamente rivoluzionata ed ora ospita giganteschi edifici.

Potsdamer Platz è il più sorprendente esempio di come, negli anni Novanta, il rinnovamento urbano abbia potuto trasformare Berlino nella “Nuova Berlino” di oggi.
Di fatto, la piazza non è una vera e propria piazza, ma una zona costituita da tre aree, note come Daimler City, o Area Daimler Chrysler (1998), Sony Center (2000) (foto sotto) e Besheim Centre (2004).

Di particolare interesse architettonico è il Sony Center, architettura omogenea in vetro e ferro, fondo triangolare, raggruppata intorno ad un forum pubblico di forma ovale, sormontato da una costruzione di ferro ed una struttura con sbarre senza supporto centrale, che sostiene il tetto a forma di tendone.Un inguaribile viaggiatore a Berlino - Potsdamer Platz Sony center

In Potsdamer Platz è stata trasferita, dal 2000, la sede dell’evento più glamour dell’anno: il Festival Internazionale del Cinema di Berlino.

Il tappeto rosso si stende ogni febbraio per accogliere cineasti e grandi star mondiali di fronte al Palazzo della Berlinale (Berlinale Palast), in Marlene Dietrich Platz.

La segnalazione di Berlino continua in questo post: L’incontro tra l’Ovest e l’Est (seconda parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Heidelberg: la perla romantica sul fiume Neckar oppure Le due città dell’Estonia: Tallinn e Tartu oppure Cremona ed il torrazzo


SCHEDA TECNICA BERLINO

Per ulteriori informazioni:
Berlin Tourismus Marketing GmbH
Am Karlsbad 11
D-10785 Berlin
Email: information@visitBerlin.de
Phone: +49-(0)30-26 47 48-0
Fax: +49-(0)30-25 00 24 24

Siti Web
Berlin Tourism: www.visitberlin.de/IT

Come si raggiunge:
In auto:
L'autostrada A10 collega Berlino con il resto del paese e le principali città europee.
In treno:
Il Sistema di trasporto tedesco è considerato per essere uno dei più efficaci d'Europa e permette di collegare velocemente Berlino con il resto della Germania ed i paesi dell'Europa.
Sito ferrovie tedesche BAHN
In aereo:
Il modo più veloce e pratico di arrivare a Berlino è l'aereo. Ci sono molte compagnie che effettuano voli low cost Berlino diretti da tutti i principali aeroporti italiani.

Distanze: Roma 1.150 Km, Milano 1.050 Km, Venezia 1.140 Km
Ambasciata:
Ambasciata d’Italia
Hiroshimastr. 1 - 10785 – Berlino
Tel +49-30-254400 - Fax +49-30-25440116
E-mail: segreteria.berlino@esteri.it
Web: www.ambberlino.esteri.it
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Voltaggio energia elettrica: 220 V Presa Schuko a due buchi senza la spina centrale di terra.
Valuta: Euro.
Fuso orario: Stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.

lunedì 2 febbraio 2009

Heidelberg: la perla romantica sul

fiume Neckar


Salve inguaribili viaggiatori,
la meta che volevo oggi segnalarvi è Heidelberg che è una piccola cittadina della regione del Baden-Württemberg situata poco a nord di Stoccarda.


Appena giunti nei pressi di Heidelberg si viene subito abbagliati dalla bellezza delle rovine del castello, annoverato come uno dei monumenti più imporanti d'Europa.

Un inguaribile viaggiatore a Heidelberg – Grosses FassL’attrazione principale del castello di Heidelberg è sicuramente la grosses Fass (vedi foto a sinistra), la più grande botte di vino della Germania, veramente qualcosa di impressionante.

La cittadina di Heidelberg sorge sulle sponde del fiume Neckar in una valle attorniata da verdi colline piene di boschi.

Sul fianco di una collina si snoda la "via dei filosofi" da cui si ammira un bellissimo panorama della città di Heidelberg con la sua famosa università e con l'antico ponte che permette di attraversare il fiume.

Il giro che vi propongo di Heidelberg inizia proprio dall'edificio barocco a tre piani che ospita la Vecchia Università; sul suo tetto ricurvo si elevano le due torri campanarie e quella dell'orologio.


All'interno si possono ancora ammirare il rettorato e la splendida aula magna che fu rivestita con un soffitto a cassettoni e pitture murali in occasione del 500esimo anniversario.

Ora solo le materie umanistiche conservano le loro aule nella vecchia città, anche se il piazzale della vecchia università è rimasto il punto d'incontro dei giovani di Heidelberg.

In Augustinergasse, sul retro dell'università, si trova l'entrata del carcere studentesco che,
tra il XVIII e il XIX secolo, accoglieva gli studenti che si macchiavano di disturbo della quiete, ubriachezza o molestie gravi.

I soffitti e le pareti di queste celle sono ancora ricchi di disegni degli studenti rinchiusi.
Un inguaribile viaggiatore a Heidelberg – Torre della strega (Hexenturm)Sul lato meridionale della piazza sorge la nuova Università di Heidelberg, del 1928, che ingloba in un angolo la Hexenturm (Torre della Strega) (foto a destra), unica delle torri medioevali rimasta. Superato qualche scalino ci si trova in uno dei più bei cortili gesuiti, il "Collegium Academicum", con annessa la chiesa "Jusuitenkirche".

Addentrandoci ora nei vicoletti del centro storico, riusciamo veramente ad apprezzare la magia che avvolge Heidelberg; sembra di essere all'interno di una favola!

Turisti appassionati d'arte avranno l'imbarazzo della scelta tra più di 10 musei di Heidelberg. Tra questi il «Kurpfälzisches Museum» (Museo del Palatinato Elettorale), il Textilmuseum (Museo tessile), l'Apothekenmuseum (Museo di farmacia), il Kunstverein (Associazione artistica) oltre a numerose gallerie private.
All'altezza del municipio di Heidelberg, l'isola pedonale del centro si apre su Kornmarkt (mercato delle granaglie) da cui si possono ammirare le rovine del castello.

Al centro della piazza è possibile ammirare e fotografare la fontana con la famosa statua della Kornmarktmadonna risalente al 1718.

Lasciando la piazza percorrendo Karlstrasse si giunge alla Karlplatz dove al centro si ammira la moderna fontana dedicata a Munster.
Sul lato meridionale della piazza sorge il Grossherzoglichen Palais (palazzo del Granduca), bellissima costruzione barocca edificata ad inizi del 1700.

Rientrando nel centro storico di Heidelberg, possiamo ora ammirare Am Marktplatz (piazza del mercato) con al centro la fontana di Ercole. Gli edifici più caratteristici della piazza sono il municipio e la chiesa di Santo Spirito.

Nell'angolo della piazza è possibile scorgere la Heiliggeeistkirche (Chiesa di Santo Spirito), stupenda chiesa gotica che, a differenza di altre, ha una struttura unitaria per la facciata per cui dall'esterno non è possibile riconoscere nè il coro nè le navate laterali.
La prima pietra della chiesa fu posta dal principe Ruperto III nel 1398.

Agli inguaribili viaggiatori che desiderano salire sulla torre della chiesa, ricordo che ci sono più di 200 gradini da fare a chiocciola, ma la fatica che farete sarà ricompensata dal panorama della città vecchia di Heidelberg ed il castello che si staglia sulla collina.

Sul lato opposto della Hauptstrasse si può vedere la Casa del Cavaliere, unica abitazione civile che sopravvisse alle guerre del XVII secolo senza grossi danni.

Dopo la distruzione della città servì per dieci anni come municipio. Dal 1703 è stato trasformato in un albergo.

Un inguaribile viaggiatore a Heidelberg – Alte BruckeLasciando la piazza percorrendo Steinstrasse, vi appare imponente il ponte ad arco Alte Brucke (Ponte vecchio) (foto a destra) che unisce le due rive del fiume, con bellissima porta a due torri Bruckentor (porta del ponte); vale la pena di attraversare il ponte fino all’altra sponda e godersi dal basso tutta la città vecchia, “incoronata” dal castello.
Le due torri, erette con la fortificazione medioevale, servivano a vegliare l'ingresso del ponte di legno.

La costruzione di collegamento sorse nel 1788 insieme all'elegante ponte di pietra che sostituì 8 ponti di legno che venivano distrutti continuamente da piene e giacchi alla deriva.
Vicino al ponte potete trovare un vecchio granaio ed una fabbrica di birra.

Alla prossima meta.
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SCHEDA TECNICA HEIDELBERG


Per ulteriori informazioni:
Heidelberger Kongress und Tourismus GmbHZiegelhäuser Landstraße 3, 69120 Heidelberg
Tel. +49 (0) 62 21-14 22-0
Fax +49 (0) 62 21-14 22 22
E-Mail: info@cvb-heidelberg.de

Siti Web:
Sito ufficiale turismo Heidelberg: www.heidelberg-marketing.de

Come si raggiunge:
In auto:
A5/A656 (Darmstadt-Karlsruhe/Basel), uscita allo svincolo autostradale Heidelberg oppure HD-Schwetzingen.
In treno:
Heidelberg è collegata con la rete ICE, IC/EC della Deutsche Bahn SA (ferrovie tedesche sito internet: www.bahn.de/it

Ambasciata
Ambasciata d'Italia a BERLINO
Hiroshimastrasse 1
D-10785 Berlino
Tel.: +49 30 254400 - Fax: +49 30 25440140
Web: www.ambberlino.esteri.it
E-mail: segreteria.berlino@esteri.it
STOCCARDA Consolato Generale d'ItaliaLenzhalde, n. 69 D-70192 Stuttgart
Tel: 0049/711/25630 - Fax: 0049/711/2563136
E-mail: consolato.stoccarda@esteri.it

Distanze: Roma 1170 Km, Milano 580 Km, Venezia 770 Km
Documenti: nessuno, anche se e’ sempre meglio portarsi dietro la carta d’identita’.
Voltaggio energia elettrica: 220 V Presa Schuko a due buchi senza la spina centrale di terra.
Valuta: Euro
Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia.
Periodo consigliato: Tarda primavera - estate.