Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi un lettore del nostro blog di viaggi, Mirko Albani, ci invia una ricetta a stelle a striscie, ovvero il pollo al chili.
Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a crescere, inviatemi il racconto di qualche vostro viaggio o di qualche ricetta che vi è riuscita particolarmente bene, al seguente indirizzo email: inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Ecco la sua ricetta:
Vi è mai capitato di vedere magari un bel film americano proprio vicino all'ora di cena? Uno di quei film dove mostrano delle mega porzioni di piatti che avete sempre desiderato provare.
Magari mangiate sano da un po' e avete quell'irrefrenabile voglia di hamburger all'americana?
O magari se siete amanti del piccante preferireste delle ottime ali di pollo piccanti o un ricco piatto di chili?
Se è davvero così allora questa ricetta del pollo al chili che fa al caso vostro. Il tempo di preparazione generalmente di circa 30 minuti.
Come prima cosa, tagliate i vostri petti di pollo, facendone straccetti. La regolarità e la dimensione degli straccetti di pollo è puramente soggettiva. A me in particolare piace variare le dimensioni degli straccetti rendendo il piatto meno geometrico e visivamente molto più ricco.
Una volta tagliato il pollo, preparate in un piatto un' impanatura formata da farina e pan grattato (di pan grattato non ce ne deve essere molto, un cucchiaio da minestra per un piatto è più che sufficiente e forse anche abbondante!).
Una volta impanato il pollo con la farina, dateci una spolverata di pepe stando attenti a non esagerare, altrimenti il sapore troppo forte del pepe potrebbe sovrastare quello del pollo.
Aggiungete ora il quantitativo di peperoncino che fa per voi, e lasciate sobbollire per un po'. Quando vedete che il pollo inizia ad essere tenero da rompersi (o quasi) solo utilizzando il cucchiaio con cui state girando il tutto, aggiungetevi la panna e mescolate dolcemente fino ad ottenere degli straccetti di pollo ricoperti da una morbida crema di pomodoro (per questa parte consiglio vivamente di tenere la fiamma bassa). In caso la crema sia troppo liquida potete farla restringere sciogliendo in un pò d' acqua un cucchiaio della farina utilizzata in precedenza e unendo il composto.)
Una volta pronto impiattate e servite caldo.
Un' ottimo contorno da abbinare a questo secondo piatto possono essere le patate al forno (facili da preparare) o il finocchio al gratin.
Consiglio come bevanda abbinata, del buon vino bianco (specie se molto frizzante), o della birra chiara.
Non posso dirvi altro se non “bon appétit“.
Mirko Albani
mercoledì 22 maggio 2013
martedì 21 maggio 2013
Montagne, tratturi ed altre storie
Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi una lettrice del nostro blog di viaggi, Mariantonietta Sorrentino, ci invia il racconto di una passeggiata sui monti Alburni.
Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a crescere, inviatemi il racconto di qualche vostro viaggio o di qualche ricetta che vi è riuscita particolarmente bene, al seguente indirizzo email: inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Ecco il suo racconto:
Passeggiare in montagna, magari sugli Alburni, è consigliabile quasi in ogni stagione.
Già le ginestre sorridono a ciocche, stagione di (e per) amori maturi, giallo intenso e da spremere come arance di Sicilia.
Si rincorre il colore in molte vallate del Cilento, sula costa come a far da cornice agli ulivi in collina.
I boccadileone si son impigriti e boccheggiano pingui con quelle loro forme tondeggianti a coppa; tintinnerebbero per noi se solo fosse avvezzo il nostro orecchio, se solo avessimo l'udito fine di avi non ancora combusto da secoli di fracassi, parole rumorose come bombarde, di assedi e cacce, fucili e schioppettate. Rosa e cremisi boccadileone, ti accolgono dai crepacci sotto monte Motola e tra le crepe delle fenditure quasi preferissero le complicazioni alla vita facile.
Quanti suoni si potrebbero udire qua, sotto la Madonna del Vivo a 1300 metri di altezza, alle porte di Piaggine che fu casale di Laurino coem Chiaine soprane.
Quanti hertz abbiamo perduto noi uomini del terzo millennio? Non erano forse più squillanti per noi i richiami dell'allodola, il canto del pettirosso in questi crinali cilentani? Il cuculo si ascolta solo per caso, e a patto di inoltrarsi a piedi scalzi tra le coline dell’interrno; il pettirosso e il suo mondo ascoso, laddove le fragole maturano a luglio e gareggiano con l'origano in fragranza, ma lo vincono per colore accecante. Versi monte Cervati, la vetta più alta della Campania, anche ad agosto vincono su tutto, meraviglia delle meraviglie.
La transumanza non è pastorizia nomade, ossia senza fissa dimora. Non è manco la stanziale, cioè con una sola dimora. Bestie ed uomini che si muovono in una natura che solo in apparenza è imota.
Mariantonietta Sorrentino
Oggi una lettrice del nostro blog di viaggi, Mariantonietta Sorrentino, ci invia il racconto di una passeggiata sui monti Alburni.
Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a crescere, inviatemi il racconto di qualche vostro viaggio o di qualche ricetta che vi è riuscita particolarmente bene, al seguente indirizzo email: inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Ecco il suo racconto:
Passeggiare in montagna, magari sugli Alburni, è consigliabile quasi in ogni stagione.
Già le ginestre sorridono a ciocche, stagione di (e per) amori maturi, giallo intenso e da spremere come arance di Sicilia.
Si rincorre il colore in molte vallate del Cilento, sula costa come a far da cornice agli ulivi in collina.
I boccadileone si son impigriti e boccheggiano pingui con quelle loro forme tondeggianti a coppa; tintinnerebbero per noi se solo fosse avvezzo il nostro orecchio, se solo avessimo l'udito fine di avi non ancora combusto da secoli di fracassi, parole rumorose come bombarde, di assedi e cacce, fucili e schioppettate. Rosa e cremisi boccadileone, ti accolgono dai crepacci sotto monte Motola e tra le crepe delle fenditure quasi preferissero le complicazioni alla vita facile.
Quanti suoni si potrebbero udire qua, sotto la Madonna del Vivo a 1300 metri di altezza, alle porte di Piaggine che fu casale di Laurino coem Chiaine soprane.
Quanti hertz abbiamo perduto noi uomini del terzo millennio? Non erano forse più squillanti per noi i richiami dell'allodola, il canto del pettirosso in questi crinali cilentani? Il cuculo si ascolta solo per caso, e a patto di inoltrarsi a piedi scalzi tra le coline dell’interrno; il pettirosso e il suo mondo ascoso, laddove le fragole maturano a luglio e gareggiano con l'origano in fragranza, ma lo vincono per colore accecante. Versi monte Cervati, la vetta più alta della Campania, anche ad agosto vincono su tutto, meraviglia delle meraviglie.
La transumanza non è pastorizia nomade, ossia senza fissa dimora. Non è manco la stanziale, cioè con una sola dimora. Bestie ed uomini che si muovono in una natura che solo in apparenza è imota.
Mariantonietta Sorrentino
Etichette:
Campania,
guest post,
monti Alburni
lunedì 20 maggio 2013
Venerdi parto per la Tuscia
Salve inguaribili viaggiatori,
Venerdì parto per il mio week end nella Tuscia, grazie ad Italy different.
La Tuscia è una parte d'Italia, che conosco poco e per questo motivo, non vedo l'ora di scoprire le molteplici bellezze di questa zona.
Condivideranno con me questo viaggo altri quattro travel blogger.
Se volete seguire l’evento su Twitter, l’hashtag ufficiale dell’evento è #scoprirelatuscia
A presto
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Venerdì parto per il mio week end nella Tuscia, grazie ad Italy different.
La Tuscia è una parte d'Italia, che conosco poco e per questo motivo, non vedo l'ora di scoprire le molteplici bellezze di questa zona.
Condivideranno con me questo viaggo altri quattro travel blogger.
Se volete seguire l’evento su Twitter, l’hashtag ufficiale dell’evento è #scoprirelatuscia
A presto
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Etichette:
#Italydifferent,
Blogtour,
Tuscia
giovedì 9 maggio 2013
Argentina, mi amor (parte III)
Salve inguaribili viaggiatori,
nei giorni scorsi avevo iniziato a raccontarvi dell’Argentina (leggi articolo: Argentina, mi amor (parte I)) oggi continuo raccontandovi la Terra del Fuoco che è certamente uno dei luoghi più evocativi che esistano al mondo.
Stesso discorso per quanto riguarda mezzi alternativi agli aerei, come bus, auto a noleggio, ecc. : il consiglio, prima di intraprendere un viaggio del genere, è quello di organizzarsi al meglio con gli spostamenti, soprattutto in funzione della stagione, poiché, date le condizioni atmosferiche avverse, in lunghi periodi dell'anno molti collegamenti vengono soppressi.
Utile, in questo caso, fare affidamento sul sito ufficiale del turismo della Terra del Fuoco.
Ma ritorniamo nella nostra Tierra del Fuego (Terra del Fuoco). Questo arcipelago è diviso fra la giurisdizione cilena e quella argentina, ma una volta lì, il confine politico deve essere necessariamente considerato labile, in quanto ci sono alcune località che, pur essendo fuori dall'Argentina, non possono essere trascurate.
Se volete continuare a leggere dell’Argentina e delle sue località turistiche note e meno note, non vi resta che andare all'articolo: Argentina, mi amor (parte IV e ultima)
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Accenni di Bolivia oppure Urbino: una città rinascimentale oppure Amsterdam culturale
Per ulteriori informazioni:
Ambasciata argentina di Roma
Piazza dell’Esquilino 2 – 00185 Roma
Orario d’apertura: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00
Telefono: 06 648073300 - Fax: 06 48073352
Email: privada@ambasciatargentina.it
Siti Web:
Ambasciata argentina di Roma: www.ambasciatargentina.it
Ministero del turismo argentino: www.turismo.gov.ar (il lingua inglese, spagnolo e portoghese)
Come si raggiunge:
In aereo:
Gli unici voli diretti che collegano l’Italia all’Argentina sono i voli Roma – Buenos Aires operati dalle compagnie aerre Alitalia e Argentina Aerolineas (durata volo circa 14 ore). Le altre compagnie aeree effettuano il collegamento, ma con uno o più scali.
Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Buenos Aires
Calle Billinghurst, 2577
1425 Buenos Aires
tel. 005411 40112100 - fax 005411 40112159
Email: ambasciata.buenosaires@esteri.it
Web: www.ambbuenosaires.esteri.it
Documenti: Per i cittadini italiani serve il passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
Fuso orario: 4 ore in meno rispetto l’Italia.
Voltaggio energia elettrica: La corrente elettrica è a 220 V mentre le prese di corrente sono uguali a quelle italiane ma per sicurezza è meglio dotarsi di un adattatore universale.
Valuta: L’unità monetaria è il Peso Argentino (ARS) 1 ARS = 0,15 Euro - 1 Euro = 6,69 ARS
Vaccinazioni obbligatorie: non richieste; si consiglia la vaccinazione contro la febbre gialla a coloro che intendano visitare la zona delle cascate di Iguazu.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.
nei giorni scorsi avevo iniziato a raccontarvi dell’Argentina (leggi articolo: Argentina, mi amor (parte I)) oggi continuo raccontandovi la Terra del Fuoco che è certamente uno dei luoghi più evocativi che esistano al mondo.
Stesso discorso per quanto riguarda mezzi alternativi agli aerei, come bus, auto a noleggio, ecc. : il consiglio, prima di intraprendere un viaggio del genere, è quello di organizzarsi al meglio con gli spostamenti, soprattutto in funzione della stagione, poiché, date le condizioni atmosferiche avverse, in lunghi periodi dell'anno molti collegamenti vengono soppressi.
Utile, in questo caso, fare affidamento sul sito ufficiale del turismo della Terra del Fuoco.
Ma ritorniamo nella nostra Tierra del Fuego (Terra del Fuoco). Questo arcipelago è diviso fra la giurisdizione cilena e quella argentina, ma una volta lì, il confine politico deve essere necessariamente considerato labile, in quanto ci sono alcune località che, pur essendo fuori dall'Argentina, non possono essere trascurate.
Se volete continuare a leggere dell’Argentina e delle sue località turistiche note e meno note, non vi resta che andare all'articolo: Argentina, mi amor (parte IV e ultima)
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Accenni di Bolivia oppure Urbino: una città rinascimentale oppure Amsterdam culturale
SCHEDA TECNICA ARGENTINA
Per ulteriori informazioni:
Ambasciata argentina di Roma
Piazza dell’Esquilino 2 – 00185 Roma
Orario d’apertura: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00
Telefono: 06 648073300 - Fax: 06 48073352
Email: privada@ambasciatargentina.it
Siti Web:
Ambasciata argentina di Roma: www.ambasciatargentina.it
Ministero del turismo argentino: www.turismo.gov.ar (il lingua inglese, spagnolo e portoghese)
Come si raggiunge:
In aereo:
Gli unici voli diretti che collegano l’Italia all’Argentina sono i voli Roma – Buenos Aires operati dalle compagnie aerre Alitalia e Argentina Aerolineas (durata volo circa 14 ore). Le altre compagnie aeree effettuano il collegamento, ma con uno o più scali.
Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Buenos Aires
Calle Billinghurst, 2577
1425 Buenos Aires
tel. 005411 40112100 - fax 005411 40112159
Email: ambasciata.buenosaires@esteri.it
Web: www.ambbuenosaires.esteri.it
Documenti: Per i cittadini italiani serve il passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
Fuso orario: 4 ore in meno rispetto l’Italia.
Voltaggio energia elettrica: La corrente elettrica è a 220 V mentre le prese di corrente sono uguali a quelle italiane ma per sicurezza è meglio dotarsi di un adattatore universale.
Valuta: L’unità monetaria è il Peso Argentino (ARS) 1 ARS = 0,15 Euro - 1 Euro = 6,69 ARS
Vaccinazioni obbligatorie: non richieste; si consiglia la vaccinazione contro la febbre gialla a coloro che intendano visitare la zona delle cascate di Iguazu.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.
Etichette:
argentina
mercoledì 8 maggio 2013
Il Sud America di Jonathan Dimbleby
Salve inguaribili viaggiatori,
Etichette:
Sud America
martedì 23 aprile 2013
Argentina, mi amor (parte II)
Salve inguaribili viaggiatori,
se nei giorni scorsi avevo iniziato a raccontarvi dell’Argentina in generale (leggi articolo: Argentina, mi amor (parte I)) oggi cominciamo il nostro viaggio dal cuore dell'Argentina, da Buenos Aires, capitale nonché città più popolosa dell'intera nazione.
Se amate lo shopping e le architetture, a Buenos Aires è d'obbligo invece una passeggiata lungo l'Avenida de Mayo, nel Barrio di Monserrat. Affascinante, infine, il Barrio di Puerto Madero al tramonto, ideale per concludere romanticamente una giornata di emozioni.
Se volete continuare a leggere dell’Argentina e delle sue località turistiche note e meno note, non vi resta che andare all'articolo: Argentina, mi amor (parte III)
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Alla scoperta dell’Estonia: Tallinn e Tartu oppure Un’isola indimenticabile: la Martinica oppure la perla romantica sul fiume Neckar: Heidelberg
Per ulteriori informazioni:
Ambasciata argentina di Roma
Piazza dell’Esquilino 2 – 00185 Roma
Orario d’apertura: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00
Telefono: 06 648073300 - Fax: 06 48073352
Email: privada@ambasciatargentina.it
Siti Web:
Ambasciata argentina di Roma: www.ambasciatargentina.it
Ministero del turismo argentino: www.turismo.gov.ar (il lingua inglese, spagnolo e portoghese)
Come si raggiunge:
In aereo:
Gli unici voli diretti che collegano l’Italia all’Argentina sono i voli Roma – Buenos Aires operati dalle compagnie aerre Alitalia e Argentina Aerolineas (durata volo circa 14 ore). Le altre compagnie aeree effettuano il collegamento, ma con uno o più scali.
Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Buenos Aires
Calle Billinghurst, 2577
1425 Buenos Aires
tel. 005411 40112100 - fax 005411 40112159
Email: ambasciata.buenosaires@esteri.it
Web: www.ambbuenosaires.esteri.it
Documenti: Per i cittadini italiani serve il passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
Fuso orario: 4 ore in meno rispetto l’Italia.
Voltaggio energia elettrica: La corrente elettrica è a 220 V mentre le prese di corrente sono uguali a quelle italiane ma per sicurezza è meglio dotarsi di un adattatore universale.
Valuta: L’unità monetaria è il Peso Argentino (ARS) 1 ARS = 0,15 Euro - 1 Euro = 6,69 ARS
Vaccinazioni obbligatorie: non richieste; si consiglia la vaccinazione contro la febbre gialla a coloro che intendano visitare la zona delle cascate di Iguazu.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.
se nei giorni scorsi avevo iniziato a raccontarvi dell’Argentina in generale (leggi articolo: Argentina, mi amor (parte I)) oggi cominciamo il nostro viaggio dal cuore dell'Argentina, da Buenos Aires, capitale nonché città più popolosa dell'intera nazione.
Se amate lo shopping e le architetture, a Buenos Aires è d'obbligo invece una passeggiata lungo l'Avenida de Mayo, nel Barrio di Monserrat. Affascinante, infine, il Barrio di Puerto Madero al tramonto, ideale per concludere romanticamente una giornata di emozioni.
Se volete continuare a leggere dell’Argentina e delle sue località turistiche note e meno note, non vi resta che andare all'articolo: Argentina, mi amor (parte III)
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Alla scoperta dell’Estonia: Tallinn e Tartu oppure Un’isola indimenticabile: la Martinica oppure la perla romantica sul fiume Neckar: Heidelberg
SCHEDA TECNICA ARGENTINA
Per ulteriori informazioni:
Ambasciata argentina di Roma
Piazza dell’Esquilino 2 – 00185 Roma
Orario d’apertura: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00
Telefono: 06 648073300 - Fax: 06 48073352
Email: privada@ambasciatargentina.it
Siti Web:
Ambasciata argentina di Roma: www.ambasciatargentina.it
Ministero del turismo argentino: www.turismo.gov.ar (il lingua inglese, spagnolo e portoghese)
Come si raggiunge:
In aereo:
Gli unici voli diretti che collegano l’Italia all’Argentina sono i voli Roma – Buenos Aires operati dalle compagnie aerre Alitalia e Argentina Aerolineas (durata volo circa 14 ore). Le altre compagnie aeree effettuano il collegamento, ma con uno o più scali.
Ambasciata:
Ambasciata d'Italia a Buenos Aires
Calle Billinghurst, 2577
1425 Buenos Aires
tel. 005411 40112100 - fax 005411 40112159
Email: ambasciata.buenosaires@esteri.it
Web: www.ambbuenosaires.esteri.it
Documenti: Per i cittadini italiani serve il passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
Fuso orario: 4 ore in meno rispetto l’Italia.
Voltaggio energia elettrica: La corrente elettrica è a 220 V mentre le prese di corrente sono uguali a quelle italiane ma per sicurezza è meglio dotarsi di un adattatore universale.
Valuta: L’unità monetaria è il Peso Argentino (ARS) 1 ARS = 0,15 Euro - 1 Euro = 6,69 ARS
Vaccinazioni obbligatorie: non richieste; si consiglia la vaccinazione contro la febbre gialla a coloro che intendano visitare la zona delle cascate di Iguazu.
Periodo consigliato: Tutto l’anno.
Etichette:
argentina
venerdì 19 aprile 2013
Alla scoperta del centro storico di Venezia
Salve inguaribili viaggiatori,
poche città al mondo possono vantare il fascino e la seduzione che Venezia esercita sui turisti. La peculiarità della sua posizione geografica, il conseguente sviluppo su 118 isolette, i lasciti recati in dote dalle epoche di splendore vissute in passato hanno fatto di Venezia una delle mete turistiche più ambite dai viaggiatori.
Una città che si dispiega su più di cento isole ed è attraversata da 150 canali non è certo comune e può finire per disorientare il turista che per la prima volta trascorre una vacanza in un b&b Venezia. Per godere appieno della bellezza della Serenissima, può quindi essere utile spiegare com’è organizzato il centro della città.
Cominciamo col dire che il centro storico, dove si concentreranno gli itinerari alla scoperta delle meraviglie locali, è composto dai seguenti sestieri: Dorsoduro, Santa Croce, San Polo, Cannaregio, Castello e San Marco.
Fra questi, il più famoso è di certo quello di San Marco, all’interno del quale si trovano alcune delle principali attrattive della città, a cominciare dalla celebre piazza omonima.
Anche chi non è mai stato a Venezia avrà sicuramente già visto le immagini di Piazza San Marco, su cui corrono i portici delle Procuratie e si stagliano la Basilica e l’altissimo Campanile, la Torre dell’Orologio e il Palazzo Ducale. Piazza San Marco è una tappa obbligata di un viaggio a Venezia: non si può, infatti, rinunciare a passeggiare fra i suoi cafè e negozi, notare il capolavoro ingegneristico della Torre dell’Orologio, ammirare lo stile romanico-bizantino che informa la Basilica, simbolo dell’incontro fra le culture occidentali e orientali, e visitare il Museo Correr e il Palazzo Ducale, residenza del Doge ed emblema dei fasti passati della Serenissima. Nel quartiere, poi, sono ubicati anche il prestigiosoTeatro La Fenice, Palazzo Grassi e la Chiesa di San Moisè.
Il sestiere San Marco è circondato dagli altri sestieri del centro ed è collegato a quello di San Polo dal suggestivo Ponte di Rialto, il più famoso della città. Il ponte, lungo i cui lati si succedono negozi protetti da portici di sei arcate, attraversa il Canal Grande e conduce al tipico mercato di verdura e pesce. Un itinerario nel sestiere di San Polo può comprendere una visita alla Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari e alla Chiesa di San Rocco.
Un altro sestiere molto battuto dai turisti è quello vicino di Santa Croce. Durante un soggiorno in un b&b di Venezia non potrà mancare un percorso alla scoperta delle sue attrattive, dalla rinomata Ca' Pesaro, che ospita il museo di arte contemporanea, al Museo di Storia Naturale.
Ricco di musei è anche il sestiere Dorsoduro, dove spiccano le Gallerie dell’Accademia, custodi della pittura veneta, e il Museo Peggy Guggenheim,che si trova fra le mura di Palazzo Venier dei Leoni ed espone opere, fra gli altri, di Picasso, Magritte e Dalì.
Sul lato opposto del sestiere Santa Croce, si dispiega quello di Cannaregio, noto soprattutto per il Ghetto, la Madonna dell’Orto e la Ca’ d’Oro. Qui si trovano numerose pensioni a prezzi più o meno economici, così come nel vicino sestiere Castello, che chiude il fascio di quartieri del centro storico ed è impreziosito dalla splendida basilica di San Pietro.
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
poche città al mondo possono vantare il fascino e la seduzione che Venezia esercita sui turisti. La peculiarità della sua posizione geografica, il conseguente sviluppo su 118 isolette, i lasciti recati in dote dalle epoche di splendore vissute in passato hanno fatto di Venezia una delle mete turistiche più ambite dai viaggiatori.
Una città che si dispiega su più di cento isole ed è attraversata da 150 canali non è certo comune e può finire per disorientare il turista che per la prima volta trascorre una vacanza in un b&b Venezia. Per godere appieno della bellezza della Serenissima, può quindi essere utile spiegare com’è organizzato il centro della città.
Cominciamo col dire che il centro storico, dove si concentreranno gli itinerari alla scoperta delle meraviglie locali, è composto dai seguenti sestieri: Dorsoduro, Santa Croce, San Polo, Cannaregio, Castello e San Marco.
Fra questi, il più famoso è di certo quello di San Marco, all’interno del quale si trovano alcune delle principali attrattive della città, a cominciare dalla celebre piazza omonima.
Anche chi non è mai stato a Venezia avrà sicuramente già visto le immagini di Piazza San Marco, su cui corrono i portici delle Procuratie e si stagliano la Basilica e l’altissimo Campanile, la Torre dell’Orologio e il Palazzo Ducale. Piazza San Marco è una tappa obbligata di un viaggio a Venezia: non si può, infatti, rinunciare a passeggiare fra i suoi cafè e negozi, notare il capolavoro ingegneristico della Torre dell’Orologio, ammirare lo stile romanico-bizantino che informa la Basilica, simbolo dell’incontro fra le culture occidentali e orientali, e visitare il Museo Correr e il Palazzo Ducale, residenza del Doge ed emblema dei fasti passati della Serenissima. Nel quartiere, poi, sono ubicati anche il prestigiosoTeatro La Fenice, Palazzo Grassi e la Chiesa di San Moisè.
Il sestiere San Marco è circondato dagli altri sestieri del centro ed è collegato a quello di San Polo dal suggestivo Ponte di Rialto, il più famoso della città. Il ponte, lungo i cui lati si succedono negozi protetti da portici di sei arcate, attraversa il Canal Grande e conduce al tipico mercato di verdura e pesce. Un itinerario nel sestiere di San Polo può comprendere una visita alla Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari e alla Chiesa di San Rocco.
Un altro sestiere molto battuto dai turisti è quello vicino di Santa Croce. Durante un soggiorno in un b&b di Venezia non potrà mancare un percorso alla scoperta delle sue attrattive, dalla rinomata Ca' Pesaro, che ospita il museo di arte contemporanea, al Museo di Storia Naturale.
Ricco di musei è anche il sestiere Dorsoduro, dove spiccano le Gallerie dell’Accademia, custodi della pittura veneta, e il Museo Peggy Guggenheim,che si trova fra le mura di Palazzo Venier dei Leoni ed espone opere, fra gli altri, di Picasso, Magritte e Dalì.
Sul lato opposto del sestiere Santa Croce, si dispiega quello di Cannaregio, noto soprattutto per il Ghetto, la Madonna dell’Orto e la Ca’ d’Oro. Qui si trovano numerose pensioni a prezzi più o meno economici, così come nel vicino sestiere Castello, che chiude il fascio di quartieri del centro storico ed è impreziosito dalla splendida basilica di San Pietro.
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
mercoledì 17 aprile 2013
I musei di Milano
Salve inguaribili viaggiatori,
dimenticate lo stereotipo della Milano degli affari, grigia e nebbiosa, o della città modaiola e attenta solo alle apparenze, e preparatevi ad addentrarvi in un universo di colori e forme: siano essi ricchi di storia o all’avanguardia, i musei di Milano attirano ogni anno milioni di turisti alla scoperta dei loro tesori.
Chi ha in programma vacanze a Milano non potrà certamente perdersi una delle sue più iconiche attrazioni, l’affresco dell’Ultima Cena, dipinto da Leonardo Da Vinci nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie, la cui popolarità è cresciuta a dismisura in seguito alla pubblicazione del thriller di Dan Brown.
E proprio al genio di Leonardo,...
dimenticate lo stereotipo della Milano degli affari, grigia e nebbiosa, o della città modaiola e attenta solo alle apparenze, e preparatevi ad addentrarvi in un universo di colori e forme: siano essi ricchi di storia o all’avanguardia, i musei di Milano attirano ogni anno milioni di turisti alla scoperta dei loro tesori.
Chi ha in programma vacanze a Milano non potrà certamente perdersi una delle sue più iconiche attrazioni, l’affresco dell’Ultima Cena, dipinto da Leonardo Da Vinci nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie, la cui popolarità è cresciuta a dismisura in seguito alla pubblicazione del thriller di Dan Brown.
E proprio al genio di Leonardo,...
martedì 16 aprile 2013
Alla scoperta della Tuscia grazie ad Italy Different
Salve inguaribili viaggiatori,
nel week end del 24/26 maggio, infatti 5 travel blogger avranno la possibilità di conoscere la Tuscia, una di quella parte d’Italia turisticamente considerata minore che però ha tante eccellenze da offrire agli inguaribili viaggiatori.
Il programma di massima del blog tour Italy Different alla scoperta della Tuscia è il seguente:
Breve visita del parco naturalistico archeologico di Vulci, per visitarlo tutto ci...
nel week end del 24/26 maggio, infatti 5 travel blogger avranno la possibilità di conoscere la Tuscia, una di quella parte d’Italia turisticamente considerata minore che però ha tante eccellenze da offrire agli inguaribili viaggiatori.
Il programma di massima del blog tour Italy Different alla scoperta della Tuscia è il seguente:
Venerdì 24 maggio
Ritrovo dei blogger alla stazione Termini di Roma e trasferimento a Viterbo, sistemazione in hotel.Sabato 25 maggio
Dopo colazione, partenza per Tarquinia e visita di alcune delle tombe etrusche dipinte, patrimonio Unesco.Breve visita del parco naturalistico archeologico di Vulci, per visitarlo tutto ci...
Etichette:
#Italydifferent,
Blogtour,
Tuscia
venerdì 5 aprile 2013
Un viaggio nelle Isole Svalbard per vivere l’ambiente incontaminato.
Salve inguaribili viaggiatori,
le isole Svalbard, sono la zona più settentrionale della Norvegia e si trovano al 79° nord e anche se un viaggio al Polo Nord, potrebbe sembrare una cosa ardita, in realtà basta uno zaino medio, una buona organizzazione e tanta curiosità.
L’aria rada ci punzecchia il viso e gia’ all’uscita dall’aeroporto...
le isole Svalbard, sono la zona più settentrionale della Norvegia e si trovano al 79° nord e anche se un viaggio al Polo Nord, potrebbe sembrare una cosa ardita, in realtà basta uno zaino medio, una buona organizzazione e tanta curiosità.
L’aria rada ci punzecchia il viso e gia’ all’uscita dall’aeroporto...
giovedì 4 aprile 2013
Argentina, mi amor (parte I)
Questo articolo è stato trasferito sul nuovo sito degli inguaribili viaggiatori per leggere l’articolo basta cliccare su: Argentina mi amor
Etichette:
argentina
domenica 31 marzo 2013
Buona Pasqua
Auguri di una serena Pasqua a tutti gli inguaribili viaggiatori.
La foto che vedete qua sotto è solo una parte dell'antipasto del mio pranzo pasquale!!!
La foto che vedete qua sotto è solo una parte dell'antipasto del mio pranzo pasquale!!!
lunedì 18 marzo 2013
Thailandia, la terra della bellezza (quarta parte)
Salve inguaribili viaggiatori,
oggi continuamo il viaggio in Thailandia, che vi avevo preannunciato nell’articolo: Thailandia, la terra della bellezza (prima parte)
Terminiamo con un tuffo nelle turchesi acque della Thailandia il nostro viaggio, perché questa terra offre alcuni delle località di mare più belle e affascinanti del mondo, piccoli e grandi paradisi incantanti facilmente raggiungibili da Bangkok con voli giornalieri, che in poco tempo collegano la città con le isole e le zone costiere.
La lunga striscia di terra della Thailandia che si tuffa nell'oceano e va verso la Malesia presenta panorami diversi, ma tutti egualmente mozzafiato, dalle ordinate risaie dei piccoli paesi alle spiagge selvagge, a tratti isolate, dove la vegetazione regna sovrana come se ci si trovasse in un vero eden.
In questi luoghi è assolutamente d'obbligo imboccare pinne e boccaglio ed immergersi per ammirare la splendida barriera corallina, contrad-
oggi continuamo il viaggio in Thailandia, che vi avevo preannunciato nell’articolo: Thailandia, la terra della bellezza (prima parte)
Terminiamo con un tuffo nelle turchesi acque della Thailandia il nostro viaggio, perché questa terra offre alcuni delle località di mare più belle e affascinanti del mondo, piccoli e grandi paradisi incantanti facilmente raggiungibili da Bangkok con voli giornalieri, che in poco tempo collegano la città con le isole e le zone costiere.
La lunga striscia di terra della Thailandia che si tuffa nell'oceano e va verso la Malesia presenta panorami diversi, ma tutti egualmente mozzafiato, dalle ordinate risaie dei piccoli paesi alle spiagge selvagge, a tratti isolate, dove la vegetazione regna sovrana come se ci si trovasse in un vero eden.
In questi luoghi è assolutamente d'obbligo imboccare pinne e boccaglio ed immergersi per ammirare la splendida barriera corallina, contrad-
Etichette:
thailandia
lunedì 11 marzo 2013
Stufato alla Guinness
Questo articolo è stato trasferito sul nuovo sito degli inguaribili viaggiatori per leggere l’articolo basta cliccare su: Stufato alla Guinness
Etichette:
enogastronomia,
guinness,
irlanda,
stufato alla guinness
venerdì 8 marzo 2013
Scoprendo Verona
Salve inguaribili viaggiatori,
la città è nota innanzitutto per essere stata lo scenario della più celebre tragedia shakespeariana, Romeo e Giulietta, ovvero la storia d’amore più famosa di tutti i tempi. È ancora possibile, oggi, visitare la cosiddetta Casa di Giulietta, una casa torre risalente al XIII secolo, il cui interno offre una verosimile ricostruzione di una tipica casa signorile del tempo. Ciò che attrae di più i visitatori, tuttavia, è probabilmente il celebre balcone della facciata, da cui, secondo la tradizione che vuole ritrovare nella realtà i luoghi della storia, Giulietta si sarebbe affacciata per parlare con l’innamorato. Non manca ovviamente la casa di Romeo, abitazione medievale che però non è aperta ai visitatori.
Ma se scegliete di trascorre una breve vacanza nella città scaligera, alcuni giorni a Verona vi daranno l’opportunità di scoprire la ricchezza del patrimonio storico e culturale di una città davvero unica nel suo genere: la peculiare stratificazione delle epoche che caratterizza il suo centro storico, dove le testimonianze architettoniche del succedersi dei secoli convivono in armonia, sono valse infatti alla città il titolo di Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Cominciando dall’epoca romana, ovviamente il primo e incredibile monumento che viene alla mente è la famosa Arena, il terzo anfiteatro romano più grande d’Italia, ancora oggi utilizzato durante la stagione estiva come palcoscenico di eventi e concerti. Ma se si vuole esplorare la Verona romana, resterete stupiti dal suo patrimonio: si dice infatti che in Italia Verona sia seconda solamente a Roma, per quanto riguarda la ricchezza di reperti romani e il loro stato di conservazione. Per chi vuole scoprire la Verona più antica, sono imperdibili il Teatro Romano e il Museo Archeologico, situato dell’ex convento di San Girolamo; Ponte Pietra, dove sono ancora visibili due arcate romane; l’Arco dei Gavi e le monumentali porte, Porta Borsari e Porta Leona, che rimandano all’epoca dell’Impero Romano.
Continuando il viaggio nella storia della città, si arriva ai tempi della Signoria: Castelvecchio, spettacolare edificio medievale fatto costruire sulla riva dell’Adige da Cangrande II della Scala; il ponte scaligero, che fa parte della struttura della fortezza; le diverse residenze dei signori della Scala, e la Domus Mercatorum, in Piazza Erbe, la più antica piazza della città, che sorge nell’area del foro romano. Dell’epoca veneziana si possono invece ammirare giardini e palazzi di stile rinascimentale o barocco, come Palazzo della Gran Guardia, Palazzo Maffei e Palazzo Pompei.
Se avete bisogno di un’occasione particolare o di una scusa speciale per regalarvi un soggiorno nella città scaligera, potete approfittare di Vinitaly, evento di prim’ordine per gli appassionati del settore vinicolo, che potranno godersi in primavera una quattro giorni di convegni, rassegne e degustazioni, mentre esplorano le bellezze della città. Se invece avete intenzione di viaggiare con famiglia e bambini, un b&b può essere il punto di partenza ideale per dedicare una giornata speciale ai più piccoli, visitando il celebre parco dei divertimenti di Gardaland. Ma se l’obiettivo del vostro weekend è innanzitutto scoprire la bellezza della città, il suo patrimonio e le sue atmosfere, allora prenotate una stanza in b&b in centro e, semplicemente, cominciate la scoperta.
Alloggiare in un b&b a Verona è l’opzione migliore soprattutto per chi ama l’atmosfera familiare e il calore tipici delle pensioni, ed è alla ricerca di un servizio di buona qualità a prezzi ragionevoli.
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
la città è nota innanzitutto per essere stata lo scenario della più celebre tragedia shakespeariana, Romeo e Giulietta, ovvero la storia d’amore più famosa di tutti i tempi. È ancora possibile, oggi, visitare la cosiddetta Casa di Giulietta, una casa torre risalente al XIII secolo, il cui interno offre una verosimile ricostruzione di una tipica casa signorile del tempo. Ciò che attrae di più i visitatori, tuttavia, è probabilmente il celebre balcone della facciata, da cui, secondo la tradizione che vuole ritrovare nella realtà i luoghi della storia, Giulietta si sarebbe affacciata per parlare con l’innamorato. Non manca ovviamente la casa di Romeo, abitazione medievale che però non è aperta ai visitatori.
Ma se scegliete di trascorre una breve vacanza nella città scaligera, alcuni giorni a Verona vi daranno l’opportunità di scoprire la ricchezza del patrimonio storico e culturale di una città davvero unica nel suo genere: la peculiare stratificazione delle epoche che caratterizza il suo centro storico, dove le testimonianze architettoniche del succedersi dei secoli convivono in armonia, sono valse infatti alla città il titolo di Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Cominciando dall’epoca romana, ovviamente il primo e incredibile monumento che viene alla mente è la famosa Arena, il terzo anfiteatro romano più grande d’Italia, ancora oggi utilizzato durante la stagione estiva come palcoscenico di eventi e concerti. Ma se si vuole esplorare la Verona romana, resterete stupiti dal suo patrimonio: si dice infatti che in Italia Verona sia seconda solamente a Roma, per quanto riguarda la ricchezza di reperti romani e il loro stato di conservazione. Per chi vuole scoprire la Verona più antica, sono imperdibili il Teatro Romano e il Museo Archeologico, situato dell’ex convento di San Girolamo; Ponte Pietra, dove sono ancora visibili due arcate romane; l’Arco dei Gavi e le monumentali porte, Porta Borsari e Porta Leona, che rimandano all’epoca dell’Impero Romano.
Continuando il viaggio nella storia della città, si arriva ai tempi della Signoria: Castelvecchio, spettacolare edificio medievale fatto costruire sulla riva dell’Adige da Cangrande II della Scala; il ponte scaligero, che fa parte della struttura della fortezza; le diverse residenze dei signori della Scala, e la Domus Mercatorum, in Piazza Erbe, la più antica piazza della città, che sorge nell’area del foro romano. Dell’epoca veneziana si possono invece ammirare giardini e palazzi di stile rinascimentale o barocco, come Palazzo della Gran Guardia, Palazzo Maffei e Palazzo Pompei.
Se avete bisogno di un’occasione particolare o di una scusa speciale per regalarvi un soggiorno nella città scaligera, potete approfittare di Vinitaly, evento di prim’ordine per gli appassionati del settore vinicolo, che potranno godersi in primavera una quattro giorni di convegni, rassegne e degustazioni, mentre esplorano le bellezze della città. Se invece avete intenzione di viaggiare con famiglia e bambini, un b&b può essere il punto di partenza ideale per dedicare una giornata speciale ai più piccoli, visitando il celebre parco dei divertimenti di Gardaland. Ma se l’obiettivo del vostro weekend è innanzitutto scoprire la bellezza della città, il suo patrimonio e le sue atmosfere, allora prenotate una stanza in b&b in centro e, semplicemente, cominciate la scoperta.
Alloggiare in un b&b a Verona è l’opzione migliore soprattutto per chi ama l’atmosfera familiare e il calore tipici delle pensioni, ed è alla ricerca di un servizio di buona qualità a prezzi ragionevoli.
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
A Rio de Janeiro, mare, cultura e tanto divertimento
Salve inguaribili viaggiatori,
anche chi non vi è mai stato, la riconoscerebbe fra le foto di mille città diverse, perchè nell’immaginario di tutti Rio de Janeiro è la città che si allunga sotto il Cristo Redentore, l’enorme statua liberty che svetta sulla cima della montagna Corcovadoe attira più di 300 mila visitatori ogni anno. La statua è il simbolo della città più affascinante del Brasile, ma è, ovviamente, solo uno dei motivi che rendono Rio de Janeiro la principale meta turistica del Paese.
Un’altra delle ragioni per cui vale la pena viaggiare a Rio è...
anche chi non vi è mai stato, la riconoscerebbe fra le foto di mille città diverse, perchè nell’immaginario di tutti Rio de Janeiro è la città che si allunga sotto il Cristo Redentore, l’enorme statua liberty che svetta sulla cima della montagna Corcovadoe attira più di 300 mila visitatori ogni anno. La statua è il simbolo della città più affascinante del Brasile, ma è, ovviamente, solo uno dei motivi che rendono Rio de Janeiro la principale meta turistica del Paese.
Un’altra delle ragioni per cui vale la pena viaggiare a Rio è...
Etichette:
brasile,
Rio de Janeiro
giovedì 7 marzo 2013
Thailandia, la terra della bellezza (terza parte)
Salve inguaribili viaggiatori,
oggi continuamo il viaggio in Thailandia, che vi avevo preannunciato nell’articolo: Thailandia, la terra della bellezza (prima parte)
Durante il vostro viaggio in Thailandia, un capitolo di approfondimento è necessario per conoscere meglio il Wat Phra Kaew, ovvero il complesso di templi e palazzi situato nel cuore di Bangkok. (vedi la foto a sinistra ed in basso)
Un inguaribile viaggiatore che arriva a Bangkok con un volo last minute non può esimersi dal vistare quella che è zona più turistica della città, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e che si gira a piedi in tutta tranquillità, considerato che tutte le attrazioni sono a poca distanza una dall'altra.
oggi continuamo il viaggio in Thailandia, che vi avevo preannunciato nell’articolo: Thailandia, la terra della bellezza (prima parte)
Durante il vostro viaggio in Thailandia, un capitolo di approfondimento è necessario per conoscere meglio il Wat Phra Kaew, ovvero il complesso di templi e palazzi situato nel cuore di Bangkok. (vedi la foto a sinistra ed in basso)
Un inguaribile viaggiatore che arriva a Bangkok con un volo last minute non può esimersi dal vistare quella che è zona più turistica della città, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e che si gira a piedi in tutta tranquillità, considerato che tutte le attrazioni sono a poca distanza una dall'altra.
Etichette:
thailandia
venerdì 1 marzo 2013
I sentieri della grande guerra
Salve inguaribili viaggiatori,
la collaborazione con il destination blog del Friuli Venezia Giulia, continua, ed infatti è stato pubblicato il mio articolo sui sentieri della grande guerra, per ricordare un pezzo della nostra storia.
Potete leggere l'articolo cliccando su: www.golivefvg.com/blog, dove trovere anche gli altri articoli pubblicati.
Alla prossima
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
la collaborazione con il destination blog del Friuli Venezia Giulia, continua, ed infatti è stato pubblicato il mio articolo sui sentieri della grande guerra, per ricordare un pezzo della nostra storia.
Potete leggere l'articolo cliccando su: www.golivefvg.com/blog, dove trovere anche gli altri articoli pubblicati.
Alla prossima
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Etichette:
friuli venezia giulia,
FVG,
grande guerra
martedì 26 febbraio 2013
Cassata siciliana
Questo articolo è stato trasferito sul nuovo sito degli inguaribili viaggiatori per leggere l’articolo basta cliccare su: Cassata siciliana
Etichette:
Cassata,
enogastronomia,
Sicilia
giovedì 21 febbraio 2013
Offerte speciali di TAP Portugal
Gli inguaribili viaggiatori, che partono dagli aeroporti di Milano Linate e/o Malpensa, Roma, Venezia, Bologna e Torino possono volare in Brasile ed il Portogallo a prezzi molto convenienti.
In Brasile potete raggiungere:
Le offerte per il Brasile, includono le tasse e sono valide per i voli a/r, acquistati entro il 15 marzo 2013, per partenze fino al 30 giugno 2013.
Per questi viaggi TAP Portugal consente di imbarcare in stiva 2 colli di massimo 32 kg ciascuno oltre a un bagaglio a mano di massimo 8 kg.
Per questi viaggi TAP Portugal consente di imbarcare in stiva un bagaglio fino a 23 kg e uno a mano da massimo 8 kg.
Vi ricordo che con TAP Portugal potete fare il check-in online e il mobile check-in a partire da 48 ore fino a 90 minuti prima della partenza.
Vi Basterà stampare la carta d’imbarco oppure mostrarla direttamente dal proprio dispositivo mobile Android o Apple, in questo caso anche la natura vi ringrazierà per il foglio di carta risparmiato.
Per usufruire di queste promozioni, non vi resta che cliccare sui banner che trovate in questo articolo.
Alla prossima segnalazione
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
In Brasile potete raggiungere:
Fortaleza da € 538
Salvador da Bahia da € 568
San Paolo e Rio de Janeiro da € 598
Recife, Belo Horizonte Porto Alegre, Brasilia e Natal da € 748
Le offerte per il Brasile, includono le tasse e sono valide per i voli a/r, acquistati entro il 15 marzo 2013, per partenze fino al 30 giugno 2013.
Per questi viaggi TAP Portugal consente di imbarcare in stiva 2 colli di massimo 32 kg ciascuno oltre a un bagaglio a mano di massimo 8 kg.
In Portogallo potete raggiungere Lisbona e Porto a partire da € 109
Le offerte per il Portogallo includono le tasse e sono valide per voli a/r diretti, acquistati entro il 28 febbraio 2013, per partenze dal 1 aprile al 14 luglio 2013 e dal 16 settembre al 30 novembre 2013.Per questi viaggi TAP Portugal consente di imbarcare in stiva un bagaglio fino a 23 kg e uno a mano da massimo 8 kg.
Vi ricordo che con TAP Portugal potete fare il check-in online e il mobile check-in a partire da 48 ore fino a 90 minuti prima della partenza.
Vi Basterà stampare la carta d’imbarco oppure mostrarla direttamente dal proprio dispositivo mobile Android o Apple, in questo caso anche la natura vi ringrazierà per il foglio di carta risparmiato.
Per usufruire di queste promozioni, non vi resta che cliccare sui banner che trovate in questo articolo.
Alla prossima segnalazione
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Etichette:
brasile,
Lisbona,
Tap Portugal
Iscriviti a:
Post (Atom)