Salve inguaribili viaggiatori
la meta che volevo oggi segnalarvi è Fiuggi, una ridente cittadina della provincia di Frosinone, storicamente nota per la ricchezza di risorse ambientali e culturali ed in particolar modo perchè comprensorio turistico termale.
Le terme di Fiuggi sono inserite in un contesto territoriale caratterizzato dalla presenza di una natura incontaminata, paesaggi mozzafiato e tradizioni culturali e rappresentano l'elemento attrattore di un'offerta turistica orientata ad attrarre quella tipologia di turisti che richiedono dalla vacanza relax e benessere in altre parole wellness inteso come rinnovato interesse per il benessere, espressione di una profonda e più consapevole cultura salutistica che, tra l'altro, coinvolge anche il modo di nutrirsi ed il recupero di un rapporto più sano e bilanciato con l'alimentazione.
Il soggiorno alle terme, infatti, può essere l'occasione giusta, per una settimana dimagrante.
Un'intera settimana dedicata al dimagrimento e focalizzata sulla rigenerazione del proprio corpo è possibile sfruttando i benefici che solo le terme possono dare. Di norma tale "pacchetto" si svolge come un vero e proprio programma dimagrante comprensivo di visita dietologica personalizzata, trattamenti termali fitness dimagranti personalizzati, un regime dietetico personalizzato per i pasti somministrati durante la pensione completa ed anche l'utilizzo di una palestra attrezzata?
Quali sono i vantaggi nel dimagrire alle terme? Si ritorna in forma sfruttando le caratteristiche naturali delle terme Fiuggi che potenziano l'efficacia di alcuni trattamenti: acqua termale, bagni caldi, fanghi, massaggi con docce di acque minerali, esercizi in piscina, consigli dietetici in sinergia sono più efficaci ed il benessere per l'organismo dura più a lungo.
Trattamento della cellulite, rassodamento dei tessuti, perdita di peso in eccesso: sono solo alcuni dei vantaggi che si possono ottenere alle terme e i cui benefici possono essere prolungati anche in città purchè si continui nello stile di vita sano adottato durante il soggiorno.
Essendo una cittadina rinomata da decenni per il turismo termale non è difficile trovare un hotel a Fiuggi con un buon rapporto qualità/prezzo e idoneo a soddisfare qualunque esigenza del cliente sia che viaggi in famiglia o da solo.
Essi offrono diversi pacchetti che comprendono diversi servizi ed in particolare molto gettonati dai clienti sono i pacchetti weekend relax. Inoltre la cortesia e l'ospitalità degli albergatori di Fiuggi rendono il soggiorno senza dubbio più piacevole ed appagante. In questi hotel è sempre possibile godere di una buona cucina a base di prodotti gastronomici locali genuini e di alta qualità.
Molti di questi hotel sono felicemente collocati nelle immediate vicinanze del complesso termale, altri invece, seppur leggermente lontani dal centro, sono situati in zone tranquille e sono immersi nella natura.
Fiuggi è un'oasi di benessere e tranquillità dove trascorrere non solo un piacevole soggiorno, ma in quache modo "approfittarne" per rigenerare corpo e mente nella consapevolezza che stare in salute non significa solo non avere una particolare tipologia di malattia ma significa soprattutto qualità di vita e quindi benessere fisico e psicologico in considerazione anche dell'ambiente che ci circonda.
Quella di Fiuggi è un'offerta turistica qualificata e completa per cui durante il soggiorno non si sta solo nel complesso termale ma si viene in contatto con un territorio ricco di storia, monumenti e luoghi di interesse architettonico e naturalistico, tra cui diversi palazzi ottocenteschi e il Lago di Canterno che è anche riserva naturale.
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
martedì 13 agosto 2013
sabato 10 agosto 2013
Itinerario gastronomico alla scoperta delle Ristopescherie
Se quest'estate per la vostra vacanza avete scelto le località costiere d'Italia, avrete di certo modo di scoprire un mare incredibile e splendide spiagge, oltre ovviamente a tradizioni, prodotti e cucina caratteristici e diversi per ogni singola località. Ma a che prezzo?
Se amate la qualità ma non volete spendere un capitale, potete seguire alcuni semplici accorgimenti: per il viaggio tenete d'occhio i voli a basso costo proposti dalle principali compagnie low cost, per l'alloggio invece controllate le offerte hotel disponibili su numerosi siti di viaggio, quali Expedia, Venere o Trivago, che spesso propongono ottime soluzioni a prezzi scontati. E per quanto riguarda la cucina e i prodotti tipici del luogo, approfittate dei punti vendita e dei servizi di ristorazione con filo diretto produttore-consumatore.
Se amate la qualità ma non volete spendere un capitale, potete seguire alcuni semplici accorgimenti: per il viaggio tenete d'occhio i voli a basso costo proposti dalle principali compagnie low cost, per l'alloggio invece controllate le offerte hotel disponibili su numerosi siti di viaggio, quali Expedia, Venere o Trivago, che spesso propongono ottime soluzioni a prezzi scontati. E per quanto riguarda la cucina e i prodotti tipici del luogo, approfittate dei punti vendita e dei servizi di ristorazione con filo diretto produttore-consumatore.
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giovedì 8 agosto 2013
A Melito Irpino il fuoco e la storia danno spettacolo
Salve inguaribili viaggiatori,
oggi l’inguaribile viaggiatore Modestino Picariello, ci segnala l’evento “Lo spettacolo del fuoco” che si terrà dal 17 al 19 agosto a Melito Irpino (Av).
l’anno e per quello si concentrano le risorse e le opere.
Ma stavolta Melito Irpino ha voluto fare davvero le cose in grande: per la prima volta in Italia...
oggi l’inguaribile viaggiatore Modestino Picariello, ci segnala l’evento “Lo spettacolo del fuoco” che si terrà dal 17 al 19 agosto a Melito Irpino (Av).
Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a crescere, potete inviarmi il racconto di qualche vostro viaggio inconsueto o di qualche ricetta che vi è riuscita particolarmente bene, al seguente indirizzo email: inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it Ecco il suo racconto: C’è una legge non scritta nell’estate della provincia avellinese: più il borgo è caratteristico e lontano dal comune capoluogo, maggiori e più suggestivi saranno gli spettacoli che offrirà. In fondo non è un caso: nelle piccole comunità alcune occasioni vengono aspettate tutto |
Ma stavolta Melito Irpino ha voluto fare davvero le cose in grande: per la prima volta in Italia...
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Melito Irpino
mercoledì 31 luglio 2013
Viaggio in Giappone – Shikoku
Salve inguaribili viaggiatori,
rappresentate dalle
se durante il vostro viaggio in Giappone non avete ancora trovato il sapore ancestrale della tradizione così come lo immaginavate, allora non potete mancare di scoprire la regione di Shikoku, la meno popolosa del paese e pertanto quella che ha mantenuto intatta per secoli la propria identità nipponica a dispetto del processo di occidentalizzazione operato sulle altre isole. Per raggiungere lo Shikoku, il mezzo migliore resta l'aereo, magari prendendo visione in anticipo su Expedia voli low cost interni al paese e che fanno al caso vostro. In alternativa, se atterrate in un'altra città del paese, potreste prendere in considerazione anche il treno. Shikoku significa “quattro province”, oggi |
giovedì 25 luglio 2013
Siviglia, una città sospesa nel tempo (seconda parte)
Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi continua il racconto del viaggio a Siviglia dell’inguaribile viaggiatore Roberto Caravaggi, che ieri ci aveva parlato del quartiere Guadalquivir.
Ecco come prosegue il suo racconto:
Aldilà del Guadalquivir poi si estende quel piccolo gioiello di vitalità e romanticismo che è il quartiere Triana. E’ il quartiere più popolare di Siviglia, tradizionalmente abitato da operai e marinai.
Costeggiando il fiume in un pomeriggio assolato di primavera immagini di poter stare seduto ad un tavolino, con una birra fresca e un libro come unica compagnia. Non ti serve altro.
Oggi continua il racconto del viaggio a Siviglia dell’inguaribile viaggiatore Roberto Caravaggi, che ieri ci aveva parlato del quartiere Guadalquivir.
Ecco come prosegue il suo racconto:
Aldilà del Guadalquivir poi si estende quel piccolo gioiello di vitalità e romanticismo che è il quartiere Triana. E’ il quartiere più popolare di Siviglia, tradizionalmente abitato da operai e marinai.
Costeggiando il fiume in un pomeriggio assolato di primavera immagini di poter stare seduto ad un tavolino, con una birra fresca e un libro come unica compagnia. Non ti serve altro.
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mercoledì 24 luglio 2013
Siviglia, una città sospesa nel tempo (prima parte)
Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi un lettore del nostro blog di viaggi, Roberto Caravaggi, ci invia il racconto della sua visita a Siviglia.
Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a crescere, inviatemi il racconto di qualche vostro viaggio o di qualche ricetta che vi è riuscita particolarmente bene, al seguente indirizzo email: inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Ecco il suo racconto:
A Siviglia sembra, per certi versi, di vivere sospesi in un altro tempo, un’altra dimensione. La quarta città di Spagna per numero di abitanti si presenta, infatti, diversa dalle altre tre “grandi sorelle” Madrid, Barcellona e Valencia.
Oggi un lettore del nostro blog di viaggi, Roberto Caravaggi, ci invia il racconto della sua visita a Siviglia.
Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a crescere, inviatemi il racconto di qualche vostro viaggio o di qualche ricetta che vi è riuscita particolarmente bene, al seguente indirizzo email: inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Ecco il suo racconto:
A Siviglia sembra, per certi versi, di vivere sospesi in un altro tempo, un’altra dimensione. La quarta città di Spagna per numero di abitanti si presenta, infatti, diversa dalle altre tre “grandi sorelle” Madrid, Barcellona e Valencia.
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Castellarte fa 20 anni e decide di omaggiare “la strada”
Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi un lettore del nostro blog di viaggi, di Modestino Picariello, ci invia informa della manifestazione “Castellarte” che si svolgerà a Capocastello (AV).
Ecco il suo racconto:
Il percorso tra sentieri scoscesi e paesaggi che sembrano tornare dal medioevo, le zone divise tra artisti versatili che accontentano tutti i gusti, l’aria di festa piena dei profumi delle bancarelle, un gruppo di amici fidati a coordinare da sempre, seguiti negli anni da un sempre maggior numero di simpatizzanti, ma soprattutto la scelta (tra le primissime manifestazioni in Italia) di diventare rassegna tematica.
Libero spazio alla creatività di artisti ed esposizioni, ma un tema condiviso che lega il sentire di tutti: la scelta di quest’anno è “la strada”, con immagini in cartellone che richiamano chiaramente il film di Fellini e una definizione dal sito che più chiara non si può:” la strada è diventata luogo partecipato dove consumare e godere la trasposizione del teatro, del tendone circense, dell’auditorium”.
Il programma, e tutto l’evento, è un fiorire di occasioni sul tema, e tra le esposizioni non manca nulla: artisti di strada, installazioni, teatro, specifiche aree espositive.
Uno dei punti di forza della manifestazione è sempre stata la presenza, fin dalla prima edizione, di artisti rinomati in Italia o apprezzatissimi all’estero, attratti dalla forza di un’idea di territorio così viva e forte che il suo richiamo non poteva lasciare indifferente.
Anche quest’anno, negli 11 punti spettacolo, appositamente ricavati in altrettante zone di Capocastello, si alterneranno musica, teatro, esibizioni circensi e perfino un corso da ventriloquo, tenuto dal maestro Dante Cigarini, del quale sono già partite le preiscrizioni.
Da non mancare, infine, gli appuntamenti con la cultura: come ogni anno, un convegno sul tema prescelto aprirà la tre giorni di festività, che continuerà con un ciclo di incontri intitolato “storia di strada e di strade”, che vedrà presenti scrittori di testate nazionali, oltre a professori universitari che interverranno sui temi dello sviluppo e dell’economia sul territorio.
Anche quest’anno, quindi, si aspetta un parterre ricchissimo ad accogliere i visitatori che inonderanno (perché un numero così ingente di persone in stradine tanto piccole provoca quasi l’effetto della marea) Capocastello per ritornare ricchi d’arte e di esperienza in più.
Oggi un lettore del nostro blog di viaggi, di Modestino Picariello, ci invia informa della manifestazione “Castellarte” che si svolgerà a Capocastello (AV).
Ecco il suo racconto:
Il percorso tra sentieri scoscesi e paesaggi che sembrano tornare dal medioevo, le zone divise tra artisti versatili che accontentano tutti i gusti, l’aria di festa piena dei profumi delle bancarelle, un gruppo di amici fidati a coordinare da sempre, seguiti negli anni da un sempre maggior numero di simpatizzanti, ma soprattutto la scelta (tra le primissime manifestazioni in Italia) di diventare rassegna tematica.
Libero spazio alla creatività di artisti ed esposizioni, ma un tema condiviso che lega il sentire di tutti: la scelta di quest’anno è “la strada”, con immagini in cartellone che richiamano chiaramente il film di Fellini e una definizione dal sito che più chiara non si può:” la strada è diventata luogo partecipato dove consumare e godere la trasposizione del teatro, del tendone circense, dell’auditorium”.
Il programma, e tutto l’evento, è un fiorire di occasioni sul tema, e tra le esposizioni non manca nulla: artisti di strada, installazioni, teatro, specifiche aree espositive.
Uno dei punti di forza della manifestazione è sempre stata la presenza, fin dalla prima edizione, di artisti rinomati in Italia o apprezzatissimi all’estero, attratti dalla forza di un’idea di territorio così viva e forte che il suo richiamo non poteva lasciare indifferente.
Anche quest’anno, negli 11 punti spettacolo, appositamente ricavati in altrettante zone di Capocastello, si alterneranno musica, teatro, esibizioni circensi e perfino un corso da ventriloquo, tenuto dal maestro Dante Cigarini, del quale sono già partite le preiscrizioni.
Da non mancare, infine, gli appuntamenti con la cultura: come ogni anno, un convegno sul tema prescelto aprirà la tre giorni di festività, che continuerà con un ciclo di incontri intitolato “storia di strada e di strade”, che vedrà presenti scrittori di testate nazionali, oltre a professori universitari che interverranno sui temi dello sviluppo e dell’economia sul territorio.
Anche quest’anno, quindi, si aspetta un parterre ricchissimo ad accogliere i visitatori che inonderanno (perché un numero così ingente di persone in stradine tanto piccole provoca quasi l’effetto della marea) Capocastello per ritornare ricchi d’arte e di esperienza in più.
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mercoledì 17 luglio 2013
Città Bassa e Città Alta, le due facce di Bruxelles
Quando la destinazione di una vacanza è una città internazionale ricca di storia ed attrattive turistiche, esiste una regola ineccepibile per visitarla adeguatamente, evitando di tornare dal soggiorno con una gran confusione in testa: esplorarla quartiere per quartiere, focalizzandosi, ovviamente, sui più importanti.
Naturalmente, molto dipende da quanto tempo si ha a disposizione, se il viaggio dura lo spazio di un weekend oppure se si può contare su qualche giorno in più: nel primo caso, bisognerà concentrarsi...
Naturalmente, molto dipende da quanto tempo si ha a disposizione, se il viaggio dura lo spazio di un weekend oppure se si può contare su qualche giorno in più: nel primo caso, bisognerà concentrarsi...
lunedì 15 luglio 2013
Ritorna a Forino “Sera Passaie…”, tra arte, musica e spettacolo
Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi un lettore del nostro blog di viaggi, di Modestino Picariello, ci invia informa della manifestazione “Sera Passaie…” che si svolgerà a Forino (AV).
Ecco il suo racconto:
Anche quest’anno la manifestazione si svolgerà tra i caratteristici vicoli del centro storico dove gli appuntamenti più sentiti, con la musica di alta qualità e le tradizioni nel borgo, si sposeranno con la riscoperta della cultura e delle antiche radici irpine.
L’intento principale della kermesse, infatti, è quello di valorizzare il territorio, i prodotti tipici, l’arte, l’artigianato, gli usi e i costumi del borgo, al fine di preservare e salvaguardare il patrimonio storico e naturalistico locale.
I visitatori potranno non solo passeggiare tra le antiche mura del centro storico, allietati da canti popolari e danze folkloristiche, ma anche visitare esposizioni di artigianato ed arte, mostre fotografiche e di pittura, e osservare cortometraggi di feste e tradizioni locali.
Non meno importante, ovviamente, sarà il ruolo della buona cucina: innaffiati dai vini DOC della nostra terra (Aglianico, Greco di Tufo e Fiano) saranno serviti, lungo l’arteria principale di Piazza Caracciolo, pennette ai funghi porcini, gnocchi al sugo fatti a mano, salsiccia e cotechino alla brace, scamorza alla brace e in particolare “’A Tiella”, un caratteristico piatto tipico fatto con carne di maiale, peperoni sott’aceto e patate, dal gusto corposo e piccante.
Infine, durante le tre serate della manifestazione, gruppi musicali folkloristici provenienti da tutto il sud ed artisti di strada saranno in scena lungo tutto il centro storico per fornire ogni volta uno spettacolo diverso e mille occasioni di intrattenimento per tutti i gusti.
In particolare, il 19 luglio i suoni pugliesi dell’Officina Zoè si mischieranno con quelli africani e partenopei dei KiLives, mentre Jo Napoli coinvolgerà adulti e bambini con il suo spettacolo.
Il 20 luglio uno spettacolo di manipolazione della ceramica e uno di animazione introdurranno i concerti dei Depilè e della Sossio Banda, famosa per l’iso di animazioni video durante le sue performance live di world music.
Infine, il 21 luglio, per chi vorrà ascoltare ci saranno Mimmo Maglionico e Pietrarsa e l’orchestra della Dixie & Co., mentre per chi vorrà ballare sarà itinerante la scuola di tarantella monte maranese.
Insomma, una festa da non mancare, che sa conservare negli anni i motivi del suo successo senza smettere di crescere ed innovarsi.
Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a crescere, inviatemi il racconto di qualche vostro viaggio o di qualche ricetta che vi è riuscita particolarmente bene, al seguente indirizzo email: inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
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giovedì 11 luglio 2013
Fagioli alla zuppecona
Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi un nostro lettore, Modestino Picariello, ci invia una ricetta della provincia di Avellino, ovvero i fagioli alla zuppecona.
Ecco la sua ricetta:
Tra le promesse, a volte non mantenute, delle sagre di paese, c’è sicuramente
Oggi un nostro lettore, Modestino Picariello, ci invia una ricetta della provincia di Avellino, ovvero i fagioli alla zuppecona.
Ecco la sua ricetta:
Tra le promesse, a volte non mantenute, delle sagre di paese, c’è sicuramente
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mercoledì 10 luglio 2013
Mirabilia 2013 - Considerazioni finali
Salve inguaribili viaggiatori,
L’esperienza nelle terre cuneesi in occasione del festival Mirabilia, di cui già vi ho raccontato negli articoli precedenti, si è conclusa con un bilancio molto positivo.
Sulle Langhe ha trovato conferma la prima impressione, maturata durante il primo blog tour (Italy different nelle Langhe), ovvero ho trovato una terra affascinante, ricca di eccellenze gastronomiche e di incantevoli luoghi pregni di storia.
E’ un piacere ammirare il dolce
L’esperienza nelle terre cuneesi in occasione del festival Mirabilia, di cui già vi ho raccontato negli articoli precedenti, si è conclusa con un bilancio molto positivo.
Sulle Langhe ha trovato conferma la prima impressione, maturata durante il primo blog tour (Italy different nelle Langhe), ovvero ho trovato una terra affascinante, ricca di eccellenze gastronomiche e di incantevoli luoghi pregni di storia.
E’ un piacere ammirare il dolce
martedì 9 luglio 2013
Mirabilia 2013 – C’era una volta
Salve inguaribili viaggiatori,
in occasione di Mirabilia 2013, dopo aver visto la compagnia Olandese “Daad” in “Le Salon de la Mort” la sera ho guardato in anteprima nazionale lo spettacolo “C’era una volta” della compagnia italiana “Ondadurto Teatro”.
in occasione di Mirabilia 2013, dopo aver visto la compagnia Olandese “Daad” in “Le Salon de la Mort” la sera ho guardato in anteprima nazionale lo spettacolo “C’era una volta” della compagnia italiana “Ondadurto Teatro”.
lunedì 8 luglio 2013
Mirabilia 2013 – Le Salon de la Mort
Salve inguaribili viaggiatori,
in occasione di Mirabilia 2013, dopo aver visto la compagnia inglese “Lost in Traslation” in “La Ballade de Bergerac” ho guardato in anteprima nazionale lo spettacolo “Le Salon de la Mort” della compagnia olandese “DAAD”.
in occasione di Mirabilia 2013, dopo aver visto la compagnia inglese “Lost in Traslation” in “La Ballade de Bergerac” ho guardato in anteprima nazionale lo spettacolo “Le Salon de la Mort” della compagnia olandese “DAAD”.
venerdì 5 luglio 2013
Mirabilia 2013 - La Ballade de Bergerac
Salve inguaribili viaggiatori,
La compagnia Lost in Traslatino è nata
giovedì 4 luglio 2013
Mirabilia 2013 – Cherasco (terza parte)
Salve inguaribili viaggiatori
Come vi avevo accenato ieri, oggi vi racconto dei monumenti di Cherasco che ho potuto visitare.
Abbiamo dormito presso l’hotel Somaschi che consiglio a tutti (la mia recensione su Tripadvisor: Hotel Somaschi – Tripadvisor anche perché è un ex monastero perfettamente restaurato.
Del Santuario della Madonna del Popolo di Cherasco è caratteristica la...
Come vi avevo accenato ieri, oggi vi racconto dei monumenti di Cherasco che ho potuto visitare.
Abbiamo dormito presso l’hotel Somaschi che consiglio a tutti (la mia recensione su Tripadvisor: Hotel Somaschi – Tripadvisor anche perché è un ex monastero perfettamente restaurato.
Santuario della Madonna del Popolo
Accanto l’hotel Somaschi, si trova il Santuario della Madonna del Popolo, la cui costruzione risale ai primi del settecento.Del Santuario della Madonna del Popolo di Cherasco è caratteristica la...
mercoledì 3 luglio 2013
Mirabilia 2013 - Cherasco (seconda parte)
Salve inguarilbii viaggiatori,
In occasione della mia visita a Mirabilia 2013 ho avuto anche la possibilità di vistare Cherasco in provincia di Cuneo.
In occasione della mia visita a Mirabilia 2013 ho avuto anche la possibilità di vistare Cherasco in provincia di Cuneo.
martedì 2 luglio 2013
Mirabilia 2013 - Cherasco
Salve inguarilbii viaggiatori,
In occasione della mia visita a Mirabilia 2013 ho avuto anche la possibilità di vistare Cherasco in provincia di Cuneo.
Siamo arrivati a Cherasco venerdì nel tardo pomeriggio ed abbiamo dormito presso l’hotel Somaschi che consiglio a tutti come scritto nella mia recensione su Tripadvisor che potete leggere su: Hotel Somaschi – Tripadvisor anche perché è un ex monastero perfettamente restaurato.
Ci siamo rilassati in camere e poi abbiamo deciso di andare a cenare presso il Ristorante Sant’Anna – Golf Relais Monforte
L’atmosfera del Ristorante Sant’Anna – Golf Relais Monforte è quella di un locale di lusso; accoglienza e servizio confermano l’impressione iniziale.
Impagabile il panorama delle colline delle Langhe infuocate da uno splendido tramonto che allieta la cena grazie alla parte di vetrate della sala.
L’executive chef, Walter Eynard, ha deliziato il nostro palato con filetto di salmerino in salsa limonina, orzotto ai porcini, petto di quaglia al profumo di timo e per concludere frutti di sottobosco alla mousse di fragola.
La cena è stata un piacere non solo per il palato ma anche per la vista con impiattamenti curati ed originali, degni di un grande chef!
Queste sono le fotografie che fatte al Ristorante Sant’Anna – Golf Relais Manforte: (dovete cliccare sopra la fotografia per ingrandirla)
Dopo cena siamo tornati a Cherasco abbiamo fatto un giro per il grazioso paese, che di sera acquista ancora più fascino.
Queste sono le fotografie che ho fatto a Cherasco di notte: (dovete cliccare sopra la fotografia per ingrandirla)
Se volete leggere come continua la mia esperienza a Mirabilia 2013, non vi resta che cliccare su: Mirabilia 2013 - Cherasco (seconda parte), mentre se volete leggere dall’inizio la mia esperienza a Mirabilia 2013, non vi resta che cliccare su: Un inguaribile viaggiatore a Mirabilia
A presto
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
In occasione della mia visita a Mirabilia 2013 ho avuto anche la possibilità di vistare Cherasco in provincia di Cuneo.
Siamo arrivati a Cherasco venerdì nel tardo pomeriggio ed abbiamo dormito presso l’hotel Somaschi che consiglio a tutti come scritto nella mia recensione su Tripadvisor che potete leggere su: Hotel Somaschi – Tripadvisor anche perché è un ex monastero perfettamente restaurato.
Ci siamo rilassati in camere e poi abbiamo deciso di andare a cenare presso il Ristorante Sant’Anna – Golf Relais Monforte
L’atmosfera del Ristorante Sant’Anna – Golf Relais Monforte è quella di un locale di lusso; accoglienza e servizio confermano l’impressione iniziale.
Impagabile il panorama delle colline delle Langhe infuocate da uno splendido tramonto che allieta la cena grazie alla parte di vetrate della sala.
L’executive chef, Walter Eynard, ha deliziato il nostro palato con filetto di salmerino in salsa limonina, orzotto ai porcini, petto di quaglia al profumo di timo e per concludere frutti di sottobosco alla mousse di fragola.
La cena è stata un piacere non solo per il palato ma anche per la vista con impiattamenti curati ed originali, degni di un grande chef!
Queste sono le fotografie che fatte al Ristorante Sant’Anna – Golf Relais Manforte: (dovete cliccare sopra la fotografia per ingrandirla)
Dopo cena siamo tornati a Cherasco abbiamo fatto un giro per il grazioso paese, che di sera acquista ancora più fascino.
Queste sono le fotografie che ho fatto a Cherasco di notte: (dovete cliccare sopra la fotografia per ingrandirla)
Se volete leggere come continua la mia esperienza a Mirabilia 2013, non vi resta che cliccare su: Mirabilia 2013 - Cherasco (seconda parte), mentre se volete leggere dall’inizio la mia esperienza a Mirabilia 2013, non vi resta che cliccare su: Un inguaribile viaggiatore a Mirabilia
A presto
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
lunedì 1 luglio 2013
Mlokhia
Salve inguaribili viaggiatori,
Oggi una lettrice del nostro blog di viaggi, Ingrid Ganthaler, ci invia la ricetta di un piatto arabo, ovvero della Mlokhia.
Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a
Oggi una lettrice del nostro blog di viaggi, Ingrid Ganthaler, ci invia la ricetta di un piatto arabo, ovvero della Mlokhia.
Se anche voi volete aiutare questo blog di viaggiatori a
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Mlokhia
venerdì 28 giugno 2013
Gli eventi dell’estate di Milano Marittima
Da un progetto di città giardino, Milano Marittima è diventata una delle mete balneari più amate delle estati italiane.
Il cocktail alla base del successo turistico di quest’incantevole località della Riviera Romagnola è un mix di natura, organizzazione e vitalità: alla verdissima pineta e ai nove km di fine sabbia, infatti, si aggiungono professionalità, un’ampia gamma di alloggi e hotel, abbondanza di servizi per tutte le esigenze e locali di culto della mondanità.
Ad allietare ulteriormente i viaggiatori che trovano una sistemazione a Milano Marittima per trascorrere le proprie vacanze, ci pensano i tanti eventi organizzati durante l’estate. Sia Milano Marittima, sia l’adiacente Cervia, infatti, propongono un calendario fitto di appuntamenti da non perdere durante il periodo di villeggiatura: vediamo quali sono alcuni dei più significativi.
Nell’antico borgo di pescatori di Cervia, Borgo Marina, dal 9 maggio al 26 settembre, tutti i giovedì sono all’insegna dell’undicesima edizione di Borgomarina Vetrina di Romagna: l’aria del borgo si riempie dei profumi provenienti dagli stand dei produttori agricoli del territorio, affiancati da esposizioni di prodotti artigianali, mostre, spettacoli e degustazioni all’interno delle caffetterie e dei ristoranti del quartiere. Da segnarsi, poi, le date speciali di mercoledì 17 luglio, giorno della Rotta del Sale, e di sabato 7 e domenica 8 settembre, weekend di Sapore di Sale.
Sempre a Cervia, dal 28 al 30 giugno è il turno, invece, del Festival delle arti. In Piazzale dei Salinari c’è spazio sia per adulti, sia per bambini: i primi, infatti, possono dedicarsi a osservare i lavori dei tanti artisti presenti, mentre i secondi possono prendere parte a laboratori che vanno dalla costruzione di aquiloni alla body art, passando per pittura su stoffa, disegno, mosaico, pasta di sale, cartapesta e cartonage.
Il 5 luglio è tempo di Notte Rosa, l’amatissimo capodanno estivo che ha conquistato la Riviera. Anche a Milano Marittima, sono previsti moltissimi eventi che animeranno tutto il weekend. Da non perdere, sulla spiaggia libera di Milano Marittima, l’appuntamento del 7 luglio con “Alba Rosa e bomboloni”, con tanto di concerto sulla sabbia.
Fra coloro che soggiornano nelle ville e negli hotel a Milano Marittima non mancano celebrità e personaggi del mondo dello spettacolo. E a loro è dedicato il Vip Master Tennis, che si tiene al Circolo Tennis di Milano Marittima il 12 e il 13 luglio: l’anno scorso l’evento ha totalizzato la cifra record di 20 mila spettatori.
Dal 20 luglio al 15 agosto, il calendario si anima con “Cervia ama il libro”, che propone incontri al mare e in centro città con autori di successi letterari.
Agosto è anche il mese di World Master Sculture di Sabbia, che quest’anno raggiunge quota 16 edizioni. Vale la pena partecipare all’evento sul lungomare Grazia Deledda di Cervia, per ammirare le creazioniartistiche di sabbia che partecipano al Campionato del Mondo di Sculture di Sabbia per Nazioni.
Il cocktail alla base del successo turistico di quest’incantevole località della Riviera Romagnola è un mix di natura, organizzazione e vitalità: alla verdissima pineta e ai nove km di fine sabbia, infatti, si aggiungono professionalità, un’ampia gamma di alloggi e hotel, abbondanza di servizi per tutte le esigenze e locali di culto della mondanità.
Ad allietare ulteriormente i viaggiatori che trovano una sistemazione a Milano Marittima per trascorrere le proprie vacanze, ci pensano i tanti eventi organizzati durante l’estate. Sia Milano Marittima, sia l’adiacente Cervia, infatti, propongono un calendario fitto di appuntamenti da non perdere durante il periodo di villeggiatura: vediamo quali sono alcuni dei più significativi.
Nell’antico borgo di pescatori di Cervia, Borgo Marina, dal 9 maggio al 26 settembre, tutti i giovedì sono all’insegna dell’undicesima edizione di Borgomarina Vetrina di Romagna: l’aria del borgo si riempie dei profumi provenienti dagli stand dei produttori agricoli del territorio, affiancati da esposizioni di prodotti artigianali, mostre, spettacoli e degustazioni all’interno delle caffetterie e dei ristoranti del quartiere. Da segnarsi, poi, le date speciali di mercoledì 17 luglio, giorno della Rotta del Sale, e di sabato 7 e domenica 8 settembre, weekend di Sapore di Sale.
Sempre a Cervia, dal 28 al 30 giugno è il turno, invece, del Festival delle arti. In Piazzale dei Salinari c’è spazio sia per adulti, sia per bambini: i primi, infatti, possono dedicarsi a osservare i lavori dei tanti artisti presenti, mentre i secondi possono prendere parte a laboratori che vanno dalla costruzione di aquiloni alla body art, passando per pittura su stoffa, disegno, mosaico, pasta di sale, cartapesta e cartonage.
Il 5 luglio è tempo di Notte Rosa, l’amatissimo capodanno estivo che ha conquistato la Riviera. Anche a Milano Marittima, sono previsti moltissimi eventi che animeranno tutto il weekend. Da non perdere, sulla spiaggia libera di Milano Marittima, l’appuntamento del 7 luglio con “Alba Rosa e bomboloni”, con tanto di concerto sulla sabbia.
Fra coloro che soggiornano nelle ville e negli hotel a Milano Marittima non mancano celebrità e personaggi del mondo dello spettacolo. E a loro è dedicato il Vip Master Tennis, che si tiene al Circolo Tennis di Milano Marittima il 12 e il 13 luglio: l’anno scorso l’evento ha totalizzato la cifra record di 20 mila spettatori.
Dal 20 luglio al 15 agosto, il calendario si anima con “Cervia ama il libro”, che propone incontri al mare e in centro città con autori di successi letterari.
Agosto è anche il mese di World Master Sculture di Sabbia, che quest’anno raggiunge quota 16 edizioni. Vale la pena partecipare all’evento sul lungomare Grazia Deledda di Cervia, per ammirare le creazioniartistiche di sabbia che partecipano al Campionato del Mondo di Sculture di Sabbia per Nazioni.
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martedì 25 giugno 2013
Viaggio in Giappone – I dintorni di Tokio
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Indimenticabile Giappone
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