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lunedì 29 novembre 2010

New York: La grande mela

(undicesima parte). Little Italy



Salve inguaribili viaggiatori,
continuo oggi la segnalazione di New York che potrebbe aiutarvi a scegliere la meta per le vostre prossime vacanze.


Chi si fosse perso i post precedenti su New York, basta che clicchi su: New York: La grande mela (prima parte).

Un inguaribile viaggiatore a New York – Little ItalyIl quartiere di New York dove ci sono un sacco di italiani si chiama Little Italy.
Altra zona molto popolare della città di New York dove ogni anno tantissimi visitatori si ritrovano per scoprire ogni angolo della grande mela. La zona in cui si trova questo quartiere e precisamente la parte meridionale di Manhattan.

Gli italo americani già dal XX secolo hanno iniziato ad allontanarsi da questa zona di New York e Little Italy e diventato un quartiere sempre più piccolo. Ideale girare in questa zona durante il mese di settembre quando ha luogo la festa di San Gennaro, il famoso patrono di Napoli.

Questa festa è molto sentita in Little Italy e la sua durata è davvero eccezionale, infatti i festeggiamenti durano per due settimane. La vicinanza con Chinatown ha fatto perdere un po’ di splendore al quartiere, ma ancora oggi lungo Mulberry Street trovano posto numerosi ristoranti italiani e negozi.

Un inguaribile viaggiatore a New York – Little ItalyVedere le insegne che ricordano lo stile italiano e sapere di essere a New York disorienta qualsiasi visitatore, ma nonostante la popolazione sia diminuita questa zona ha ancora un suo fascino.
Ai giorni nostri la maggior parte degli italiani ha deciso di trasferirsi in un altro quartiere di New York, il Brooklyn, dove è presente un intero quartiere italo americano.

Little Italy era un quartiere piuttosto caratteristico e ricco di popolazione interare nel periodo delle grandi immigrazioni, quando le persone partivano per New York con la speranza di trovare un nuovo lavoro. Nonostante il passare del tempo, se trascorrete una vacanza a New York una visita in questo quartiere è comunque consigliata.

La segnalazione di New York continua in questo post: New York: la grande Mela (dodicesima parte).

Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Le mille ed una luce di Las Vegas. oppure Il sorriso delle persone, ovvero la Repubblica Dominicana. oppure I figli prediletti di Liverpool: The Beatles

SCHEDA TECNICA NEW YORK

Per ulteriori informazioni:
Ambasciata Usa
Via Veneto, 119/A - 00187 Roma
Tel. (+39) 06-46741 - Fax (+39) 06-488.2672

Siti Web:
Sito ufficiale della città di New York: www.nyc.gov
Sito dell’ambasciata USA in Italia: www.usembassy.it

Come si raggiunge:
In Aereo:
Ci sono molte compagnie che hanno nel loro orario un volo con destinazione New York che può essere diretto se si parte da Roma, Milano o Venezia oppure con almeno uno scalo se si parte dagli altri aeroporti italiani.

Ambasciata
CONSOLATO GENERALE D’ITALIA A NEW YORK
690, Park Avenue - New York, NY 10065
tel: 1 (212) 439-8600 - fax: 1 (212) 249-4945
e-mail: info.newyork@esteri.it
Numero di reperibilità d'emergenza (fuori dell'orario di ufficio):
dagli Stati Uniti: 1 917 294 9881 - dall'Italia: 001 917 294 9881
Orario di ufficio: lunedì - venerdì 9.00 - 17.00
Orario di apertura al pubblico: Lunedì - venerdì 9.00 - 12.30
Sito Internet: www.consnewyork.esteri.it

Documenti: I cittadini italiani che vogliono entrare a New York o negli Stati Uniti è necessario che abbiano il passaporto valido per tutto il periodo di permanenza, il biglietto di andata e ritorno ed il visto. Quest'ultimo si ottiene compilando il modulo I-94W che si deve consegnare all'arrivo alle autorità dell'ufficio immigrazione e la cui validità è di 90 giorni. È strettamente personale e per i minori di 14 anni deve essere firmato dal genitore o da chi esercita la patria potestà (il modulo è disponibile sul volo d'ingresso negli Stati Uniti e lo hanno tutte le compagnie aeree che partecipano al programma Visa Waiver Pilot Program). Parte di esso viene attaccato al passaporto dall'ufficiale di immigrazione e non deve essere mai staccato fino a quando non lasci definitivamente gli Stati Uniti (in ogni caso è l'addetto della compagnia aerea che provvede a toglierlo). A partire dal 26 ottobre 2004 possono usufruire di questo programma solo le persone che posseggono un passaporto a lettura ottica.
Questo tipo di visto è valido solo per turismo, per affari o per transito.
Dopo l'ingresso negli Stati con questo tipo di visto, è possibile effettuare viaggi in Messico, in Canada e nelle isole contigue, purché la durata totale del soggiorno (USA e paesi contigui) non superi i 90 giorni.
Il visto verrà negato a chi appartiene ad una delle categorie considerate inaccettabili. Queste categorie comprendono, fra l'altro, persone con precedenti penali, persone affette da gravi malattie contagiose o mentali, persone che abbiano fatto uso o traffico di droga, persone a cui sia stato già rifiutato il visto.
Per ulteriori informazioni: www.usembassy.it

Fuso orario:
5 ore in meno rispetto all'Italia, 6 quando in Italia vige l'ora legale.
Voltaggio energia elettrica: Corrente elettrica a 110 volt con spine di tipo americano, per cui è necessario munirsi di un adattatore.
Valuta: Dollaro americano 1USD = 0,78 EURO
Vacinazioni obbligatorie: Nessuna vaccinazione obbligatoria.
Periodo consigliato: Da Marzo a Novembre oppure durante il periodo natalizio.

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