New York: la grande Mela.
(seconda parte) Central Park.
Salve inguaribili viaggiatori,
Continuo oggi il post su New York, perchè potete approfittare delle offerte che molti siti offrono per la prenotazione del volo abbinata alla prenotazione contestuale dell’hotel.
Se volete leggere la prima parte di questo articolo su New York, cliccate su: New York: la grande Mela (prima parte).
New York è famosa anche per i suoi parchi, vere e proprie oasi di verde nel cuore della città.
Il principale parco di New York è Central Park, aperto nel 1856 è situato tra la 72nd e la 86th St. ed anche se il parco sembra naturale, è tuttavia in gran parte opera dell'uomo in quanto fu realizzato riempiendo un vecchio bacino idrico.
Il Central Park di New York è vasto circa 3,4 chilometri quadrati ed è davvero suggestivo, circondato com’è da altissimi grattacieli; al suo interno si trovano prati, collinette, sentieri e anche qualche laghetto con gli animali e nel 1965 è stato dichiarato "Caposaldo Storico Nazionale".
Questo parco è uno dei parchi cittadini più conosciuti del mondo, grazie anche alle sue comparse in numerosi film e telefilm ed è chiamato dagli abitanti di New York il "polmone verde".
Vi consiglio di visitare Central Park in ogni stagione, in quanto offre al visitatore una gamma di colori e vedute sempre molto suggestive.
Anche se non siete molto esperti e se avete paura di perdervi non dovete temere di perdervi perchè orientarsi è semplice e se proprio non riuscite più a ritrovare la strada giusta, dovete semplicemente raggiungete il lampione più vicino e leggete le cifre riportate sopra: le prime due indicano il numero della strada più vicina.
Una visita al Central Park di New York deve assolutamente comprendere queste cinque zone del parco: Great Lawn, Sheep Meadow, Jacqueline Kennedy Onassis Reservoir, Strawberry Fields e la terrazza.
Great Lawn (letteralmente “il meraviglioso prato”) racchiude otto campi da softball, diversi da basket.
Non lontano dal prato ci sono il Delacorte Theater (che ogni anno ospita il festival Shakespeare in the Park) e il suo Shakespeare Garden, il panoramico Belvedere Castle, il verde Ramale, abitato da molte specie aviarie e il Loeb Boathouse, dove noleggiare barche a remi.
Qui l'orchestra filarmonica di New York esegue un concerto all'aria aperta ogni estate ed il Metropolitan Opera presenta due rappresentazioni.
Questa zona del parco ha ospitato concerti di cantanti famosi quali Elton John nel 1980, the Simon and Garfunkel reunion nel 1981, Diana Ross nel 1983; Dave Matthews Band nel 2003.
Sheep Meadow (Prato delle Pecore) è un'ampia distesa verde circondata da uno splendido panorama di grattacieli, che nei giorni di sole attira gli amanti della tintarella e del relax, i giocatori di frisbee, le famiglie con i pic nic.
Il prato è così chiamato perchè alla fine del XIX secolo vi pascolavano le pecore.
Jacqueline Kennedy Onassis Reservoir è il bacino idrico che un tempo distribuiva acqua potabile agli abitanti di New York, oggi è diventato uno splendido lago di ben 43 ettari di estensione, intorno al quale è stato realizzato un tracciato di 2,5 km per gli amanti del footing (prestate molta attenzione nel rispettate il senso di marcia).
Gli estimatori dei Beatles che visitano New York non possono non visitare il Strawberry Fields (campi di fragole) che è situato poco dopo l'ingresso sulla 72nd St.
Quest'area di 1,2 ettari è dedicata alla memoria di John Lennon in quanto in questo angolo del parco era spesso frequentato dall'ex Beatle che abitava al Dakota Building, sull'altro lato della strada.
Proprio qui fu colpito a morte da un colpo di arma da fuoco nel 1980. ed ancora oggi sono numerosi i fan che gli rendono omaggio con fiori multicolori e che si fermano a fare una fotografia al caratteristico mosaico pavimentale con la scritta Imagine. (foto sopra)
Attualmente un cartello ringrazia la gentile donazione di 1.000.000 $ che Yoko Ono, moglie di Lennon, ha elargito al Central Park Conservancy per la conservazione del parco.
La terrazza è ubicata alla fine del Mall a nord, di fronte al Lago, la Terrazza (Bethesda Terrace) collega i percorsi carrabili a est ed a ovest. Fu costruita tra il 1859 e il 1863 da Vaux in granito e arenaria che si è ispirato alla Orangerie al Palazzo di Versailles a Parigi.
Di fronte alla Terrazza potete vedere la a Bethesda Fountain con al centro la scultura Angels of the Waters (angelo delle acque) risalente al XIX secolo, è comparsa in molti films
E' la fontana pubblica ancora in funzione, più antica di New York e fa parte del progetto originario del parco.
La segnalazione di New York continua in questo post:New York: la grande Mela. (terza parte).
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
Se ti è piaciuto questo post, allora molto probabilmente ti piacerà anche: Tra guinness, pecore e panorami stupendi: ovvero il mio viaggio in Irlanda oppure Le mille ed una luce di Las Vegas. oppure Il sorriso delle persone, ovvero la Repubblica Dominicana. oppure Una farfalla gentile: l’isola di Lemmo
SCHEDA TECNICA NEW YORK
Per ulteriori informazioni:Ambasciata Usa
Via Veneto, 119/A - 00187 Roma
Tel. (+39) 06-46741 - Fax (+39) 06-488.2672
Siti Web:
Sito ufficiale della città di New York: www.nyc.gov
Sito dell’ambasciata USA in Italia: www.usembassy.it
Sito di Central Park: www.centralpark.com.
Come si raggiunge New York:
In Aereo:
Ci sono molte compagnie che effettuano voli per New York.
Questi voli possono essere diretti se si parte da Roma, Milano o Venezia oppure con almeno uno scalo se si parte dagli altri aeroporti italiani.
Ambasciata
CONSOLATO GENERALE D’ITALIA A NEW YORK
690, Park Avenue - New York, NY 10065
tel: 1 (212) 439-8600 - fax: 1 (212) 249-4945
e-mail: info.newyork@esteri.it
Numero di reperibilità d'emergenza (fuori dell'orario di ufficio):
dagli Stati Uniti: 1 917 294 9881 - dall'Italia: 001 917 294 9881
Orario di ufficio: lunedì - venerdì 9.00 - 17.00
Orario di apertura al pubblico: Lunedì - venerdì 9.00 - 12.30
Sito Internet: www.consnewyork.esteri.it/New York
Documenti: I cittadini italiani che vogliono entrare a New York o negli Stati Uniti è necessario che abbiano il passaporto valido per tutto il periodo di permanenza, il biglietto di andata e ritorno ed il visto. Quest'ultimo si ottiene compilando il modulo I-94W che si deve consegnare all'arrivo alle autorità dell'ufficio immigrazione e la cui validità è di 90 giorni. È strettamente personale e per i minori di 14 anni deve essere firmato dal genitore o da chi esercita la patria potestà (il modulo è disponibile sul volo d'ingresso negli Stati Uniti e lo hanno tutte le compagnie aeree che partecipano al programma Visa Waiver Pilot Program). Parte di esso viene attaccato al passaporto dall'ufficiale di immigrazione e non deve essere mai staccato fino a quando non lasci definitivamente gli Stati Uniti (in ogni caso è l'addetto della compagnia aerea che provvede a toglierlo). A partire dal 26 ottobre 2004 possono usufruire di questo programma solo le persone che posseggono un passaporto a lettura ottica.
Questo tipo di visto è valido solo per turismo, per affari o per transito.
Dopo l'ingresso negli Stati con questo tipo di visto, è possibile effettuare viaggi in Messico, in Canada e nelle isole contigue, purché la durata totale del soggiorno (USA e paesi contigui) non superi i 90 giorni.
Il visto verrà negato a chi appartiene ad una delle categorie considerate inaccettabili. Queste categorie comprendono, fra l'altro, persone con precedenti penali, persone affette da gravi malattie contagiose o mentali, persone che abbiano fatto uso o traffico di droga, persone a cui sia stato già rifiutato il visto.
Per ulteriori informazioni: www.usembassy.it
Fuso orario:5 ore in meno rispetto all'Italia, 6 quando in Italia vige l'ora legale ed a New York no.
Voltaggio energia elettrica: Corrente elettrica a 110 volt con spine di tipo americano, per cui è necessario munirsi di un adattatore.
Valuta: Dollaro americano 1USD = 0,78 EURO circa
Vacinazioni obbligatorie: Nessuna vaccinazione obbligatoria.
Periodo consigliato: Da Marzo a Novembre oppure durante il periodo natalizio.
Nessun commento:
Posta un commento