Verona, dal balcone di Giulietta

e Romeo (seconda parte)

Salve inguaribili viaggiatori,

continuo oggi a raccontarvi un po’ di Verona, chi si fosse perso la prima puntata, la può leggere cliccando su: Verona, dal balcone di Giulietta e Romeo (prima parte)

Giunti a Verona con uno dei tantissimi voli economiciofferti dalle compagnie di volo low cost, non possiamo che tuffarci subito nel substrato shakespeariano della città. Prima tappa, quindi, la Casa di Giulietta in via Cappello.

Sebbene Verona sia nota alle cronache storiche fin dall'epoca romana, è sicuramente nel periodo dei Comuni che la si ricorda con maggior interesse, il periodo all'interno del quale si pone proprio la vicenda drammatica di Romeo e Giulietta, appartenenti a due famiglie rivali dell'epoca comunale che sfidarono i tempi e la società per amore.

La storia dei due innamorati è inventata di sana pianta, o meglio, prende spunto da due diverse narrazioni italiane, convogliate dall'abile drammaturgo inglese a Verona, che prontamente si è adeguata per offrirsi in veste turistica reinventandosi un po'.

Infatti il balcone tanto celebrato non è una costruzione originale del palazzo, ma è stato aggiunto all'edificio originario solo nel 1935, quando Antonio Avena trasformò questo ex stallo nella Casa Capuleti, la dimora di Giulietta, considerando il notevole... richiamo turistico che la città di Verona stava ricevendo sopratutto da parte dei viaggiatori stranieri che si aspettavano di trovare in loco le scenografie descritte nel dramma.

Così oggi la Casa di Giulietta a Verona è uno dei luoghi più visitati d'Italia, dove nel cortile si può ammirare la statua che immortala la sfortunata innamorata e che la leggenda (costruita ad hoc) vuole sappia risanare i dolori degli amanti.

Lasciate anche voi la vostra lettera d'amore e concedetevi la foto di rito sul balcone più famoso del mondo.

Poco distante, presso l'antico ex convento di San Francesco al Corso è posta la tomba di Giulietta, anch'essa sapientemente ideata da Avena che realizzò un vero e proprio impianto scenico in tutta Verona per non deludere le aspettative dei turisti.

Chiudiamo il nostro giro shakespeariano di Verona con una visita alla Casa di Romeo, poco distante da quella della sua amata, e che si trova proprio nella zona compresa fra le Arche e la Chiavica, oggi nota sopratutto per la presenza della Casa dei Montecchi.

La descrizione di Verona, continua su: Verona, dal balcone di Giulietta e Romeo (terza parte).

Alla prossima.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

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Periodo consigliato: Tutto l’anno.