Istanbul gastronomica (seconda
parte)
Salve inguaribili viaggiatori,
Continuo oggi il racconto Istanbul anche attraverso i sui sapori e i suoi profumi, chi si fosse perso la prima parte, basta che clicchi su:Istanbul gastronomica (prima parte) mentre chi è più interessato agli aspetti storico culturali di Instanbul non deve perdersi l'articolo: Istanbul: una perla sul Bosforo
La carne si abbina spesso con la verdura, in ricette di sicura originalità, come I'etli biber dolmasi che si prepara con carne macinata, cipolla, menta, finocchio e prezzemolo, cui volendo si può unire del pomodoro tagliato a dadini. Si pulisce quindi l'interno di alcuni peperoni e si riem¬piono con il composto di carne, cuocendoli poi al forno per circa un'ora e mezza. Un'altra specialità classica è il bòrek, formato da sottili strati di pasta friabile - la yufku- ripieni di formaggio, erbe, spinaci, carne o pesce e servito come antipasto o come pietanza principale.
Tra i più apprezzati sono i sigara boregi, che non sono altro che "sigari" di pasta, con un ripieno di prezzemolo, uova e formaggio feta; che si servono principalmente di pomeriggio per accompagnare il tè.
Infine qualche piccola indicazione per orientarvi meglio nella vasta tipologia dei ristoranti turchi, che comprende sia ristoranti di classe che locali popolari.
Le lokanta sono trattorie a conduzione familiare dove viene proposta una cucina tipica semplice e gustosa, a prezzi modici.
Gli hazir yamek sono locali di ristoro dove i cibi sono presentati già esposti su un bancone pronti per essere serviti ed infine troviamo i kebapci o kofteci, locali specializzati nella preparazione del kebab e dei kófte.
Ricordatevi che è buona consuetudine lasciare al cameriere una mancia pari al 10% circa, sebbene il servizio sia già compreso nel prezzo.
Infine c’è da dire che a Istanbul non si corre certo il rischio di restare senza cibo per calmare un inaspettato attacco di fame, nelle piazze e nelle strade più animate compaiono venditori di semi e frutta secca, di frittelle, d'acqua e di limonata, mentre in piccoli chioschi si vendono alimenti di ogni tipo.
Ed adesso, per concludere la trattazione di Istanbul sotto l'aspetto culinario, vi rimando alla ricetta del: Il dolmasi turco
Alla prossima ricetta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
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